Ucraina, bombe su una scuola: “Attesa per dieci anni e distrutta in un secondo"
È accaduto nel villaggio di Zelenyi Hai, vicino alla città ucraina meridionale di Mykolayiv. Un'ex bibliotecaria ha raccontato l'inferno vissuto al Sun.
È accaduto nel villaggio di Zelenyi Hai, vicino alla città ucraina meridionale di Mykolayiv. Un'ex bibliotecaria ha raccontato l'inferno vissuto al Sun.
Una scuola in frantumi, disintegrata dalle bombe. “Abbiamo aspettato una nuova scuola per dieci anni, poi è stata distrutta in un secondo”, sono le parole di Oleksandra Yakovleva, 57 anni, bibliotecaria in pensione di un istituto nel villaggio di Zelenyi Hai, vicino alla città ucraina meridionale di Mykolayiv, dove l’offensiva russa non accena a fermarsi.
4 People died, and 3 were injured because of the Russian airstrike on a school in the village Zelenyi Hai near Mykolayiv.
— Euromaidan Press (@EuromaidanPress) March 13, 2022
People were hiding in the cellar under the school but the strike was precise and powerful, Emergency service of Ukraine reports.https://t.co/pSAXdyPjkn pic.twitter.com/vPiZffP49H
Alcune persone hanno perso la vita nell’attacco, altre sono rimaste ferite. “Le persone si stavano nascondendo nel seminterrato quando un razzo ci ha colpito e sono rimaste sotto le macerie” è il racconto della donna, che ha lavorato nella scuola per 26 anni, al Sun. Il marito, 62 anni, ha una grave artrite e non ha potuto fuggire con lei verso la Polonia: “Non so se lo rivedrò, dirgli addio mi ha spezzato il cuore”. Tutti coloro che avevano la possibilità di andarsene dal villaggio, ha raccontato, sono stati evacuati. In soli 21 giorni di conflitto, più di tre milioni di ucraini sono fuggiti all’estero in una delle più massicce migrazioni mai registrate.
Tatjana Homuch, 42 anni, che si trovava nel seminterrato della scuola Zelenyi Hai quando è stata colpita, ha detto al Sun: “È stato terrificante. La bomba ha colpito direttamente la scuola e l’ha ridotta in polvere. Ho sentito le onde d’urto della bomba che hanno ucciso una famiglia nelle vicinanze. Per fortuna mia figlia non c’era. Cerco di farle sembrare tutto un gioco, per nascondere la realtà. Spero che non ricorderà il dolore che abbiamo passato”. La donna ha aggiunto di essere grata ai volontari della Croce Rossa che distruibuiscono a donne e bambini, provati e infreddoliti, the caldo e coperte, e che “significa molto essere trattati come esseri umani“.
L’attrice si è recata a Sochi per partecipare al Forum della Gioventù, dove era presente anche l’autore dell’opera, lo street artist Jorit. Ma i follower non ci stanno: “Senza dignità”.
La cantante, contattata da alcuni ragazzi di un liceo romano, ha raccontato su Instagram di stare collaborando a un progetto per le periferie.
L’ex Bonas di Avanti un Altro ha condiviso tra le storie su Instagram alcuni video del piccolo Michele che, in piedi sulle sue gambe, è finalmente tornato a sorridere: "Ho fatto le scelte giuste nella mia vita perché siamo io e te".
L'opera è dell'artista Vitaly Gidevan, autrice di diversi murales nella capitale del Paese, e con questo desidera rendere omaggio al Jack Russell famoso per aver aiutato i genieri a sminare le aree riconquistate dalle forze russe.
La notizia arriva dall'incontro tra il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, e quello della Salute, Roberto Speranza, in cui si è anche parlato dell’uso del dispositivo di protezione individuale per il nuovo anno scolastico.
Dopo quattro anni di studi in una scuola del Paese, il 24 febbraio 2022 si era infranto il suo sogno. Per sfuggire ai bombardamenti, il 19enne di Capurso era rimasto nascosto in un garage fino al 4 marzo, quando era riuscito a tornare in Italia grazie a un'operazione dell'intelligence.
Di fronte ai maturandi, il cantautore ha ricevuto dalla Siae una targa con l'incisione dello spartito di "Notte prima degli esami". A loro ha voluto raccontare la sua esperienza, prima di suonare l'inno che ha accompagnato - e continuerà sempre a farlo - tutte le generazioni di studenti italiani.
È successo a Karkhiv, la seconda città più grande del Paese. Un’emittente pubblica ucraina ha registrato un breve video, pubblicato lunedì 6 giugno 2022 su Twitter dal Ministero degli Esteri ucraino.
Stavano svolgendo l'attività di orientiring nel cortile dell'asilo e abbrustolendo marshmallow sul fuoco quando del liquido infiammabile ha fatto alzare le fiamme e ha investito i bambini e tre papà volontari.
Al Salone del Libro di Torino in programma dal 19 al 23 maggio 2022, la giornalista palestinese ha parlato degli stupri subiti dalle donne ucraine da parte dei soldati in tempo di guerra.