Ricetta minestra di riso e orzo
TEMPO PREPARAZIONE E COTTURA:
1 ORA
PER PORZIONE:
CALORIE 620
PREPARAZIONE
Mettete i funghi secchi in acqua tiepida e lasciateli rinvenire.
Ponete la crema d’orzo in una terrina e diluitela con un bicchiere di brodo che verserete a piccolissime dosi sempre rimestando.
Versate ora il restante brodo in una pentola e mettetela al fuoco; quando avrà raggiunto il bollore, lasciatevi cadere, poco alla volta, la pastella di orzo e unite anche il riso.
Riportare quindi a ebollizione, moderando la fiamma e rimestando spesso. Lavate, strizzate e tritate grossolanamente i funghi, poi uniteli alla minestra. Dopo 20 minuti di cottura a fuoco dolce, passate la minestra al setaccio schiacciando bene i funghi; rimettetela quindi sul fuoco, aggiungendovi la panna. Rimestate e fate riprendere il bollore.
Nel frattempo, riducete a dadini le fette di pane casereccio e friggeteli nel burro spumeggiante; passate poi i dadini di pane su un foglio di carta assorbente da cucina per privarli dell’unto in eccesso.
Versate la minestra nella zuppiera, unite i crostini di pane e il formaggio grattugiato e servite subito.
DOSI PER 4 PERSONE
INGREDIENTI
50 g. di funghi secchi
80 g. di crema d’orzo
1 litro e ½ scarso di brodo di carne
200 g. di riso
½ bicchiere di panna
4 fette di pane casereccio
60 g. di burro
100 g. di parmigiano
VINI CONSIGLIATI
AOSTA MULLER-THURGAU
TORRETTE SUPERIORE
NARDÒ ROSATO
AOSTA MULLER-THURGAU
Aree di produzione: vari comuni della Valle d’Aosta – affinamento: 3 mesi – caratteristiche: tranquillo, asciutto – abbinamento consigliato: ZUPPE, FORMAGGI MOLLI – colore: giallo verdolino con riflessi paglierini – odore: intenso fruttato gradevole e aromatico – vitigni: muller-thurgau (90%-100%) e/o vitigni a bacca bianca raccomandati per la Valle d’Aosta (0%-10%) – sapore: asciutto fruttato leggermente aromatico e fine – gradazione alcolica minima 10°.
TORRETTE SUPERIORE
Aree di produzione: Valle d’Aosta centrale – affinamento: 8 mesi obbligatori, quindi fino a 4 anni – caratteristiche: tranquillo, asciutto – abbinamento consigliato: CAMOSCIO CON POLENTA, CARNI IN UMIDO O SALSATE, FORMAGGI DURI – colore: rosso vivace con riflessi violacei odore: profumo di rosa selvatica con l’invecchiamento tende alla mandorla – vitigni: petit rouge (70%-100%); pinot nero e/o gamay e/o fumin e/o dolcetto e/o mayolet e/o premetta (0%-30%) sapore: asciutto vellutato, di buon corpo con fondo amarognolo – gradazione alcolica minima 10°.
NARDÒ ROSATO
Aree di produzione: Puglia provincia LE – affinamento: fino a 2 anni – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: TUTTO PASTO – colore: dal rosa corallo appena acceso al cerasuolo tenue – odore: vinoso delicato tipico fruttato se giovane – vitigni: negro amaro (80%-100%) malvasia nera di br e/o di le e/o montepulciano (0-20%) – sapore: vellutato lievemente amarognolo gradevole asciutto – gradazione alcolica minima 11,5°.
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