Divorzio Johnny Depp e Amber Heard: l'attore si sarebbe tagliato da solo il dito

Una serie di sms stanno cambiando le carte in tavola nella causa per violenza domestica tra i due attori, nella quale si è inserita il tabloid The Sun.

Johnny Depp avrebbe strappato la vestaglia da notte di Amber Heard e l’avrebbe derisa mentre le afferrava il seno: è quanto è stato affermato in tribunale durante il processo che lo vede opposto alla ex moglie. Ai tempi, invece, l’attore 56enne aveva affermato che sarebbe stata la consorte a provocarsi la ferita, per poi spegnergli una sigaretta sul viso.

Inoltre, il 4 marzo del 2015, l’ex Jack Sparrow avrebbe spinto con forza l’attrice 33enne contro un tavolo da ping-pong e avrebbe tentato di strangolarla. Sono i dettagli che stanno emergendo nel corso del processo, ovviamente tutti da verificare e da passare al voglio delle dichiarazioni incrociate dei vari testimoni.

Ma forse la prova che potrebbe essere più schiacciante nei confronti di Depp riguarderebbe il famoso taglio del dito, attribuito alla Heard e occorso durante un litigio. Secondo alcuni SMS letti durante l’udienza, l’attore scrisse al suo dottor, David Kipper, nelle giornate del 7 e del 19 marzo 2015.

Questo il contenuto dei messaggi: “Mi sono tagliato il dito medio. Cosa posso fare? Eccetto correre all’ospedale, ovviamente. Sono così imbarazzato, non voglio farmi coinvolgere da qualcosa con lei“. E 12 giorni dopo ecco un nuovo messaggio: “Grazie di tutto. Mi sono tagliato il mio dito medio sinistro per ricordarmi che non dovrei tagliarmi ancora il dito“.

Depp al momento si trova nel suo castello nel Sud della Francia e in tribunale è rappresentato dai suoi legali, per qunato uno, Kate Wilson, sia in isolamento a causa del Coronavirus. La Heard invece si trova a Los Angeles. Entrambi hanno affermato di essere ansiosi di iniziare il processo, che dovrebbe essere inaugurato lunedì 23 marzo (al momento infatti si tratta di udienze preliminari).

Adam Wolanski, che rappresenta in The Sun nella causa per diffamazione intentata da Depp, ha ripercorso gli eventi del 4 marzo 2015: “Quella notte Depp ha spinto Heard contro un tavolo da ping-pong, lanciò delle bottiglie contro una porta a vetri e quindi la afferrò lacerandole la camicia da notte, deridendola e toccandole il seno. Quindi le strinse il collo e tentò di soffocarla contro il frigorifero.”

Dopo l’udienza l’avvocato di Depp, Adam Waldman, ha affermato che quanto ascoltato sarebbe parte del cumulo di bugie di Amber Heard e dei suoi amici del The Sun: “Nella realtà, come affermano i documenti dell’ospedale e i testimoni, Johnny andò al pronto soccorso il pomeriggio dell’8 marzo e non la notte, come falsamente riportato. I nostri avversari sono così persi nelle loro bugie che non riescono a fornire una sequenza giusta di eventi, tempistiche e date“.

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