Alla BBC la donna ha raccontato, l’agghiacciante esperienza che ha vissuto il 7 marzo 2022. Mentre si trovava nella sua casa, un soldato straniero ha fatto irruzione e "Sotto la minaccia delle armi, mi ha portato in una casa vicina. Mi ha ordinato: 'Togliti i vestiti o ti sparo.' Continuava a minacciare di uccidermi se non avessi fatto come aveva detto".
Dall’Ucraina continuano inesorabili ad arrivare le testimonianze di violenze e morte. Una delle ultime riguarda Anna, una donna che vive in una zona rurale a 70 km a ovest di Kiev, insieme al marito.
Alla BBC Anna ha raccontato, l’agghiacciante esperienza che ha vissuto il 7 marzo 2022. Mentre si trovava nella sua casa, un soldato straniero ha fatto irruzione e “Sotto la minaccia delle armi, mi ha portato in una casa vicina. Mi ha ordinato: ‘Togliti i vestiti o ti sparo.’ Continuava a minacciare di uccidermi se non avessi fatto come aveva detto. Poi ha iniziato a violentarmi”.
Anna ha fornito anche una descrizione del suo aggressore: un giovane, magro e di origini cecene. “Mentre mi violentava – ha spiegato la donna – sono entrati altri quattro soldati. Pensavo di essere finita. Ma l’hanno portato via. Non l’ho mai più visto”. Quando tornò a casa, trovò suo marito ferito da un’arma da fuoco all’addome.
Entrambi hanno cercato rifugio nella casa di un vicino, poiché non potevano andare all’ospedale a causa dei combattimenti. Il marito di Anna è morto per le ferite riportate due giorni dopo. Alla BBC la donna ha anche mostrato dove lei e i suoi vicini hanno seppellito l’uomo, nel cortile della loro casa. Lei ha raccontato la sua storia in lacrime e ha spiegato che la clinica di zona l’ha contattata per offrirle supporto psicologico.
La BBC riporta anche un altro caso di violenza: non lontano dal primo episodio, anche un’altra donna sarebbe stata violentata e uccisa, e secondo i vicini l’autore sarebbe lo stesso uomo che ha abusato di Anna. La vittima aveva 40 anni e pare sia stata tenuta nella camera da letto di una casa dove è stata stuprata e poi pugnalata. Pare che la polizia abbia anche riesumato il corpo per indagare sul caso e il cadavere è stato trovato senza vestiti e con un taglio lungo e profondo sul collo.
L’attrice si è recata a Sochi per partecipare al Forum della Gioventù, dove era presente anche l’autore dell’opera, lo street artist Jorit. Ma i follower non ci stanno: “Senza dignità”.
L’attore ha smentito le ipotesi avanzate dal New York Post in merito alla fine dei rapporti con gli attori del sequel di Sex and the City, interrotti a causa delle accuse di violenze sessuali di due anni fa: "È una completa assurdità".
L'opera è dell'artista Vitaly Gidevan, autrice di diversi murales nella capitale del Paese, e con questo desidera rendere omaggio al Jack Russell famoso per aver aiutato i genieri a sminare le aree riconquistate dalle forze russe.
Stando alle ricostruzioni, i due si erano conosciuti all’interno del locale della riviera romagnola, e al termine della serata lui l'avrebbe convinta a uscire nel parcheggio. Poi, con la forza, l'avrebbe spinta in una stradina laterale vicino alla spiaggia, e lì l’ha stuprata.
Dopo quattro anni di studi in una scuola del Paese, il 24 febbraio 2022 si era infranto il suo sogno. Per sfuggire ai bombardamenti, il 19enne di Capurso era rimasto nascosto in un garage fino al 4 marzo, quando era riuscito a tornare in Italia grazie a un'operazione dell'intelligence.
All'ex produttore cinematografico hollywoodiano, già condannato negli Stati Uniti a 23 anni di carcere per stupro di terzo grado e reati sessuali criminali, sono stati contestati due capi d'imputazione. Per fatti avvenuti a Londra nel 1996.
È successo a Karkhiv, la seconda città più grande del Paese. Un’emittente pubblica ucraina ha registrato un breve video, pubblicato lunedì 6 giugno 2022 su Twitter dal Ministero degli Esteri ucraino.
Al Salone del Libro di Torino in programma dal 19 al 23 maggio 2022, la giornalista palestinese ha parlato degli stupri subiti dalle donne ucraine da parte dei soldati in tempo di guerra.
L’ex attrice hard, dopo essere tornata dalla sua esperienza in Honduras a L'Isola dei Famosi, ha fatto un personalissimo appello al leader russo, in cambio della fine della guerra. Il post accorato è stato pubblicato su Instagram e a corredo della caption, una serie di hashtag che suggeriscono la libertà di espressione, e un mondo migliore fatto di amore tra popoli.
A pronunciare queste parole è stata Yuliya Vityazeva sul suo account Telegram, subito dopo la vittoria della Kalush Orchestra alla kermesse. La donna, però, pare che abbia cercato di smentire il tutto spiegando di essere stata male interpretata.
