Edelfa Chiara Masciotta: "Porto ancora i segni del mio incidente"
L'ex Miss Italia è tornata a parlare dell'incidente stradale nel quale è rimasta coinvolta nel novembre 2019: "Una macchina mi ha presa in pieno, è stato molto traumatico".
La Regina di Cuori aveva conquistato tutto e tutti, tranne il cuore del Principe Carlo
La favola triste di Lady Diana è sicuramente una delle storie moderne che ha affascinato più generazioni e che ha trasformato Diana Spencer in un’icona. Il 1º luglio la Principessa del Galles avrebbe compiuto 59 anni e sarebbe sicuramente stata circondata dall’affetto dei figli, i Principi William e Harry, e dei quattro nipoti che non ha mai potuto conoscere.
La timida Diana si era affacciata in un punta di piedi nella famiglia reale, pur avendo più sangue blu degli stessi Windsor. La sua figura, che negli anni aveva conquistato forza, eleganza ed audacia, riuscì ad affascinare tutti tanto da trasformare la timida ragazza in Principessa del popolo.
I tradimenti di Carlo con Camilla segnarono interiorità di Diana e la sua vita a Palazzo divenne difficile e sgradevole. Diana con la separazione e il conseguente divorzio aprì la strada a una nuova visione della monarchia: un cambiamento che ha consentito, dopo molti anni, l’ingresso a corte di Kate Middleton e Meghan Markle.
Il carisma di Lady Diana l’ha resa la più amata della famiglia reale, non solo dagli inglesi. La sua popolarità ancora oggi è immensa a livello mondiale. La Principessa ribelle ha portato l’alta moda a Palazzo, ha appoggiato cause che nessuno aveva affrontato ed è uscita dalla gabbia dorata della famiglia reale inglese con estrema tenacia.
Durante gli anni da Principessa,e poi maggiormente dopo la separazione, si avvicinò a temi come le mine antiuomo, le disabilità, la lotta all’AIDS, la depressione. La stessa Diana confessò di averne sofferto a causa dei tradimenti del Principe Carlo con Camilla.
“L’HIV non è una barriera per le relazioni sociali, puoi stringere la mano dei sieropositivi ed abbracciarli. Solo Dio sa quanto ne hanno bisogno“. Le affermazioni di Diana facevano tremare i Windsor. “Sono uno spirito libero, ad alcuni non piace, ma io sono fatta così” affermava la Principessa, sapendo che i suoi maggiori nemici erano proprio nella famiglia reale.
Tra i suoi amici più cari c’erano Gianni Versace, Elton John e Madre Teresa di Calcutta. È stata tra le donne più fotografate di sempre e i fotografi si sono divertiti spesso a metterla in difficoltà, inseguendola in ogni momento di intimità con amici e presunti amanti.
L’amore della gente però è stato tale da sbaragliare qualsiasi gossip, fake news e voce negativa sul suo conto. Per il Times Diana Spencer è tra le persone più importanti e influenti del XX secolo.
Diana Frances Spencer nasce a Sandringham il 1º luglio 1961, figlia del Visconte e della Viscontessa Althorp. Quarta di cinque figli, la sua famiglia è una delle più importanti e antiche del Regno Unito. I problemi tra i genitori, il loro divorzio e il ricovero della madre in una clinica hanno scosso Diana fin da bambina. Una vita difficile la sua, afflitta spesso da grandi traumi e momenti dolorosi.
Nonostante la sua timidezza, si appassionò fin da piccola ad attività di gruppo come la musica e la danza. Per il suo grande amore per i bambini fece prima la bambinaia e poi insegnò all’asilo nido Young England.
“Penso che la più grande malattia del mondo è quella che provano le persone che non si sentono amate” diceva Diana, che non si era sentita particolarmente amata dai suoi genitori, specie da sua madre. E così, quando incontrò il Principe Carlo, pensò che la sua felicità potesse finalmente fiorire.
Diana e Carlo si conobbero durante una battuta di caccia nel 1977. Il Principe all’epoca frequentava Lady Sarah (la sorella di Diana) e, prossimo ai trent’anni ,cercava la donna perfetta da sposare. O meglio era la sua famiglia a cercarla, visto che Carlo era innamorato da anni di Camilla Shand, sposata con Andrew Parker Bowles. Seguirono una serie di incontri ufficiali tra i due ma la scintilla non scoccò fino all’estate 1980. La compassione e la dolcezza di Diana colpirono Carlo che, nel febbraio dell’anno successivo, le chiese di sposarlo con un anello di fidanzamento in oro bianco con diamanti elegantemente disposti attorno a uno zaffiro di 12 carati. Oggi l’anello appartiene a Kate Middleton.
Il matrimonio, con oltre 2mila invitati e ben 750 milioni di spettatori in mondovisione, segnò una svolta epocale nella storia del costume moderna. Si svolse il 29 luglio 1981 nella Cattedrale di San Paolo a Londra, che offriva più posti a sedere nell’Abbazia di Westminster. Carlo e Diana sarebbero stati i futuri Re e Regina d’Inghilterra e questo era il matrimonio più importante della monarchia. I due non sono mai saliti al trono, ma quella giornata resterà nel cuore di tutti.
Lady Diana indossò un abito in taffetà e seta color avorio adornato da pizzi antichi e con uno strascico lungo ben sette metri. L’abito fu disegnato da David Emanuel. Fu Diana stessa a sceglierlo per il grande giorno. “Volevo che il vestito rispecchiasse la sua trasformazione, il fatto che stesse entrando come Diana Spencer per poi uscire da Principessa del Galles. La cattedrale di Saint Paul era imponente, ma di sicuro non avrebbe potuto contenere un pubblico composto da 700 milioni di persone!” ha raccontato lo stilista.
Il titolo di Principessa del Galles non sarà più utilizzato da nessuno per decisione della famiglia reale dopo la morte di Lady D e resterà per sempre a lei.
Una Principessa può vantare una quantità inaudita di gioielli ma i più preziosi per Diana restavano i suoi figli. I Principi William, nato nel 1981, e Harry, classe 1984, sono la maggior eredità che Lady D ha lasciato al suo popolo. Entrambi hanno sofferto di disturbi psicologici dopo la morte della madre, come raccontato da loro stessi negli ultimi anni. William e Harry infatti sono in prima linea per la lotta ai disturbi mentali nei giovanissimi. E Lady Diana ne sarebbe stata molto fiera.
“Voglio che i miei ragazzi imparino a comprendere le emozioni della persone, le loro insicurezze e preoccupazioni, le loro speranze e i loro sogni” affermava la Principessa.
L’immagine di William e Harry, appena adolescenti, che seguono il feretro della madre durante il funerale ha commosso tutto il mondo, rendendoli in un attimo figli di tutti.
“Compi un atto casuale di bontà, senza aspettarti alcuna ricompensa, con la sicurezza che un giorno qualcuno potrebbe fare lo stesso per te“. Questo è uno degli insegnamenti più importanti che Diana ha lasciato ai suoi figli, e questa citazione è particolarmente a cuore a Harry e Meghan Markle, che l’hanno spesso condivisa sui social.
Diana aveva anche una interessante teoria sui suoi figli. “William non deve fare il Re, meglio Harry” pare affermasse la Principessa, che vedeva in Harry capacità che nel più timido William non emergevano. “L’apparente capacità di Harry di andare avanti, la sua disinvoltura con le persone e l’entusiasmo generale hanno portato Diana a credere che avrebbe gestito il ruolo del re più facilmente di William” racconta la biografa Angela Levin. “Lo chiamò anche il buon Re Harry“.
Camilla Shand presenziò persino al matrimonio di Carlo e Diana e rese le nozze della Principessa impossibili fin dal primo giorno. “Il nostro era un matrimonio affollato, eravamo in tre” raccontò nell’intervista shock andata in onda nel 1995, durante la quale la famiglia reale tremò.
La coppia era separata dal 1993 dopo l’esplosione sui giornali degli scandali, dei tradimenti, delle conversazioni private e il racconto dei vari tentativi di suicidio di Diana. Carlo e sua moglie avevano un rapporto conflittuale da sempre che rimase celato al meglio fino a quel momento.
Gli amanti, veri o presunti, di Lady D e la presenza fissa nel matrimonio di Camilla erano su tutti i giornali. “Gli amici di mio marito dicevano che ero instabile, malata e che dovevo essere rinchiusa da qualche parte, in modo da non essere più fonte di imbarazzo” raccontò Diana alla BBC.
Dopo le dichiarazioni del Principe Carlo sul matrimonio naufragato da tempo e, secondo lui, non a causa di Camilla, Diana indossò il famoso mini abito da sera nero, conosciuto come “revenge dress” (abito della vendetta), oscurando le dichiarazioni dell’ex marito sui giornali.
La guerra mediatica e non era appena iniziata.
Le relazioni più note di Lady Diana sono state quelle con James Hewitt, ex ufficiale di cavalleria dell’esercito britannico, e l’imprenditore Dodi Al-
L’incidente automobilistico sotto il Ponte de l’Alma a Parigi hanno portato a speculazioni e teorie complottistiche, mai avvallate, dalla polizia francese. Insieme a Lady Diana e Dodi perse la vita il conducente dell’auto Henri Paul. A bordo anche la guarda del corpo, unico sopravvissuto. Inseguiti dai paparazzi, che avevano praticamente circondato l’auto, si schiantarono contro un pilastro della galleria. Diana era ancora viva e perse la vita durante i soccorsi in ospedale.
Il mondo piangeva la Principessa del popolo che da quel giorno divenne la Regina di Cuori mentre William e Harry piangevano la loro mamma. Il Principe Carlo decise di andare lui stesso a Parigi per portare a Londra la salma di Diana, con tutti gli onori, nonostante non avesse più il titolo di Altezza Reale. Fu invece Tony Blair, primo ministro inglese, a convincere la Regina Elisabetta a rilasciare un video messaggio in occasione della morte di Diana.
Circa 3 milioni di persone si riversarono sulle strade di Londra il 6 settembre, giorno dell’ultimo addio a Lady D. Il suo funerale fu seguito in mondovisione da oltre 2 miliardi di persone.
Il feretro di Diana percorse Londra da Kensington Palace, Hyde Park fino a St. James’s, dove il Principe Carlo, William e Harry e il fratello di Diana si unirono al corteo dietro la bara. Le esequie si tennero nell’abbazia di Westminster e, durante la cerimonia, Elton John cantò Candle in the Wind.
Un lutto che sconvolse il mondo e la monarchia inglese, che non fu più la stessa da quel giorno. L’intera famiglia reale aveva dovuto rendere omaggio a Diana, non più parte integrante di essa, ma per la gente per sempre il membro più amato dei Windsor. Fiori, candele, lettere, peluches riempivano i cancelli di Buckingham Palace, omaggio per la Regina di Cuori e Principessa del popolo.
“Mi piacerebbe essere Regina nei cuori delle persone, ma non mi vedo come Regina di questa Nazione“.
Vogliamo rendere omaggio a Lady Diana nel giorno del suo compleanno con 5 curiosità che la riguardano:
L'ex Miss Italia è tornata a parlare dell'incidente stradale nel quale è rimasta coinvolta nel novembre 2019: "Una macchina mi ha presa in pieno, è stato molto traumatico".
Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, l'attrice siciliana ha parlato di un'esperienza sentimentale negativa che ha vissuto prima di Miss Italia.
La presentatrice ha trascorso una giornata con la compagna del primogenito Giammauro: “Abbiamo anche preso il tram”.
L’attrice francese ha ricordato il suo animale da compagnia, morto da poco, in un lungo post X: “Era la mia ombra e la mia luce”.
La mamma di Goffredo Cerza, compagno di Aurora Ramazzotti, ha dedicato delle dolci parole alla showgirl: “Sei sempre riuscita a portare gioia attraverso lo schermo e nella vita”.