La famiglia, oggi come sempre, è il primo spazio in cui inizia la vita di ognuno. E questo vale anche oggi, pur in piena crisi del matrimonio e della famiglia.
La famiglia è passata attraversato varie fasi storiche: dalla famiglia patriarcale, in cui convivevano varie generazioni (nonni, zii, genitori, figli, nipoti), ad una famiglia formata esclusivamente da genitori e figli, nella quale lavorano entrambi i genitori sia per esigenze economiche sia perché la donna d’oggi desidera svolgere anche un ruolo sociale oltre a quello tradizionale di casalinga, donna e madre, pur affettivamente appagante, un po’ meno a livello personale.
Oggi si vanno diffondendo forme familiari sempre più lontane dall’ideologia tradizionale, forse sotto l’influenza di un profondo mutamento sociale, forse per libera scelta, certamente perché si sta vivendo un periodo caratterizzato da un processo migratorio continuo che porta all’incontro di culture diverse e quindi da una pluralità culturale che porta ad una diversa concezione della vita e della famiglia.
Ma alla base dell‘evoluzione della famiglia ci sono anche le diverse ideologie socio-religiose sul matrimonio e la famiglia. Sta di fatto che oggi, contrariamente al passato, non esiste più la tradizionale sequenza fra matrimonio civile e matrimonio religioso: molte le coppie che decidono di unirsi in matrimonio solo davanti allo Stato e non più anche in Chiesa.
Molte coppie, poi, decidono di non contrarre affatto il matrimonio, ma semplicemente di convivere, senza limiti di tempo. Ed ecco che abbiamo le coppie di fatto che, comunque, hanno gli stessi diritti legali delle coppie regolarmente sposate, soprattutto se nascono dei bambini. Sempre più numerosi anche i single, indipendentemente dal sesso, per ragioni varie: per libera scelta o perché uno dei due partner si allontana volutamente, per separazione legale o divorzio, per la morte del partner, queste persone vivono sole, magari con uno o più figli.
Ma al di là di qualsiasi ideologia, rimane una realtà: in tempi economicamente difficili, la donna non riesce più ad essere solo l’angelo del focolare. Anche se per aspirazione naturale ad un ruolo sociale, c’è proprio l’esigenza di dover aiutare l’uomo nel sostegno economico alla famiglia. Non più mamma e moglie a tempo pieno, la donna in carriera non ha molto tempo per il suo uomo e neppure per mettere al mondo figli, che molte volte vengono addirittura programmati se il desiderio di un figlio è diventa molto forte.
E così uomini e donne, sempre di corsa, sempre in affanno, molto spesso impegnati, anche dopo le ore di lavoro, in attività sportive o comunque sociali, non hanno tempo di seguire una famiglia come una volta. E così sorge anche il problema dell’educazione dei figli, della funzione educativa dei genitori che in certi casi diventa complicata. Tanti i motivi, dunque, che hanno condotto all’evoluzione della famiglia tradizionale, mentre per i figli, per i ragazzi, per gli adolescenti il moderno stile di vita può essere anche deviante. Ma di questo parleremo in seguito.