Quali sono le cause della pancia gonfia e come fare per combatterla

Cosa significa avere la pancia gonfia, quali sono le cause che generano questo disturbo e come si fa a risolverlo in modo efficace? Scopriamolo insieme

Quando si parla di pancia gonfia in tanti sapranno esattamente di cosa si tratta e quali sensazioni può provocare questo disturbo. Si stima infatti, che almeno una persona su dieci hanno sperimentato e sofferto (o soffriranno) di questo problema nel corso della loro vita.

Ma da cosa dipende questo fastidioso disturbo? Quali sono le cause alla base della pancia gonfia e quali sono i sintomi più comuni e le possibili soluzioni utili a eliminare il gonfiore alla zona addominale?

Proviamo a scoprirlo insieme andando ad analizzare meglio il problema e i rimedi per prevenirlo ed evitarlo.

Pancia gonfia: come si manifesta?

Prima di indagare sulle possibili cause e rimedi della pancia gonfia, è bene capire di cosa si tratta e come si manifesta. Nello specifico, quindi, si parla di uno dei disturbi gastrointestinali più diffusi che viene percepito come una chiara sensazione di gonfiore a livello addominale, come se all’interno della parte si avesse un palloncino. E con tutta una serie di effetti “collaterali” tra cui:

  • dolori;
  • crampi addominali;
  • flatulenza;
  • meteorismo;
  • stipsi e/o diarrea;
  • sindrome del colon irritabile.

Tutte conseguenze e sintomi che ci indicano che qualcosa non va e che è bene comprendere cosa li sta scatenando e, quindi, anche come risolverli.

Le possibili cause della pancia gonfia

La pancia gonfia, infatti, viene avvertita quando i volumi dello stomaco e dell’intestino aumentano in modo forzato a causa di un accumulo di soldi, liquidi o gas. Solitamente, quindi, alla base del disturbo c’è l’alimentazione, intesa come consumo di cibi e bevande, ma anche:

  • la deglutizione eccessiva di aria;
  • intolleranze alimentari (come quella al lattosio o al glutine);
  • acidità di stomaco;
  • il consumo frequente di cibi che fermentano come i legumi, le crucifere (per esempio i cavolfiori) e i carboidrati come pasta e pane;
  • l’eccessiva produzione di gas intestinali;
  • cattiva digestione;
  • batteri intestinali;
  • patologie come il colon irritabile, celiachia, appendicite.

Altri fattori alla base della pancia gonfia, poi, sono anche l’ansia e lo stress. La pancia, infatti, dialoga in modo attivo con il cervello. Tanto da essere considerata come un secondo cervello del nostro corpo.

Quando si vivono situazioni di particolare stress, il cervello invia dei segnali alla muscolatura dell’addome, per allarmarlo sul fatto che qualcosa non va. Generando una contrazione della muscolatura della parte che, a sua volta, va a creare disturbi a carico del processo digestivo. E, quindi, la pancia gonfia.

Pancia gonfia, dura e dolorante: perché?

E se questa risultasse anche particolarmente dura e dolorante? In questo caso specifico, la causa maggior è riconducibile all’introduzione nel corpo di molta aria, sia inghiottita (aerofagia) che creata nel corpo in seguito al consumo di alimenti che vengono mal sopportati dal proprio apparato digerente. Fattori che vengono peggiorati da cattive abitudini come:

  • il consumo di bibite gassate;
  • il fumo;
  • il consumo frequente di gomme;
  • la masticazione troppo veloce durante i pasti.

Tutti aspetti a cui prestare massima attenzione per evitare di introdurre nel corpo più aria del “normale” auto provocandosi il fastidioso effetto di gonfiore e dolore a livello addominale.

Pancia gonfia e alimentazione

Come visto nei paragrafi precedenti un tassello importantissimo alla base della pancia gonfia e del suo esserci oppure no, è l’alimentazione e la scelta dei cibi da consumare all’interno della propria quotidianità. Esistono, infatti, alimenti che maggiormente influiscono sul problema e altri che, al contrario, possono alleviarlo.

Questo avviene perché, il nostro intestino tenue e lo stomaco non sono in grado di digerire perfettamente alcune componenti, in particolare dei carboidrati, tra cui gli amidi, gli zuccheri e le fibre. Una volta consumati, le parti che non vengono digerite arrivano nell’intestino crasso in cui sono presenti molte tipologie di batteri adibiti anche alla scomposizione dei carboidrati stessi. Questa attività produce gas, in quantità più o meno elevata a seconda del materiale da elaborare.

Ecco perché è bene introdurre una dose di alimenti corretta, senza sovraccaricare il lavoro del corpo e preferendo cibi che non vadano ad aumentare eccessivamente la fisiologia produzione di gas nella pancia.

Alimenti che gonfiano la pancia

Tra gli alimenti che maggiormente contribuiscono a favorire la pancia gonfia ci sono:

  • le verdure come asparagi, carciofi, broccoli, cavolini di Bruxelles, cavoli, cavolfiore, funghi, cipolle, carote, melanzane;
  • i legumi tra cui ceci, lenticchie, piselli, fagioli;
  • cereali integrali come la crusca;
  • pane morbido;
  • latticini come formaggi, gelati, ecc.;
  • bevande tra cui quelle gassate, succhi di fritta, bevande dolcificate, ecc.;
  • alimenti piccanti;
  • fritture;
  • caramelle e gomme da masticare.

Oltre poi ad abbinamento di cibi come latte e uova o legumi con la carne.

I cibi che aiutano a sgonfiare

Tra gli alimenti consigliati che non gonfiano e che, invece, sono utili per ridurre e/o prevenire la pancia gonfia, poiché in grado di regolare o ridurre la fermentazione, ci sono:

  • la frutta come mirtilli e mele;
  • le verdure tra cui il finocchio e la mente;
  • alimenti come pasta e riso integrale;
  • lo zenzero.

Oltre poi all’abbinamento tra proteine e verdure durante i pasti. Ma anche l’assunzione di tisane o acque detox a base di:

  • melissa che aiuta a rilassare la pancia gonfia e favorire la digestione;
  • la camomilla, antinfiammatoria e spasmolitica;
  • l’anice antimicrobica e digestiva;
  • tè verde.

Piante utilissime al nostro benessere e a garantire il corretto funzionamento dell’intestino, assolutamente da inserire in una dieta per sgonfiarsi.

Rimedi per la pancia gonfia

In più è possibile intervenire sulla pancia gonfia seguendo tutta una serie di buone abitudini volte al miglioramento del disturbo e a ostacolarne la comparsa. Oltre a intervenire sulle proprie abitudini alimentari, quindi, è opportuno:

  • bere molta acqua che favorisce la digestione;
  • svolgere un’adeguata e costante attività fisica, utile a mobilitare l’intestino;
  • eliminare il fumo e il consumo di alcol;
  • assumere in piccole quantità e sempre chiedendo consiglio a un medico del carbone vegetale, utile ad assorbire i gas nell’intestino;
  • assumere dei fermenti lattici per rinforzare la flora batterica e favorire il benessere della zona.

Oltre poi a imparare a dedicarsi un tempo adeguato per mangiare, masticando lentamente ed evitando di introdurre più aria nel corpo rispetto alla norma.

Pochi e semplici accorgimenti utili a combattere la formazione della pancia gonfia e tutti i sintomi a essa collegata, garantendo maggior benessere alla parte e all’organismo intero.

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