Le più belle frasi di Osho per ritrovare e augurare serenità

Osho Rajneesh è un mistico che ha fatto della meditazione e della mindfulness la chiave per giungere alla serenità: ecco le sue frasi celebri.

Le frasi di Osho Rajneesh possono aiutare a trovare la serenità. Questo grazie al fatto che il mistico indiano ha fatto propri i principi della mindfulness, una disciplina che aiuta a raggiungere la consapevolezza di sé attraverso la meditazione. La mindfulness fa parte del Buddhismo, tuttavia sta prendendo piede anche in occidente grazie alla diffusione dei libri e dei precetti parte dell’auto-aiuto.

Chi era Osho

Era un religioso indiano vissuto tra il 1931 e il 1990. Nonostante sia stato molto controverso, per via del suo pensiero, ciò che ha detto viaggia oggi soprattutto attraverso i social network, dove chi mantiene la sua memoria viva pubblica, tra le altre cose, le frasi motivazionali pronunciate o scritte da Osho. Il maestro spirituale ha puntato l’accento spesso sulla sessualità (e sulla liberazione che la sessualità comporta), ma ha anche tuonato contro governi e religioni, ciononostante molte persone trovano i suoi scritti confortanti e soprattutto motivanti. E queste frasi motivazionali hanno tutte a che fare con la serenità, con la mindfulness e con la consapevolezza che possono portare gli esseri umani a uno stato zen.

Le 20 migliori frasi di Osho per la serenità

  • “L’uomo è una ricerca, non una domanda, ma una ricerca. Una domanda può essere risolta intellettualmente, ma una ricerca deve essere risolta esistenzialmente. Non è che stiamo cercando delle risposte ad alcune domande, è che stiamo cercando una risposta al nostro essere.”
  • “Dal caos nascono grandi stelle. Questa è un’opportunità per creare il nuovo. Non è mai stata così matura in nessun momento del passato. Stai vivendo in una delle epoche più belle.”
  • “Crea energia d’amore attorno a te. Ama il tuo corpo e ama la tua mente. Ama l’intero meccanismo, l’intero organismo. Con amore si intende: accettalo così com’è, non cercare di reprimere. Reprimiamo solo quando odiamo qualcosa, reprimiamo solo quando siamo contro qualcosa. Non reprimere, perché se reprimi come farai a osservare? Non possiamo guardare il nemico negli occhi; possiamo guardare solo negli occhi della nostra amata. Se non sei un amante di te stesso non sarai in grado di guardare nei tuoi occhi, nel tuo viso, nella tua realtà.”
  • “La libertà dalle cose dipende dall’esterno. La libertà di fare qualcosa dipende anche dall’esterno. La libertà di essere in definitiva puri non deve dipendere da nulla al di fuori di te. Tu nasci come libertà.”
  • “Rabbia e tristezza non sono due cose diverse. La tristezza è rabbia passiva, la rabbia è tristezza attiva.”
  • “Dovrai guardare dentro l’io. Quando l’ego scompare, saprai cos’è il tutto, altrimenti l’ego continua a fingere di essere il tutto. E non conoscerai mai il tutto. Quando l’ego è scomparso, quando nessuna parte afferma di essere il tutto, allora il tutto entra in esistenza, inizia a funzionare da solo. Allora c’è grande accordo, grande armonia.”
  • “La più grande calamità che può capitare a un essere umano è che diventi troppo serio e troppo pratico. Un po’ di follia, un po’ di eccentricità, è tutto per il bene. La giocosità è una delle parti più represse degli esseri umani. Tutte le società, le culture, le civiltà, sono state contro la giocosità perché la persona giocosa non è mai seria. Se una persona non è seria, non può essere dominata, non può essere resa ambiziosa.”
  • “Questa è la chiave per trasformare qualsiasi atto in meditazione, semplicemente godendoselo in sé per sé. Così nuotare può diventare meditazione, andare a camminare può diventare meditazione, qualsiasi cosa; così hai la bacchetta magica nelle tue mani. Puoi trasformare qualsiasi cosa in meditazione. L’intero segreto consiste in un fatto molto semplice: fai qualcosa senza secondi fini, senza uno scopo, senza un futuro, ed è questo che significa lasciar andare. Quindi medita, balla, canta; non giudicare.”
  • “Cancella l’idea che qualcun altro sia responsabile della tua miseria e sofferenza; cancella l’idea che qualcuno possa dare un senso alla tua vita. Accetta che sei solo, che sei nato solo e che morirai solo.”
  • “Non voglio che la vita venga presa sul serio. La serietà è una malattia psicologica. La vita deve essere un divertimento. La vita deve essere una gioia, una danza, una canzone, una storia d’amore.”
  • “Quando tutto sembra perduto, quando tutto sembra andarti contro… Se riesci ancora a sorridere ed essere grato all’esistenza, allora le cose inizieranno a cambiare per te. Lentamente, lentamente ci saranno intervalli di oscurità più piccoli e spazi di luce più lunghi. Man mano che la tua mancanza di scelta diventa più profonda, i momenti bui scompariranno.”
  • “L’equilibrio è la pace più alta possibile, il picco, il culmine, il crescendo, perché quando due cose si bilanciano, esteriore e interiore, attività e passività, all’improvviso le trascendi entrambe.
  • “La testa può pensare solo ai fardelli, alla responsabilità, al dovere. Il cuore non sa nulla di responsabilità, sebbene risponda spontaneamente. Il cuore non sa nulla dei fardelli perché conosce l’amore. L’amore rende tutto senza peso. L’amore è l’unica forza che non è sotto il controllo della gravità. Non ti tira giù. Ti dà le ali e ti porta nell’aldilà.”
  • “L’unico miracolo, il miracolo impossibile, è essere semplicemente ordinari.”
  • “Non cercare di forzare nulla. Fa’ che la vita sia un profondo lasciar andare. L’esistenza schiude milioni di fiori ogni giorno senza forzare i loro boccioli.”
  • “Se riesci a fare una sola cosa, tutto ciò che resta di brutto scomparirà dalla tua vita… E questa cosa semplice è imparare a stare in silenzio.”
  • “Lascia che sia solo una canzone. Lascia che sia solo creatività, una danza senza alcun ballerino, una canzone senza alcun cantante, una creatività ma senza alcun creatore. Allora le cose sono molto semplici. Puoi passare dal picco della creatività facilmente, con grazia, al silenzio, e ne godrai e non sarà vuoto. Sarà traboccante, sarà gravido, non vuoto perché ti nutrirà; nutrirà le tue fonti di creatività.”
  • “Quando non hai niente da nascondere, l’ansia scompare. Questa è la bellezza della verità. Se menti, c’è ansia; ma se sei sincero, non ce n’è. Ogni volta che dici una verità non hai bisogno di ricordarla, ma ogni volta che dici una bugia devi ricordarla. E una bugia porta a mille e una bugia.”
  • “L’oscurità se ne andrà, dovrà andarsene, man mano che la tua consapevolezza diventerà più forte, più pura. Inizierai anche a sentire che non hai solo uno spazio oscuro dentro di te: la tua consapevolezza non è solo consapevolezza, è luminosa. Irradia luce, e quella radiazione di luce dissiperà l’oscurità di sua spontanea volontà.”
  • “Non cercare, non chiedere, non bussare, non pretendere: rilassati. Se ti rilassi, arriva. Se ti rilassi, è lì. Se ti rilassi, inizi a vibrare. Questo è ciò che lo Zen chiama satori: il rilassamento totale del tuo essere; uno stato della tua coscienza in cui non c’è più alcun divenire”.
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