Come si cucina il polpo nella pentola a pressione: la ricetta

La pentola a pressione offre il vantaggio di ridurre i tempi di cottura degli alimenti, soprattutto per bolliti, spezzatini, brodi di carne, per ricette in sintesi che richiedono una lunga cottura. Anche per pesci particolarmente duri come il polpo. Non è il caso, però, di cucinare in pentola a pressione scampi o gamberi. Ecco una ricetta per una diversa preparazione del polpo che in una pentola normale richiede circa 2 ore e anche più, mentre in pentola a pressione bastano 20 minuti a partire dal fischio, naturalmente. E con opportuni accorgimenti potrete mettere a tavola dei semplici, gustosi polpi affogati, ottimi per un buffet o da servire come antipasto.

Preparazione

Pulite i polpi, spellateli, togliete loro gli occhi e la vescichetta dell'inchiostro, lavateli bene in acqua fredda. Metteteli in pentola a pressione con tutti gli ingredienti: 2 bicchieri d'acqua, olio, sale, il peperone tagliato a fettine e il prezzemolo tritato. Lasciateli cuocere per 20 minuti calcolando il tempo dal fischio. Quando i polpi sono cotti lasciateli raffreddare nel liquido di cottura con tutto il condimento. Al momento di servire, tagliate i polpi a pezzi e condite tutto con una salsetta di olio, sale e succo di limone sbattuti.

Note

279 CALORIE  PER PERSONA VINO CONSIGLIATO Torricella (Toscana) NOTA Si precisa che il tempo di cottura del polpo dipende dal peso: circa 20 minuti per un chilo, 10-15 minuti al massimo per circa 300 gr. Il tempo di cottura parte da quando la pentola a pressione va in pressione e, quindi, da quando sentite il fischio o sbuffa. A questo punto potete abbassare il gas e spostarla su un fuoco più piccolo per mantenerla in pressione. Lo sapevate che... Il polpo è un alimento ipocalorico: ogni 100 g di polipo contiene solo 82 kcalorie. In insalata o affogato con il relativo condimento, per ogni 100 g. le kcalorie arrivano a 250. Il consiglio Utilizzate la pentola a pressione soltanto per le ricette che richiedono una cottura molto lunga o superiore ai 45 minuti. Alcuni alimenti, come il riso, si scuociono anche per un solo minuto in più del tempo ottimale e ne perdono in sapore. Photo Credit: giopuo via photopin [widgetvideo idv="71510" ide="leonardo_wdgt" format="json" width="650" height="400" onClick="0" autostart="true" playlist="false" qt="1" forcedate="" template="" ]