Suicidio assistito, 46enne tetraplegico: "Voglio morire in sedazione profonda"
Fabio Ridolfi ha aspettato per più di un mese l'autorizzazione a procedere, sopportando terribili sofferenze, ma la risposta del servizio sanitario è arrivata in ritardo e incompleta. Così, l'uomo ha deciso di addormentarsi per sempre.