3 ricette di torte salate senza uova e latte
Le torte salate vegane sono molto facili da preparate, realizzate con frolla all'olio di oliva e con ingredienti di stagione: ecco 3 proposte sfiziose.
Le ricette di torte salate sono ideali da realizzare quando non si ha molto tempo da dedicare ai fornelli. In questi casi, si preferisce preparare una torta in grado di conservarsi in frigo un paio di giorni, per essere consumata pian piano. Si intuisce facilmente quanto le ricette per torte salate siano utili per un aperitivo veloce, per la merenda dei bambini, per lo spuntino da portare in ufficio e tanto altro.
Le torte salate vegane sono molto facili da preparate, realizzate con frolla all'olio di oliva e con ingredienti di stagione: ecco 3 proposte sfiziose.
Il tortino di alici è un secondo piatto tipico della cucina laziale preparato con strati di alici fresche, patate e pomodori. Arricchito con erbe aromatiche e buccia di limone, ha un sapore intenso e sfizioso ed è adatto a essere servito in particolar modo nel periodo estivo durante un pranzo informale in famiglia e può essere consumato anche freddo. Il tortino di alici si presta ad essere preparato anche con largo anticipo e, se confezionato in porzioni più piccole, può fungere anche da antipasto Le alici sono un pesce azzurro di facile reperibilità e dal costo contenuto ricche di grassi buoni Omega-3, sali minerali e proteine e pertanto andrebbero inserite spesso nella nostra dieta per assimilare al meglio le loro proprietà nutritive. Preparazione Pulite le alici sotto l'acqua corrente quindi apritele, evisceratele e togliete la spina centrale. Lessate le patate sbucciate in acqua salata per circa 30 minuti, fatele intiepidire e affettatele. Affettate anche i pomodori. Prendete gli stampini monoporzione, ungeteli con olio extravergine e cospargeteli di pangrattato. Disponete le alici a raggiera in modo da ricoprire l'intera superficie degli stampini. Disponete poi una fetta di patata, copritela con altre alici, aggiungete timo e maggiorana tritati e la buccia del limone grattugiata. Adagiate sopra con una fetta di pomodoro, altri filetti di pesce e altro trito aromatico. Richiudete il tortino con le alici e ripetete l'operazione con gli altri stampi. Cuocete in forno a 180 °C per 20 minuti. Fateli intiepidire prima di sformare e servire sui piatti individuali.
Il gateau di patate è una torta salata tipica della cucina francese, dall’aspetto rustico e dal gusto deciso. Semplice da realizzare può essere arricchita con formaggi e salumi di vario tipo oltre che essere aromatizzata con erbe aromatiche a piacere. Preparata con patate lesse, mozzarella e prosciutto se accompagnata da una fresca insalata può essere servita anche come piatto unico. La torta di patate in Francia prende -per l'appunto- il nome di Gateau, ed è anche considerata un contorno a piatti di carne e legumi. Per realizzare una torta perfetta utilizzate patate vecchie e con poco amido in modo che non siano troppo acquose. Preparazione Gateau di patate Lessate le patate con la buccia in acqua salata quindi fatele intiepidire e sbucciatele. In una ciotola capiente unite le patate schiacciate, le uova, il parmigiano grattugiato, la mozzarella e il prosciutto tagliati a dadini. Insaporite con una grattugiata di noce moscata e una macinata di pepe. Aggiustate di sale e amalgamate bene. Ungete con metà del burro una pirofila in ceramica quindi spolverizzatela con metà del pangrattato. Eliminate quello in eccesso e versate dentro il composto di patate. Compattate premendo con un cucchiaio e cospargete sulla superficie altro pangrattato. Coprite con riccioli di burro e infornate a 180 °C per mezz'ora finché non si sarà formata una crosticina dorata sulla superficie. Fate intiepidire leggermente prima di servire.
La varietà delle ricette di torte salate è talmente tanto vasta da assicurare ricette sempre nuove ogni settimana. Com’è facilmente intuibile, si possono cambiare i condimenti e scegliere se preparare torte salate a base di carne, con pesce, a base di formaggi oppure solamente vegetariane.
Anche l’impasto può essere variato di volta in volta. In questo modo, si otterranno numerosi tipi di torte salate. Si può scegliere:
Bisogna ricordare inoltre che per preparare le ricette di torte salate anche d’estate, cioè quando non si ha tanta voglia di accendere il forno, si può optare facilmente per il forno a microonde. Pochi infatti sanno che questo utile elettrodomestico è capace di cuocere rapidamente ottime torte salate senza dispersioni di calore.
Scopri la proposta DireDonna di ricette di torte salate: si possono trovare tantissimi modi per stupire ogni giorno con un piatto completo.
Le torte salate vegane sono molto facili da preparate, realizzate con frolla all'olio di oliva e con ingredienti di stagione: ecco 3 proposte sfiziose.
Il tortino di alici è un secondo piatto tipico della cucina laziale preparato con strati di alici fresche, patate e pomodori. Arricchito con erbe aromatiche e buccia di limone, ha un sapore intenso e sfizioso ed è adatto a essere servito in particolar modo nel periodo estivo durante un pranzo informale in famiglia e può essere consumato anche freddo. Il tortino di alici si presta ad essere preparato anche con largo anticipo e, se confezionato in porzioni più piccole, può fungere anche da antipasto Le alici sono un pesce azzurro di facile reperibilità e dal costo contenuto ricche di grassi buoni Omega-3, sali minerali e proteine e pertanto andrebbero inserite spesso nella nostra dieta per assimilare al meglio le loro proprietà nutritive. Preparazione Pulite le alici sotto l'acqua corrente quindi apritele, evisceratele e togliete la spina centrale. Lessate le patate sbucciate in acqua salata per circa 30 minuti, fatele intiepidire e affettatele. Affettate anche i pomodori. Prendete gli stampini monoporzione, ungeteli con olio extravergine e cospargeteli di pangrattato. Disponete le alici a raggiera in modo da ricoprire l'intera superficie degli stampini. Disponete poi una fetta di patata, copritela con altre alici, aggiungete timo e maggiorana tritati e la buccia del limone grattugiata. Adagiate sopra con una fetta di pomodoro, altri filetti di pesce e altro trito aromatico. Richiudete il tortino con le alici e ripetete l'operazione con gli altri stampi. Cuocete in forno a 180 °C per 20 minuti. Fateli intiepidire prima di sformare e servire sui piatti individuali.
Il gateau di patate è una torta salata tipica della cucina francese, dall’aspetto rustico e dal gusto deciso. Semplice da realizzare può essere arricchita con formaggi e salumi di vario tipo oltre che essere aromatizzata con erbe aromatiche a piacere. Preparata con patate lesse, mozzarella e prosciutto se accompagnata da una fresca insalata può essere servita anche come piatto unico. La torta di patate in Francia prende -per l'appunto- il nome di Gateau, ed è anche considerata un contorno a piatti di carne e legumi. Per realizzare una torta perfetta utilizzate patate vecchie e con poco amido in modo che non siano troppo acquose. Preparazione Gateau di patate Lessate le patate con la buccia in acqua salata quindi fatele intiepidire e sbucciatele. In una ciotola capiente unite le patate schiacciate, le uova, il parmigiano grattugiato, la mozzarella e il prosciutto tagliati a dadini. Insaporite con una grattugiata di noce moscata e una macinata di pepe. Aggiustate di sale e amalgamate bene. Ungete con metà del burro una pirofila in ceramica quindi spolverizzatela con metà del pangrattato. Eliminate quello in eccesso e versate dentro il composto di patate. Compattate premendo con un cucchiaio e cospargete sulla superficie altro pangrattato. Coprite con riccioli di burro e infornate a 180 °C per mezz'ora finché non si sarà formata una crosticina dorata sulla superficie. Fate intiepidire leggermente prima di servire.
Le torte salate con ricotta sono ottime pietanze ideali da preparare quando si ha poco tempo e si vuole ugualmente servire qualcosa di diverso e che piacerà a tutti. Veloci e facili da confezionare si prestano a essere servite come antipasto o secondo piatto se accompagnate con un’insalata fresca per contorno. Ideali per l’aperitivo, il brunch o un picnic, in quanto facili da trasportare perché poco delicate, possono essere realizzate sia come torta, rotonda o quadrata, sia come strudel. Farcite principalmente con verdura, formaggi e salumi spesso è la ricotta uno degli ingredienti principali di queste torte grazie alla sua cremosità e al suo potere legante. Di seguito cinque ricette per preparare torte salate dall’aspetto rustico che vi consentiranno di stupire i commensali. Quiche ricotta e spinaci Lessate in pochissima acqua 300 g di spinaci, puliti e lavati, per circa dieci minuti. Scolateli e strizzateli bene. Stendete 200 g di pasta briseé già pronta in uno stampo da crostata leggermente imburrato e pungete il fondo con una forchetta. In una ciotola unite 400g di ricotta, 200 ml di panna da cucina, 3 uova, 50 g di pecorino e gli spinaci tritati. Aggiustate di sale, pepate e lavorate bene la farcia. Versatela sulla base, livellate e cuocete in forno a 180 °C per 30 minuti. Servite la torta tiepida o fredda. Torta ricotta e pomodori Su una placca da forno stendete un rotolo di pasta sfoglia pronta. Bucherellate il fondo mantenendo un bordo di 2 cm per lato. In una ciotola raggruppate 300 g di ricotta, 1 uovo e alcune foglioline di basilico tritate. Aggiustate di sale, pepate e lavorate la farcia quindi stendetela sulla sfoglia. Affettate 500 g di pomodori maturi e decorate la superficie della torta sormontandoli leggermente tra loro. Aggiungete un filo d'olio extravergine e infornate a 200 °C per venti minuti. Fate intiepidire prima di servire. Torta ricotta peperoni, broccoli e prosciutto Lavate un broccolo di medie dimensioni e lessate le cimette in poca acqua salata fino a quando saranno cotte al dente. Tagliate un peperone rosso a listarelle e passatelo in padella con un filo d'olio extravergine per alcuni minuti. Tagliate 100 g di prosciutto a dadini di uguale dimensione. In una terrina unite 500 g di ricotta con 100 g di parmigiano e 1 uovo. Lavorate con una forchetta, quindi aggiungete le due verdure e il prosciutto. Stendete un rotolo di pasta briseé del peso di 250 g su una tortiera rotonda bucherellate il fondo con una forchetta e cuocete in forno a 180 °C per 10 minuti. Sfornate riempite con la farcia e continuate la cottura in forno per altri 30 minuti. Servite la torta tiepida o fredda. Strudel di ricotta e verdure In una ciotola versate 100 g di olio extravergine d’oliva e 100 g di vino bianco. Sbattete leggermente e unite 100 g di farina 00 a pioggia. Mescolate gli ingredienti con una forchetta finché l’impasto non si staccherà dai bordi quindi lavoratelo con le mani fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Fate riposare al fresco per mezz'ora. Nel frattempo pulite una carota, una zucchina e una melanzana e tagliatele a pezzi uguali. In una padella scaldate alcuni cucchiai di olio extravergine e fate imbiondire due cipollotti affettati finemente. Unite le verdure, salate e cuocete mescolando spesso a fuoco vivo per una decina di minuti. In una ciotola lavorate 300 g di ricotta con 50 g di parmigiano e un goccio d’olio, unite le verdure e mescolate. Stendete la pasta preparata in precedenza in una sfoglia abbastanza spessa, riempitela con la farcia e chiudete lo strudel senza arrotolare. Fate delle incisioni sulla superficie per far uscire il vapore durante la cottura e cuocete a 180 °C per mezz'ora. Strudel con ricotta e olive Stendete un rotolo di pasta sfoglia quadrato e tagliatelo in quattro parti in modo da poter ottenere 4 strudel monoporzione. In una ciotola riunite 250 g di ricotta di pecora, 50 g di olive senza noccioli e tritate e 50 g di parmigiano. Lavorate con una spatola fino ad ottenere una crema. Su ogni rettangolino di pasta sfoglia distribuite un cucchiaio di pan grattato e quindi farcite con il composto di ricotta e olive. Arrotolate gli strudel serrate bene i bordi e cuocete a 200 °C per 20 minuti ponendo sulla base del forno un pentolino idoneo pieno d’acqua in modo che la sfoglia cuoca uniformemente. Fate raffreddare e servite.
La torta rustica con funghi si realizza con la pasta sfoglia e un ripieno di ricotta, funghi, besciamella e uova: ecco la ricetta.
Questo periodo dell’anno è speciale. Per il pranzo di Natale è tradizione preparare rustici di antica tradizione, semplici ma gustosi antipasti da portare a tavola il giorno di Natale, ma anche in qualunque momento riteniate opportuno presentare delle piccole golosità salate nell’arco delle feste natalizie, anche per la cena della vigilia. L’antipasto a Natale diventa speciale, piacciono piatti insoliti ed eccoci a caccia di idee. Oggi vi suggerisco questi gustosi tortini, ma potete preparare anche altri antipasti. Dei deliziosi panzerottini alle noci, ad esempio, o antipasti vari di pesce e stuzzicanti sfizietti di bresaola. Per i vegetariani che amano l’esotico suggerisco appetitosi dadini di sushi con salsa di soia, per mangiar giapponese. La ricetta di oggi è molto semplice e piuttosto veloce, ingredienti semplici farina, burro, uova, latte, gruviera, cannella in polvere per aromatizzare. Il vino Riesling Italico Doc da servire a una temperatura di 10 °C, con antipasti magri, passati di verdure dolci, piatti a base di uova e pesci d’acqua dolce fritti ed in umido, tortini di verdure, risotto ai funghi e risotto con le quaglie, Salame di Varzi, risotto alla certosina, zuppa alla pavese.
I crostini di pesce sono sempre una soluzione simpatica per aprire un pranzo, anche importante. Anche per un sfizio da gustare in momenti conviviali non proprio formali. Devono essere leggeri e sfiziosi, naturalmente. Per non appesantire prima delle portate successive. Da provare i crostini di tonno fresco, un antipasto mediterraneo che usa il pesce quale ingrediente principale. Ma se andiamo sul raffinato, ecco da provare i crostini del pescatore, un antipasto con panna e gamberetti su crostini fritti al burro. Pe la preparazione di un antipasto le varianti sono tante, anche con la frutta. Avete mai provato un antipasto in coppa di…frutta? Da provare! È un avocado originale e fantasioso che andrà molto bene per le prossime feste natalizie. Oggi vi propongo un antipasto calabrese tutto pesce: sardoni, sarde, sardine fresche, acciughe fresche, sgombri, filetti di aringhe salate su fette di pane casereccio. Stuzzicante, da accompagnare con un buon vino in compagnia. Il vinoBarbera d’Alba Doc Si sposa molto bene con gli antipasti caldi della cucina piemontese; primi piatti come agnolotti al ragù, riso e cavoli, tortellini in brodo e risotto alla milanese; minestre e zuppe; carni bianche e volatili in umidi aromatici. carni rosse grigliate. anguilla, baccalà e stoccafisso, zuppe di pesce aromatiche, antipasti di pesce. Ideale anche con i formaggi delle Langhe di media stagionatura. Temperatura di servizio La gradazione alcolica minima complessiva dev’essere di 12°. Si serve a una temperatura tra i 16 e i 18° in calici a balloon entro cinque o sei anni dalla vendemmia.
Una ricetta vegetariana che, come altre ricette simili, è ispirato ad un unico principio: mangiar sano ma gustoso. Un vegetariano che, comunque, non esclude chi di regola segue un’alimentazione mista e predilige anche le verdure. Le crêpe, poi, sono sempre le preferite. Dolci o salate, sono sempre golosità per tutti e si possono preparare in tante varianti: da un gustoso antipasto con caviale e salmone, e patate in aggiunta, a un primo piatto vegetariano dietetico che vede anche gli asparagi in combinazione e naturalmente alle deliziose crêpes alla nutella oppure alla frutta. Di solito non consiglio vini per i piatti vegetariani, ma per chi gradisce abbinarvi un buon vino bianco in particolar modo se in compagnia, consiglio il Grignolino d’Asti, che si accompagna bene a torte e ricette varie a base di verdura. La preparazione richiede poco più di 60 minuti e ingredienti sani, latte di soia, panna di soia, farina di farro, noce moscata per aromatizzare.
Una ricetta tipica davvero eccezionale questa pizza alla perugina. Non la classica pizza, ma una sorta di torta salata ripiena di prosciutto e formaggio, una di quelle focacce ripiene all'italiana che si mangiano sempre volentieri anche in sostituzione del primo piatto. Golosa, stuzzicante, ricca di sapori, può essere, infatti, anche un primo piatto o un piatto unico. Il segreto del buon risultato finale sta nel preparare l’impasto qualche ora prima, perché se lo fate all’ultimo momento si ritira e prende poco colore durante la cottura. Un piatto robusto, dal gusto deciso. Anche per il pasto di mezzogiorno o per una cena. Se volete accompagnarla con un vino locale potete scegliere fra bianchi e rossi. L’Orvieto, ad esempio, fra i bianchi, o il Nebbiolo, un rosso asciutto con retrogusto amabile, di Gubbio. Per una serata tutta “umbra”. Basta creare un po’ d’atmosfera!!! L’Orvieto è un vino di fama internazionale ottenuto sui verdi colli che circondano il comune di Orvieto, in provincia di Terni. È comunque un modo come un altro per conoscere l’Italia gastronomica che i turisti di tutto il mondo apprezzano e che molti italiani ancora non conoscono e non apprezzano nell’era del fast food, del mordi e fuggi, del last minute.
Un’insalata ad alto contenuto di vitamine, con carote e arance, pensata per completare un pranzo iniziato con un primo piatto robusto come, ad esempio, una zuppa di fagioli. Un’insalata ipocalorica per un’alimentazione corretta che rispetta la completezza nutrizionale e la salute, senza dimenticare il gusto. Le carote, infatti, fanno parte degli alimenti a basso contenuto di calorie. Senza grassi, sono molto ricche di sostanze utili al corpo e in particolare di fibre e betacarotene. Ricche di sali minerali (potassio, ferro, calcio, fosforo, sodio, rame e magnesio), contengono anche vitamine importanti (C, D, E, B2, B6). Molto utilizzate in cucina: le troviamo in antipasti, primi e secondi piatti, brodi di verdure, in appetitose insalate e perfino…nelle torte. L’arancia come il limone, il pompelmo e il mandarino, è un vero concentrato di vitamine. Per il suo potere antiossidante, è un rimedio naturale in caso di inappetenza, depura l’organismo, favorisce la digestione, stimola l’attività cerebrale e... Un agrume che piace anche ai bambini. Al naturale, in spremute e anche in cucina: si combina ottimamente con vari piatti di carne e di pesce, arricchisce le varie macedonie di frutta. Troviamo il succo d'arancia anche nella sangria. Un agrume dalle molte virtù che oggi utilizzo per una buona insalata in combinazione con le carote. Una combinazione indovinata che è un invito alla prova. Il consiglio Per cuocere correttamente lo zucchero occorre una casseruola di rame non stagnato, a fondo concavo, spesso e con impugnatura il tipico “polsonetto” oppure in acciaio inossidabile. Per garantire una cottura omogenea la fiamma non deve mai superare il fondo del recipiente. Il vino Il Grignolino d’Asti Doc Vino da tutto pasto, ottimo per questa insalata. Si adatta, in particolare, ad antipasti e primi, a piatti leggeri moderatamente grassi. Ottimo con i salumi, le minestre asciutte e in brodo, le torte di verdura, arrosti di carne bianca, l’anatra e il pollame pregiato, le fritture, le frittate e altri piatti di mezzo tipici del Piemonte. Si serve a temperatura ambiente tra i 15° e i 18°.
Il pesce può essere cucinato in vari modi, ma ogni cottura presuppone recipienti specifici. Tra questi al primo posto la pesciera ovale, indispensabile per lessare. Le pirofile sono ideali per la cottura in forno dei filetti e del pesce in genere. Come in questo caso. Con il recipiente adatto e regolando adeguatamente la temperatura del forno il risultato è sempre ottimo. Regola generale: intorno ai 200° per pesci medi e grossi, ai 180° per quelli piccoli. Curiosità Il cefalo è un pesce semigrasso: la sua carne è abbastanza digeribile anche se talvolta può risultare stopposa se il cefalo ha vissuto in ambienti fangosi. A molti non piace il suo sapore particolare e piuttosto intenso, ma se cucinato in un certo modo il cefalo diventa abbastanza saporito. In alternativa, i cefali allevati, da consumare cotti al forno o a vapore. Provateli con questa ricetta: il cefalo è uno dei pesci più economici (rientra infatti nella categoria dei pesci poveri) ed è buona fonte di omega 3. Una ricetta esotica che lo vede in compagnia di ingredienti stuzzicanti: peperoni di vari colori, finocchio, cipolle rosse, pomodori pelati, olio, vino bianco e sale. Lo sapevate che... La bottarga si ricava dai suoi ovari salati ed essiccati. Il vino Il Riesling Italico Doc I'eccellenza dell'enologia pavese. Ottimo con antipasti magri, passati di verdure dolci, piatti a base di uova e pesci d’acqua dolce fritti ed in umido, tortini di verdure, risotto ai funghi e risotto con le quaglie, filetto di pesce persico al vino bianco, preparazioni a base di pesce. Va servito a una temperatura di 10 °C
Le quiche non è altro che una torta salata, una di quelle golosità particolari ideali per le vostre gite fuori porta di primavera-estate, ma anche un piatto freddo per la vostra cena in famiglia o per una serata con gli amici o per un happy hour in occasioni particolari o per un semplice happy break. O per un ottimo secondo piatto... La quiche è una golosità per tutte le stagioni, farcita secondo le stagioni e quindi con le verdure di ogni stagione: con i carciofi, con zucchine e fiori di zucchina, con zucchine e fave, ma anche con salmone e funghi, salmone e spinaci e via di seguito. Oggi vi offro una quiche alle erbe aromatiche, semplice ma deliziosa da servire anche come antipasto. Non solo per la festa, ma anche per il pasto quotidiano. Gustosa come la crostata al pomodoro e philadelphia, come quell'appetitosa crostata di verdure che ha avuto successo e delicata come una omelette. Con ingredienti semplici e genuini: pasta sfoglia giù pronta per velocizzare il tempo di preparazione, caprino, gruviera grattugiato, uova e burro. Per aromatizzare basilico, maggiorana ed erba cipollina, i più diffusi fra gli aromi. Il vino Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Docg Ideale con tutti i piatti della cucina mediterranea: antipasti, fritti e crostate di verdura, carni bianche, carni bollite, funghi, tartufi. Va servito ad una temperatura di 14°-16°C. Come aperitivo la temperatura ottimale è di 8°-10°C.
Un modo diverso di trattare le melanzane oltre la classica parmigiana. Una torta salata che, comunque, può essere inserita in un menù equlibrato non deludente sul piano del gusto o rischioso per la linea. Una ricetta per tutti i giorni, in famiglia o tra amici. Un'idea per i vostri pic nic di mezza e fine estate, quasi a prolungare le vacanze che per molti sono ormai un ricordo. Certo è che le melanzane non deludono mai: si lasciano elaborare per la preparazione di deliziosi bocconicini da antipasto o stuzzichino, come supporto ad un buon piatto di lasagne secondo un tipica ricetta di Sicilia, in secondi piatti tipo parmigiana ma con carne. Oggi le proviamo così, come una torta che possimo gustare come o e quando vogliamo, anche come come secondo piatto. Il vino Il Grignolino d’Asti Doc Vino da tutto pasto Per antipasti e primi piatti, piatti leggeri moderatamente grassi, torte di verdura, arrosti di carne bianca, anatra e pollame pregiato, fritture, frittate e altri piatti di mezzo. Si serve a temperatura ambiente, tra i 15° e i 18°.
Le insalate, grazie alla loro versatilità, si possono condire i vari modi. Esistono emulsioni e salse, sapide e agrodolci, che vedono in prevalenza l'utilizzo di olio d'oliva, aceto, balsamico e non, ma anche sidro, yogurt, senape, salsa di soia e crema di sesamo (come in questa ricetta), oltre alla coppia basica sale-pepe e una miriade di erbe aromatiche. Questa insalata tricolore (giallo-verde-bianco) combina il fascino della policromia ai sapori del condimento (con un tris in più, tanto per restare in tema) e degli ingredienti base: fagioli, rucola e carote, con una nota in più: il pezzetto di alga kombu. Ognuno con caratteristiche sue proprie e suoi propri sapori: risultato eccezionale! Ma sentite un po' le proprietà delle carote... Curiosità La carota è la regina delle verdure. Fra i vegetali più diffusi, è la fonte più ricca di provitamina A. Il succo di carota è ottimo da preparare con la centrifuga a casa. Provate ad addolcirlo ulteriormente aggiungendo il succo di una mela. È un centrifugato ricchissimo di vitamine e sali minerali, ideale per dissetare durante la stagione estiva. Il vino Il Grignolino d’Asti Doc, vino da tutto pasto: antipasti, primi, piatti leggeri moderatamente grassi; ottimo con i salumi, le torte di verdura, arrosti di carne bianca, l’anatra, fritture, frittate. A molti piace con il pesce. Si serve a temperatura ambiente, tra i 15° e i 18°.
La preparazione di questa crostata salata non richiede il tempo che la sua descrizione nei minimi particolari farebbe supporre e forse temere. In realtà, questo antipasto di verdura ad effetto cromatico si prepara in poco più di 10 minuti e cuoce in soli 25 minuti. Poco il tempo, in realtà, ma un risultato decisamente fantastico. Colorata e saporita, questa insolita crostata salata sfrutta la verdura di stagione per antonomasia, il pomodoro, che diventa molto particolare grazie al gusto insolito del sesamo. E per i vegetariani niente pancetta, ma doppia porzione di pecorino. Con 430 calorie per porzione. Le dosi sono per sei persone, abbastanza per una famiglia quasi numerosa, ma moltiplicabili se pensate di poterla offrire ai vostri ospiti in cerca di compagnia in una calda serata di luglio. In tal caso, potreste aggiungere un primo superveloce e una fresca macedonia con frutta di stagione e il pranzo è servito!!!
Ecco un buona soluzione per chi è in vacanza o per chi è ancora in città in attesa delle sospirate ferie: le varie insalate piatto unico, che in pochi minuti vi risolvono il problema pranzo in vacanza o a casa. Con rucola e cannellini, con radicchio, mele e ricotta o con lattuga, mais e prosciutto o con altre verdure e altri ingredienti, le insalatone d'estate sono fresche e gustosissime a pranzo o a cena. E vi consentono di fare il pieno di sali minerali dopo la mattinata passata all'aria aperta, se siete in vacanza, o dopo ore di lavoro, in momenti della giornata in cui il caldo si fa maggiomente sentire. Per voi tre insalatone fresche fresche, da accompagnare con fette di buon pane, complemento ottimale per un menù estivo completo di nutrienti importanti. Alcuni ingredienti sono fra quelli che già conosciamo e che possiamo ritrovare in altre ricette anche per dolci speciali come il gelato di ricotta o la torta di mais.
Le preparazioni a base di ricotta fanno parte di un ampio repertorio nel più vasto dizionario della cucina italiana: dal dolce al salato. La torta con ricotta e frutta candita è un classico mai demodé della pasticceria di casa nostra, con varianti che cambiano da regione a regione dalla pastiera napoletana alla cassata siciliana (i dolci tipici di Pasqua famosi in Italia e nel mondo). E abbinata anche alla frutta, come lamponi, fragole e anche frutta secca, la ricotta è un ingrediente che in pasticceria come in casa si utilizza molto spesso. Ma con la ricotta non si fanno solo dolci: dalle torte salate per sfiziosi antipasti o come secondo piatto ai primi piatti in abbinamento con verdure varie ai piatti unici, la ricotta è un ingrediente sempre indovinato, semplice eppur stuzzicante e gustoso. Intramontabile, direi. Un ingrediente, peraltro, light, che ci consente di coniugare l'equilibrio alimentare al piacere, la varietà al sapore. E di mantenere il peso stabile e una salute ottimale davanti ad un piatto invitante. In compagnia, consiglio il Moscato di Pantelleria Doc oppure la Malvasia delle Lipari.
Per la vostra estate una crostata estiva. Non la solita torta salata, ma una vera e propria crostata con tanto di pasta brisé che però accoglie nel suo grembo non creme o marmellate o altri ingredienti dolci, ma una variopinta varietà di
La torta pasqualina è una specialità tipica della Liguria, più precisamente genovese, ottima sia calda che fredda. Ideale quindi per i pic nic della Pasquetta e gite fuori porta. Un'antica ricetta regionale che, nella versione originale, sembra prevedere addirittura ben 33 sfoglie. Io ho preferito proporvi una ricetta più semplice e veloce con sole quattro sfoglie. Potrete utilizzare anche la pasta sfoglia già pronta, se volete abbreviare i tempi. Risultato leggermente diverso, ma un sapore unico. Una speciale torta salata che, tagliata a quadretti o a triangoli, può essere anche un appetitoso antipasto oppure un goloso fuoripasto se si è in compagnia.
Un delizioso dessert dolce-salato per San Valentino. Un gustosissimo cheesecake di Philadelphia per fine pranzo o per momenti informali organizzati per onorare il Dio dell'Amore anche in semplicità, ma in raffinatezza. Cheesecake, il dolce tipico della tradizione americana, ma anche il dolce simbolo di Philadelphia. E per decorare, i frutti di bosco, anzi le fragole, per insaporire e dare alla torta un tocco unico. Una nuova ricetta a modo mio, da provare, da gustare...
PREPARAZIONE Stendete la pasta sfoglia in una tortiera imburrata e infarinata, quindi riponetela al fresco. In una grande ciotola, battete le uova e la panna. Unite il parmigiano, il cerfoglio, l'erba cipollina, un pizzico di noce moscata, sale e pepe. Aggiungete l'olio d'oliva e mescolate il composto. Tritate finemente 10 zucchine e i fiori di zucchine. Versate il trito nella ciotola, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti. Preriscaldate il forno a 210°C. Nel frattempo, tagliate a metà per il lungo le zucchine rimaste che, in questo modo, cuoceranno meglio. Bucherellate in più punti la pasta nella tortiera con i rebbi di una forchetta. Versate in superficie il composto di uova e zucchine preparato e infornate. Dopo 10 minuti di cottura, disponete a raggiera sulla torta le zucchine tagliate a metà. Abbassate il calore del forno a 180°C e continuate la cottura per altri 20 minuti. Servite questa torta tiepida. TEMPO DI PERPARAZIONE: 25 MINUTI TEMPI DI COTTURA: 30 MINUTI DOSI PER 6 PERSONE INGREDIENTI 400 g di pasta sfoglia già pronta 4 uova 25 cl di panna da cucina 50 g di parmigiano grattugiato 1 cucchiaio di cerfoglio tritato 1 cucchiaio di erba cipollina tritata noce moscata q.b. sale – pepe 3 cucchiai di olio extravergine 20 zucchine novelle con i fiori burro e farina per la tortiera I nostri consigli I fiori di zucca appassiscono in fretta: realizzate questa torta appena li avete a disposizione. È una torta salata di facile esecuzione, low cost e di grande gusto oltre che di grande impatto visivo. Ottima in compagnia di amici, per i figli che arrivano per trascorrere con voi un po' di tempo libero: è come presentare loro un quadro d'autore. Risultato: effetto e gusto da gran gourmet... VINI CONSIGLIATI ASSISI BIANCO TORGIANO SPUMANTE COLLI DEL TRASIMENO SPUMANTE CLASSICO GAMBELLARA ASSISI BIANCO Aree di produzione: Umbria pr. PG - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PASTO LEGGERO - colore: giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli - odore: gradevole fresco tipico - vitigni: trebbiano (50%-70%) grechetto (10%-30%) altri (0-40%) - sapore: asciutto fresco fruttato asciutto - grad. alcolica min. 10,5°. TORGIANO SPUMANTE Aree di produzione: Umbria pr. PG - caratteristiche: spumante – abbinamento consigliato: APERITIVO - colore: giallo paglierino - odore: leggero piacevolmente fruttato - vitigni: chardonnay (40%-50%) pinot nero (40-50%) altre (0-15%) - sapore: elegante armonico con sentore di mela e biancospino netto asciutto grad.grad. alcolica min.a min. 11,5°. COLLI DEL TRASIMENO SPUMANTE CLASSICO Aree di produzione: Umbria pr. PG – caratteristiche: spumante – abbinamento consigliato: APERITIVO - colore: giallo paglierino - odore: gradevole caratteristicooo - vitigni: grechetto e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o pinot nero (70%-100%) - sapore: asciutto armonico asciutto - grad. alcolica min. 12°. GAMBELLARA Aree di produzione: Veneto provincia VI - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: DA PASTO LEGGERO - colore: da paglierino a dorato chiaro - odore: leggermente vinoso con profumo accentuato tipico - vitigni: garganega (80%-100%) altre non aromatiche (0-20%) - sapore: delicatamente amarognolo di medio corpo e giusta acidità armonico vellutato asciutto/abboccato - gradazione alcolica minima 10,5°.
PREPARAZIONE Una torta salata per tutte le occasioni. Preparate l'impasto: mettete nel mixer la farina, il sale, il burro tagliato a pezzi e frullate a velocità moderata fino ad ottenere un composto granuloso. Mettete il composto ottenuto sulla spianatoia e allargate al centro e metteteci l'uovo e il tuorlo e tre cucchiai d'acqua fredda e impastate con energia. Con l'impasto ottenuto fate una palla, avvolgetela in una pellicola e mettetela in frigorifero per una ventina di minuti. Nel frattempo preparate il ripieno: lavate le foglie delle erbe aromatiche e tritatele finemente. Fate rosolare la cipolla tagliata a dadini per circa 5 minuti nel burro a fiamma moderata. Spegnete la fiamma e unite le erbe tritate, pepate e mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti. In una ciotola sbattete le uova con la ricotta e la panna, aggiungete la cipolla con gli aromi e regolate di sale. Ora tirate la pasta, aiutandovi con un mattarello, in una sfoglia sottile e foderate uno stampo di circa 30 centimetri con la stessa avendo cura di foderare anche i bordi. Punzecchiate il fondo della pasta con una forchetta e versateci la crema che avete preparato livellandola con un cucchiaio. Infornate a 170 gradi per una trentina di minuti circa. Lasciate raffreddare e tagliate a fette la torta decorando ogni fetta con rametti di erbe aromatiche. Servite in tavola. TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA: UN'ORA CIRCA PER PORZIONE: CALORIE 390 DOSI PER 6/8 PERSONE INGREDIENTI PER LA PASTA: 300 g di farina sale - 70 g di burro 1 uovo intero - 1 tuorlo PER IL RIPIENO 30 g di burro 2 cipolle bianche 200 ml di panna 2 uova 500 g di ricotta 20 g di erbe miste (prezzemolo, cerfoglio, basilico, timo, dragoncello) sale - pepe VINI CONSIGLIATI GARDA CABERNET OLTREPO' PAVESE CABERNET SAUVIGNON TERRE DI FRANCIACORTA ROSSO GARDA CABERNET Aree di produzione: Lombardia - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosso rubino - odore: vinoso gradevole - vitigni: cabernet franc e/o cabernet sauvignon e/o carmenere (85%-100%) - sapore: armonico moderatamente acidulo asciutto - gradazione alcolica minima 11°. OLTREPO' PAVESE CABERNET SAUVIGNON Aree di produzione: Lombardia provincia PV - affinamento: fino a 3 anni - caratteristiche: fermo abbinamento consigliato: TUTTO PASTO, CARNI - colore: rubino intenso - odore: leggermente erbaceo tipico - vitigni: cabernet sauvignon (85%-100%) - sapore: armonico pieno lievemente tannico asciutto - gradazione alcolica minima 11,5°. TERRE DI FRANCIACORTA ROSSO Aree di produzione: Lombardia provincia BS – affinamento: fino a 4-5 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosso vivo con riflessi violacei se giovane - odore: fruttato erbaceo tipico – vitigni: cabernet sauvignon e cabernet franc (25%-70%) barbera (10%-55%) merlot (10%-55%) altri non aromatici (0%-10%) - sapore: di medio corpo vinoso armonico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. Photo Credit: Lynda Giddens via photopin
PREPARAZIONE Una deliziosa torta salata per tutte le occasioni. Fantastica per festeggiare il ferragosto. Acquistate 16 scaloppe di filetto di tonno, alte circa 1/2 cm. Sbucciate e tritate le cipolle. Sciogliete il burro in una padella e fatevi appassire il trito, che dovrà cuocere senza colorire. Salate e pepate. Tagliate i pomodori a fette alte come le scaloppe di tonno. Stendete con il matterello la pasta sfoglia, formando un disco alto circa 3 millimetri e con diametro di almeno 30 cm. Disponetelo in una tortiera foderata di carta da forno e, aiutandovi con un grande piatto rotondo posato sopra, ritagliate i bordi eventualmente in eccesso. Bucherellate la pasta con una forchetta. Cuocete per 30 minuti in forno preriscaldato a 220°C. Levate la torta dal forno e lasciatela raffreddare appoggiata su una griglia. Riempite la torta con lo stufato di cipolle. Adagiatevi sopra a spirale, partendo dai bordi e andando verso il centro, le fette di pomodoro intercalate con le scaloppe di tonno. Cospargete la superficie con le foglie di basilico e condite con l'olio versato a filo. Salate e pepate. Passate la torta al grill per 3-5 minuti e servitela immediatamente. I nostri consigli Durante i primi 15 minuti di cottura, coprite la pasta sfoglia con un'altra tortiera. Questo accorgimento impedirà alla torta di gonfiarsi eccessivamente. E se fate una gita per ferragosto, questa torta speciale è un'idea di sicuro successo. TEMPO DI PREPARAZIONE 30 MINUTI TEMPO DI COTTURA: 30-35 MINUTI DOSI PER 6 PERSONE INGREDIENTI 1kg di tonno fresco 4 cipolle 25 g di burro 6 pomodori rotondi 300 g di pasta sfoglia surgelata ½ mazzetto di basilico 4 cucchiai di olio extravergine sale – pepe VINI CONSIGLIATI COLLI MARTANI GRECHETTO (anche di Todi) (asciutto/abboccato) TORGIANO CHARDONNAY TORGIANO RIESLING ITALICO COLLI MARTANI GRECHETTO (anche di Todi) (asciutto/abboccato) Aree di produzione: Umbria - affinamento: anche nel secondo anno (di Todi) - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: giallo paglierino - odore: leggermente vinoso delicato tipico - vitigni: grechetto (85%-100% ) trebbiano toscano e/o trebbiano spoletino e/o malvasia bianca del chianti e/o malvasia bianca di candia e/o garganega e/o verdicchio (0-15%) - sapore: vellutato con retrogusto leggermente amarognolo fruttato tipico armonico - asciutto/abboccato - grad. alcolica min. 11,5° - 12° (di Todi). TORGIANO CHARDONNAY Aree di produzione: Umbria - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: giallo paglierino - odore: tipico intenso gradevole - vitigni: chardonnay (85%-100%) altre (15%) - sapore: asciutto fruttato leggermente acidulo asciutto - grad. alcolica min. 10,5°. TORGIANO RIESLING ITALICO Aree di produzione: Umbria - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: giallo paglierino - odore: delicato - vitigni: riesling italico (85%-100%) altre (0-15%) - sapore: gradevolmente acidulo fruttato asciutto - grad. alcolica min. 10,5°.
Carciofi ma non i soliti carciofi. Questa ricetta è per una pietanza completa, un piatto unico in cui i carciofi si incontrano con formaggio. prosciutto e noce moscata in un abbraccio di pasta sfoglia, per una torta salata dal cuore caldo, ideale per sostituire gli stuzzichini dell'aperitivo.
La ricetta di questo tortino salato può essere una scappatoia, sia per rendere più completa la tavola durante una cena, sia per portare fuori casa un pasto completo. La torta Santa Teresa, infatti, è ottima sia calda che fredda e con il suo apporto di carboidrati e proteine permette di fare il giusto pieno di gusto ed energia. Consigliato, quindi, come pranzo da consumare al desk e preparare velocemente a casa la sera prima.
Torte salate di sushi: alcune idee di ricette che stupiranno i vostri ospiti.
Ricetta torta di bietole al formaggio Pietanza vegetariana TEMPO PREPARAZIONE E COTTURA: UN'ORA CIRCA PER PORZIONE: APPORTO NUTRIZIONALE MEDIO PREPARAZIONE Separate le foglie dalle coste che userete in un'altra preparazione, tagliatele a strisce, lavatele e mettetele sul fuoco, senza aggiungere acqua, con 30 grammi di burro, sale e pepe. Lasciate insaporire e ammorbidire la verdura. Nel frattempo tritate le cipolle e cuocetele con un pezzo di burro, salatele e lasciatele ammorbidire, stando attenti a non far prendere colore, e infine aggiungete i pelati e fate cuocere per una quindicina di minuti. Preparate la pasta, seguendo le istruzioni sulla confezione e foderate una tortiera, preferibilmente con fondo apribile. Fate uno strato di composto cipolle-pomodoro, copritelo con metà dell'emmental grattugiato, sopra mettete le bietole, distribuite il resto del formaggio, il composto di cipolle e pomodoro, qualche pezzetto di burro. Infornate in forno preriscaldato a calore piuttosto vivo e lasciate andare per una ventina di minuti, quindi abbassate il calore e lasciate andare ancora per una ventina di minuti. Servite caldo (questo piatto è ottimo anche freddo). DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI pasta sfoglia surgelata 400 g. di foglie di bietola 1 kg. e ½ di coste 3 grosse cipolle burro – sale - pepe 100 g. di emmental pelati VINI CONSIGLIATI PIAVE CABERNET BARDOLINO CHIARETTO CANDIA DEI COLLI APUANI FERMO FRIZZANTE PIAVE CABERNET Aree di produzione: Veneto provincia TV – affinamento: fino a 3 anni – caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rubino quasi granato se invecchiato - odore: vinoso intenso tipico gradevole - vitigni: cabernet sauvignon e/o cabernet franc (85%-100%) - sapore: asciutto sapido di corpo lievemente erbaceo giustamente tannico armonico tipico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. BARDOLINO CHIARETTO Aree di produzione: Veneto provincia VR (zone di antica tradizione) - affinamento: fino a 2 anni caratteristiche: fermo o leggermente frizzante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosa al granato con l'invecchiamento - odore: vinoso con leggero profumo delicato - vitigni: corvina veronese (35%-65%) rondinella (10%-40%) molinara (10%-20%) negrara (0-10%) eventualmente barbera e/o rossignola e/o sangiovese e/o garganega (0-10%) - sapore: asciutto sapido leggermente amarognolo armonico sottile - gradazione alcolica minima 10,5°. CANDIA DEI COLLI APUANI FERMO FRIZZANTE (abboccato/amabile/asciutto) Aree di produzione: Toscana – caratteristiche: fermo/frizzante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: giallo paglierino - odore: delicato intenso tipico leggermente aromatico - vitigni: vermentino (70%-80%) albarola (10%-20%) trebbiano toscano e/o malvasia nera (0-20% con max 5% malvasia) - sapore: asciutto morbido pieno fruttato con retrogusto amarognolo (il asciutto) asciutto/amabile/abboccato - gradazione alcolica minima 11,5°.
Una ricetta semplice da preparare e piuttosto scenografica.
Ricetta torta rustica alle verdure TEMPO PREPARAZIONE E COTTURA: UN’ORA CIRCA PER PORZIONE: CALORIE 547 PREPARAZIONE Sulla spianatoia ponete la farina, fate un foro al centro e ponetevi il burro tagliato a tocchetti e due cucchiai d’olio. Lavoratela grossolanamente quanto basta per formare un composto omogeneo, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua ghiacciata. Lasciate riposare l’impasto in un luogo fresco per una trentina di minuti. Lessate in acqua acidulata con succo di limone gli asparagi e i carciofi; affettate i funghi e passateli al tegame con due cucchiai d’olio d’oliva, gli spicchi d’aglio, il prezzemolo e i cipollotti tagliati finissimi. Mescolate il tuorlo delle uova con il parmigiano e la ricotta e poi unitevi i funghi, le punte di asparagi a pezzi e i carciofi a fettine. Salate quanto basta e infine amalgamate anche gli albumi montati a neve ferma. Stendete la pasta e ponetela in una teglia imburrata, punzecchiatela con la forchetta e versateci il composto. Infornate in forno già caldo a 180 gradi per una trentina di minuti circa. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 350 g. di farina integrale 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva 20 g. di prezzemolo 200 g. di asparagi 300 g. di funghi freschi 2 uova 40 g. di burro qualche spicchio d’aglio 70 g. di parmigiano 200 g. di cuore di carciofo 400 g. di ricotta 2 cipollotti sale VINI CONSIGLIATI BARDOLINO CHIARETTO SOAVE SPUMANTE (brut/extra brut/dry/extra dry) LISON PRAMAGGIORE TOCAI ITALICO SPUMANTE (anche CLASSICO) MOLISE MONTEPULCIANO RISERVA BARDOLINO CHIARETTO Aree di produzione: Veneto provincia VR (zone di antica tradizione) - affinamento: fino a 2 anni caratteristiche: fermo o leggermente frizzante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosa al granato con l'invecchiamento - odore: vinoso con leggero profumo delicato - vitigni: corvina veronese (35%-65%) rondinella (10%-40%) molinara (10%-20%) negrara (0-10%) eventualmente barbera e/o rossignola e/o sangiovese e/o garganega (0-10%) - sapore: asciutto sapido leggermente amarognolo armonico sottile - gradazione alcolica minima 10,5°. SOAVE SPUMANTE (brut/extra brut/dry/extra dry) Aree di produzione: Veneto provincia VR - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: APERITIVO, PASTO LEGGERO - colore: giallo paglierino al verdognolo - odore: vinoso intenso tipico vitigni: garganega (70%-100%) trebbiano di soave e/o pinot bianco e/o chardonnay e/o altre (0-30%) - sapore: armonico di medio corpo leggermente amarognolo - gradazione alcolica minima 11,5°. LISON PRAMAGGIORE TOCAI ITALICO SPUMANTE (anche CLASSICO) Aree di produzione: Veneto provincia PD/VE/TV - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: paglierino più o meno carico con riflessi verdognoli – odore: tipico gradevole – vitigni: tocai italico (90%-100%) (100% il classico) - sapore: asciutto vellutato gradevole asciutto - gradazione alcolica minima 11° (11,5° il classico). MOLISE MONTEPULCIANO RISERVA Aree di produzione: Molise provincia CB/IS - affinamento: 2 anni obbligatori quindi fino a 4-5 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosso rubino al granato con l'invecchiamento - odore: gradevole tipico vinoso intenso - vitigni: montepulciano (85%-100%) - sapore: morbido armonico leggermente tannico asciutto - gradazione alcolica minima 12.5°.
Ricetta torta Gare-de-Lyon TEMPO PREPARAZIONE E COTTURA: 1 ORA E MEZZA PER PORZIONE: CALORIE 585 PREPARAZIONE Tritate la carne e unite un uovo più un albume. mescolate bene il composto, aggiungete abbondante prezzemolo tritato, le cipolle anch'esse tritate, un po' di vino bianco secco, maggiorana, noce moscata, sale, pepe. Fate fondere il burro in una casseruola, versatevi il composto e fate cuocere per una decina di minuti mescolando bene. In acqua bollente salata sbollentate le foglie di cavolo, scolatele e asciugatele. Stendete la pasta frolla con mattarello, sopra mettete le foglie di cavolo e sopra ancora il ripieno. Arrotolate la pasta e accomodatela in una terrina precedentemente imburrata; saldate bene i bordi. Battete un albume e con questo spennellate la superficie della pasta. Mettete in forno a calore medio per 40 minuti circa. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 1 cavolo verde 400 g. di carne (avanzi di arrosto o lesso) 2 cipolle 350 di pasta frolla salata e surgelata 1 uovo + due albumi burro – prezzemolo - spezie varie – sale - pepe VINI CONSIGLIATI TARQUINIA ROSATO COLLI DELLA SABINA ROSATO NARDÒ ROSATO LIZZANO ROSATO TARQUINIA ROSATO Aree di produzione: Lazio provincia VT - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rubino più o meno intenso intenso - odore: vinoso - vitigni: montepulciano e sangiovese (min 60% con minimo 25% per ciascun vitigno) cesanese comune (max 25%) altre (0- 30%) - sapore: sapido armonico di gusto corpo asciutto, amabile - gradazione alcolica minima 10,5°. COLLI DELLA SABINA ROSATO FERMO/FRIZZANTE (asciutto/amabile) Aree di produzione: Lazio provincia RI/RM - caratteristiche: fermo/frizzante – abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosato più o meno intenso - odore: vinoso delicatamente fruttato – vitigni: sangiovese (40%-70%) montepulciano (15%-40%) altre (0- 30%) - sapore: fresco asciutto/amabile - gradazione alcolica minima 11° (frizzante 10,5°). NARDÒ ROSATO Aree di produzione: Puglia provincia LE - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: dal rosa corallo appena acceso al cerasuolo tenue - odore: vinoso delicato tipico fruttato se giovane – vitigni: negro amaro (80%-100%) malvasia nera di br e/o di le e/o montepulciano (0-20%) - sapore: vellutato lievemente amarognolo gradevole asciutto - gradazione alcolica minima 11,5°. LIZZANO ROSATO FERMO/FRIZZANTE (anche giovane) Aree di produzione: Puglia provincia TA - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo frizzante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosato al rubino delicato - odore: lievemente vinoso, tipico, fruttato se giovane - vitigni: negro amaro (60%-80%) montepulciano e/o sangiovese e/o bombino nero e/o pinot nero (20%-40%) malvasia nera di br e/o di le (0-10%) - sapore: armonico fresco asciutto - gradazione alcolica minima 11,5°.