Saltare la corda, tonificare il corpo e bruciare calorie divertendosi come bambini

Tonificare il corpo e bruciare calorie divertendosi come quando si giocava da bambini? Certo che sì, basta saltare la corda! Ecco come fare e con quali benefici per il corpo e non solo

Avete presente quando, da bambini, ci si divertiva a saltare la corda con un piede solo (o con due per i più bravi) nel cortile di casa propria? Magari giocando con gli amici a chi faceva più salti senza fermarsi? Bene, sappiate che se aveste continuato questo gioco ogni giorno vi sareste garantiti un fisico tonico, in forma e con una resistenza davvero invidiabile.

Il motivo? I grandi benefici per tutto il corpo che solo il saltare con la corda è in grado di far ottenere. Tanto da essere diventata una vera e propria disciplina e un’attività aerobica utilizzata per rassodare la muscolatura e per bruciare calorie.

Uno degli esercizi per dimagrire a casa e non solo, più gettonati e divertenti da praticare, anche a tempo di musica, ma sempre con la certezza di svolgere un’attività dalla massima efficacia e che si presta a moltissime variazioni.

Vediamo, quindi, quali sono i benefici legati a questa pratica e se ci sono controindicazioni a cui prestare attenzione.

Saltare la corda, i benefici del jump fit

Per prima cosa è bene dire che quando si parla di saltare con la corda (o di jump fit) non si deve pensare all’azione che si faceva da bambini ma a una vera e propria pratica sportiva, fatta di sequenze, esercizi, ritmi diversi. Insomma uno sport vero e proprio, che fa bene al corpo e che fa faticare tanto quanto altre pratiche come il nuoto, la corsa o la bicicletta, e che viene eseguito anche come parte integrante durante attività come il cardiofitness o il military fitness.

Per queste ragioni, il divertimento (cosa da non sottovalutare) non è l’unico beneficio collegato a questa disciplina. Ma di fatto sono tantissimi i vantaggi che si possono ottenere grazie alla possibilità di saltare la corda in modo regolare e costante.

Tra i più importanti, per esempio, oltre alla sollecitazione della muscolatura delle gambe e quindi alla possibilità di tonificare, irrobustire e snellire questa parte ci sono:

  • il miglioramento della frequenza cardio-respiratoria;
  • il rafforzamento della muscolatura delle braccia e dei polsi in particolare;
  • l’aumento della propria resistenza muscolare;
  • il miglioramento della flessibilità;
  • l’incremento della capacità di coordinazione;
  • la riduzione di cellulite e ritenzione idrica.

Oltre ai benefici umorali legati all‘attività sportiva e alla componente musicale che si può aggiungere alla pratica, che dona serenità, tranquillità e una consapevolezza del proprio corpo molto più ampia. Con un conseguente miglioramento della propria autostima.

Quante calorie si bruciano? i risultati

Ma non solo: come detto in precedenza, il saltare la corda aiuta anche nella perdita di peso e nel consumo calorico. Ma quante calorie si possono perdere con questa attività?

Ovviamente non esiste una risposta precisa perché il consumo calorico dipende da diversi fattori:

  • la tecnica di salto utilizzata (elevazione, numero di salti al minuto, ecc.)
  • le caratteristiche personali del soggetto;
  • la velocità con cui si eseguono le diverse ripetizioni.

In linea generale, però, si potrebbe dire che saltare la corda per dieci minuti corrisponde a fare una bella corsa di un chilometro in circa cinque minuti di tempo (con circa 150 calorie consumate), stimando un consumo di 400-500 calorie per mezz’ora di allenamento. E questo, ovviamente anche in relazione agli esercizi che si decide di eseguire e alla loro velocità, difficoltà e intensità.

Come saltare la corda? Gli esercizi possibili

Per chi volesse provare a saltare la corda, quindi, è bene conoscere prima di tutto come farlo nel modo corretto, mantenendo la giusta postura del corpo, con i gomiti posizionati sulla linea mediana a circa venti centimetri dai fianchi, le mani rivolte verso l’esterno e le ginocchia leggermente piegate. E avendo sempre cura di tenere contratta e attiva la zona addominale.

A questo punto, poi, è possibile provare diverse tipologie di salti ed esercizi tra cui:

  • salto base, che si esegue in modo molto semplice sul posto;
  • salto su un piede solo, piegando leggermente un ginocchio e saltando sull’altra gamba, per poi invertire il tutto;
  • incrocio delle mani o crossover, che si esegue incrociando le braccia prima di far passare la corda sotto i piedi;
  • double under o doppio giro, in cui a ogni salto corrispondono due giri veloci di corda;
  • salto a piedi alternati, in cui a ogni salto si cambia piede come quando si cammina sul posto;
  • salto con forbice o criss cross legs, in cui si incrociano le gambe a ogni salto;
  • step in step out, in cui si salta con i piedi uniti in avanti e poi indietro.
  • heel tap, in cui si deve appoggiare il tallone a ogni salto, alternando i piedi;
  • jumping jack, dove a ogni salto fatto si aprono e chiudono i piedi divaricando le gambe.

Il tutto eseguito mixando tra loro varie tipologie di salto, per diverse sequenze. Ovviamente anche a seconda del proprio grado di allenamento e abilità nel saltare la corda, e avendo cura di scegliere la corda più appropriata alla diverse peculiarità e capacità di ciascuno.

Le migliori corde per saltare

Esistono, infatti, diverse tipologie di questo attrezzo. Da quelle in cotone, economiche ma molto leggere, con cui quindi è difficile raggiungere grandi velocità negli esercizi, a quelle di nylon o in pelle. Queste ultime due sono le migliori per allenarsi anche a seconda della tipologia di pratica che si vuole svolgere.

Le corde in nylon, per esempio, sono molto raccomandate per chi inizia a saltare la corda ma anche per chi voglia raggiungere velocità di esecuzione elevate. Un tipo di corda indicata per l’attività aerobica che si può trovare anche con dei piccoli pesi inseriti all’interno dei manici, per favorire anche la pratica di vuole ottenere un potenziamento muscolare.

Le corde in pelle, invece, sono in assoluto le migliori (anche se hanno un prezzo piuttosto elevato). Molto durevoli e difficile da logorare o spezzare, sono l’ideale per chi vuole seguire allenamenti veloci e intensi che comprendono tutti i muscoli. Sono quindi adatte a persone esperte, anche perché si prestano maggiormente a errori nell’utilizzo.

Le controindicazioni al salto con la corda

Errori che potrebbero portare a spiacevoli conseguenze come infortuni o sovraccarichi. Ecco perché è sempre bene chiedere consiglio a un esperto che aiuti nella scelta della corda.

Oltre poi a tutta una serie di avvertenze a cui bisogna prestare attenzione e per cui è meglio consultare un medico. Per esempio, l’attività di saltare la corda non è indicata in caso di:

  • patologie alle ossa o ai tendini;
  • in presenza di fratture ossee;
  • in caso di problemi alla schiena, come scoliosi o lordosi;
  • se si soffre di obesità o forte sottopeso;
  • se in presenza di patologie alle spalle o ai polsi;
  • in caso di broncopneumopatia ostruttiva.

Insomma, prima di approcciarti a questa attività è buona cosa sottoporti a un controllo approfondito in grado di valutare pro e contro e la reale fattibilità di questa attività fisica.

Potendo godere dei suoi numerosi benefici ma evitando ogni rischio o problema, per un benessere reale del corpo e, di conseguenza, anche della mente.

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