Ricetta rognoni trifolati alla panna

Ricetta rognoni trifolati alla panna

TEMPO PREPARAZIONE E COTTURA 3 ORE

PER PORZIONE:
CALORIE 345

PREPARAZIONE
Lavate i rognoni sotto l’acqua, tagliateli in due nel senso della lunghezza ed eliminate il grasso.
Metteteli a bagno in una ciotola con abbondante acqua ed aceto e lasciateli per un paio d’ore.
Toglieteli poi dall’acqua, lavateli abbondantemente sotto il getto d’acqua, asciugateli bene e tagliateli a pezzetti.
In una casseruola fate fondere il burro, unite la cipolla finemente tagliata e fatela rosolare, poi unite il rognone e fatelo andare a fuoco vivo e a recipiente scoperto per una decina di minuti, regolate di sale e di pepe. Unite quindi i funghi, precedentemente lavati, puliti ed affettati: potrete usare champignon, funghi gallinacci in scatola e naturalmente funghi freschi più pregiati.
Fate cuocere per un quarto d’ora, poi ritirate la casseruola dal fuoco.
Tritate finemente del prezzemolo in dose abbondante, incorporatelo al rognone, poi unite il bicchiere di panna. Rimettete sul fuoco e fate scaldare bene senza però raggiungere l’ebollizione.
Servite dopo pochi minuti; il rognone va sempre portato in tavola caldissimo.

DOSI PER 4 PERSONE

INGREDIENTI
3 o 4 rognoni di maiale
1 cipolla
½ bicchiere di aceto
300 g. di funghi
1 bicchiere di panna
prezzemolo abbondante
burro – sale – pepe

VINI CONSIGLIATI
OLTREPÒ PAVESE BUTTAFUOCO
TERRE DI FRANCIACORTA ROSSO
AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE/SUP. RISERVA

OLTREPÒ PAVESE BUTTAFUOCO
Aree di produzione: Lombardia – affinamento: fino a 3 anni – caratteristiche: fermo/frizzante – abbinamento consigliato: PIATTI CORPOSI E ROBUSTI (LUMACHE) – colore: rosso vivo più o meno intenso – odore: vinoso intenso -vitigni: barbera (25%-65%) croatina (25%-65%) e/o uva rara e/o ughetta e/o pinot nero (0%-45%) – sapore: di corpo asciutto – gradazione alcolica minima 12°.

TERRE DI FRANCIACORTA ROSSO
Aree di produzione: Lombardia provincia BS – affinamento: fino a 4-5 anni – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: TUTTO PASTO – colore: rosso vivo con riflessi violacei se giovane – odore: fruttato erbaceo tipico – vitigni: cabernet sauvignon e cabernet franc (25%-70%) barbera (10%-55%) merlot (10%-55%) altri non aromatici (0%-10%) – sapore: di medio corpo vinoso armonico asciutto – gradazione alcolica minima 11°.

AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE/SUP. RISERVA
Aree di produzione: Basilicata Intero territorio dei comuni di Rionero in Vulture, Barile, Rapolla, Ripacandida, Ginestra, Maschito, Forenza, Acerenza, Melfi, Atella, Venosa, Lavello, Palazzo San Gervasio, Banzi, Genzano di Lucania, escluse le tre isole amministrative di Sant’Ilario, Riparossa e Macchia del comune di Atella. – affinamento: fino 1 anno-2 anni per il sup. riserva – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: SELVAGGINA, ARROSTI, FORMAGGI DURI – colore: rosso rubino tendente al granato – odore: vinoso, tipico, marmellata frutto scuro, viola – vitigni: aglianico (100%) – sapore: asciutto, sapido, giustamente tannico – gradazione alcolica minima12,5°.

Seguici anche su Google News!