Polpi in umido: un secondo light con pomodori secchi e bottarga
Abbiamo già avuto modo di parlare del polpo e delle sue proprietà nutrizionali, ma poiché repetita iuvant penso sia utile ricordare che il polpo è un pesce molto magro che fornisce ferro, calcio, fosforo e potassio. Dal punto di vista nutrizionale è un alimento a buon contenuto proteico anche se inferiore rispetto agli altri pesci: ipocalorico e ipolipidico, quindi, e indicato per chi ha il colesterolo alto e nelle diete ipocaloriche. Il polpo è un alimento molto gustoso, che si presta a preparazioni diverse, dalla più classica alle più insolite. La preparazione classica è quella del polpo bollito in insalata, ma l'ho provato anche per preparare un antipasto insolito ma energetico per incontri informali dove comunque si apprezzano le “novità” gastronomiche: un antipasto che (pensate) abbina legumi e pesce. Per la ricetta di oggi ho utilizzato pomodori secchi, bottarga (che può essere di tonno o di muggine) e Vernaccia di Oristano: alimenti insoliti ma che esaltano il gusto dei polpi, che in questo caso devono essere piccoli in modo che possano cuocere in 30 minuti, nel caso si abbia bisogno di organizzare una cena in mezz'ora. Il consiglio Se i polpi si dovessero asciugare troppo aggiungete un altro bicchiere di Vernaccia in modo che la salsa rimanga liquida e che i molluschi si mantengano morbidi. Il vino Consiglio il Dolcetto Diano d’Alba, un vino da tutto pasto che si abbina a piatti di carne, ma anche di pesce, ad una temperatura di 16-20° C.