Festival di Venezia 2020: Luca Zaia assicura l'inaugurazione a settembre

A fornire parere positivo sull'operazione il Comitato tecnico scientifico nazionale, che ha autorizzato le elezioni regionali e amministrative da svolgersi entro la fine di settembre.

Il 2020 è un annus horribilis per il mondo del cinema, così come per molti altri ambiti, tuttavia fra tante cattive notizie finalmente ne arriva una molto positiva: il Festival di Venezia 2020 si terrà nelle date previste. A dare la conferma è Luca Zaia, Governatore della Regione Veneto e membro del consiglio di amministrazione della Biennale.

La Mostra del cinema di Venezia si farà a settembre come previsto“, ha affermato il politico, il quale, dopo aver dato le date di apertura e chiusura del 2 e 12 settembre, ha spiegato che sono state fornite tutte le rassicurazioni del caso da parte delle autorità sanitarie: “I nostri dati epidemiologici sono chiari. Dal 10 aprile abbiamo le curve in discesa rispetto a contagi, ricoveri e terapie intensive. Secondo questi valori, siamo assolutamente confidenti.”

Inutile però che i complottisti diano fiato alle trombe, perché non si tratta di un favore concesso al mondo dello spettacolo in barba alle tante restrizioni ancora in vigore. Zaia spiega infatti che il parere positivo sulle elezioni regionali e amministrative da svolgersi entro la fine di settembre, fornito dal Comitato tecnico scientifico nazionale, sono state recepite come una conferma indiretta delle chance che ha un evento di portata del Festival di Venezia.

Rimane comunque la prospettiva di un’edizione minore, com’era lecito attendersi, sopratutto per la mancata adesione di molti protagonisti internazionali, ancora indietro a causa degli stop alle riprese e all’intero processo produttivo, dovuti alla pandemia da Coronavirus: “Probabilmente non ci saranno tutte le produzioni che siamo abituati a vedere perché si sono fermate le lavorazioni ed anteprime dei film“.

La notizia dell’inaugurazione della Mostra del Cinema di Venezia a inizio settembre affianca dunque quella del rinvio al 2021 della Biennale Architettura: confermata invece la Biennale teatro (dal 14 al 24 settembre), musica (dal 25 settembre al 4 ottobre) e danza (dal 13 al 25 ottobre). Un messaggio positivo dopo le più recenti polemiche relative alla ripresa dell’attività turistica a partire da giugno e il ritorno della movida nelle città.

Seguici anche su Google News!

Storia

  • Mostra del Cinema di Venezia 2021