Ricetta del capretto al forno alla siciliana

TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA

1 ORA E ½

PER PORZIONE
CALORIE: 570

PREPARAZIONE

“Il capretto al forno è un secondo piatto della cucina italiana, in questa ricetta lo realizzeremo secondo la ricetta della tradizione siciliana.
Tagliate a pezzi piuttosto grossi un caprettino, o acquistate due chilogrammi di capretto a pezzi, scegliendo parti carnose.
In una larga teglia da forno ponete olio e cipolla tritata, qualche grano di pepe e foglie di alloro.
A freddo ponete i pezzi di capretto nella teglia, irrorateli ancora con un po’ olio e ponete nel forno a 180 gradi.
Quando il capretto inizia a prendere colore, girate i pezzi, fate colorire bene anche dall’altra parte e poi spruzzate con vino bianco mescolando a pari dosi di succo d’arancia.
Proseguite la cottura, rigirate di tanto in tanto i pezzi di carne e fate attenzione che il sugo non si addensi troppo, attaccando sul fondo.
In ultimo versate sul capretto il succo di due melagrane, salate leggermente in superficie, spolverizzate di pepe, cospargete con un pizzico di cannella e unite nella teglia, sul fondo, qualche peperoncino rosso ben tritato.
Voltate i pezzi di carne, spegnete il forno e lasciate riposare per un quarto d’ora prima di togliere il capretto dal forno e servirlo.
L’ideale accompagnamento di questo piatto e costituito da patate al forno o da insalatina novella.

DOSI PER 4 PERSONE

INGREDIENTI

  • 1 caprettino o 2 kg. di capretto già tagliato
  • 2 spicchi di aglio – pepe
  • alloro – vino bianco
  • succo di arancia – succo di 2 melagrane
  • sale – cannella – peperoncino rosso

VINI CONSIGLIATI

VALPOLICELLA SUPERIORE (anche CLASSICO)
COLLI ORIENTALI DEL FRIULI REFOSCO DAL PEDUNCOLO ROSSO
CARMIGNANO RISERVA

VALPOLICELLA SUPERIORE (anche CLASSICO)

Aree di produzione: Veneto provincia VR – affinamento: 1 anno obbligatorio quindi fino a 2-3 anni – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: CARNI OVINE E SUINE – colore: rubino di media intensità al granato con l’invecchiamento – odore: vinoso gradevole delicato tipico che ricorda le mandorle amare – vitigni: corvina veronese (40%-70%) rondinella (20%-40%) molinara (5%-25%) negrara e/o rossignola e/o sangiovese e/o barbera (0-15%) – sapore: asciutto vellutato di corpo amarognolo sapido armonico asciutto – gradazione alcolica minima 12°.

COLLI ORIENTALI DEL FRIULI REFOSCO DAL PEDUNCOLO ROSSO

Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia provincia UD – affinamento: fino a 3 anni – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: ARROSTI E FORMAGGI STAGIONATI – colore: rubino intenso con sfumature violacee, granato se invecchiato – odore: tipico intenso – vitigni: refosco del peduncolo rosso (100%) – sapore: di corpo amarognolo asciutto – gradazione alcolica minima 11°.

CARMIGNANO RISERVA

Aree di produzione: Toscana – affinamento: 3 anni obbligatori quindi fino a 6 anni ed oltre – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: ARROSTI, CARNI ROSSE, SELVAGGINA, FORMAGGI STAGIONATI – colore: rosso vivace intenso al granato con l’invecchiamento – odore: vinoso intenso anche di mammola fine con l’invecchiamento – vitigni: sangiovese (45%-70%) canaiolo nero (10%-20%) cabernet franc e/o cabernet sauvignon (6%-15%) trebbiano toscano e/o canaiolo bianco e/o malvasia del chianti (max 10%) altre (0-5%) – sapore: asciutto sapido pieno morbido vellutato armonico asciutto – gradazione alcolica minima 12,5°.

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