Dieta dimagrante: come ingannare la fame

Nel seguire la dieta dimagrante bisogna seguire delle semplici regole, evitando i lauti pasti.

Fare la dieta dimagrante è oggigiorno una necessità. L’appetito è un fattore fondamentale che ci induce a mangiare e, molto spesso, a mangiare assai; di conseguenza, più si mangia e più si è portati a farlo a qualsiasi orario. Ѐ indicativo il fatto che in troppi hanno problemi di sovrappeso e questo è dovuto a tutti quei cibi pieni di grassi e anche al fatto che si fa poco movimento.

Con la dieta dimagrante si aiuta innanzitutto il metabolismo, mangiando in maniera corretta e rispettando delle regole ben precise. Mangiare bene è la regola generale e da qui scaturiscono tutti i consigli. Capitano momenti della giornata in cui lo stomaco brontola e si ha un attacco improvviso di fame; a quel punto ci si butta al primo cibo che capita, meglio se salato o dolce… niente di più sbagliato.

Dobbiamo sempre pensare al bene del nostro corpo e per questo è sempre meglio una mela o un qualsiasi altro frutto, ma vanno bene anche gli ortaggi come una carota o un finocchio. Questi alimenti come anche tutta la frutta e la verdura sono ricchi di fibre, ed è proprio grazie a questa loro caratteristica che riempiono lo stomaco saziandovi.

Dunque, via libera a tutto quello che contiene fibre, non solo se consumato come spuntino, ma anche durante il pranzo e la cena. A proposito di questi pasti, cosiddetti principali: mai sedersi a tavola con una gran fame. Buona norma è quella di dividere la giornata in 5 o 6 pasti al giorno, ovvero mai far passare più di tre ore fra un pasto e l’altro.

Perciò oltre ai tre pasti principali – un’abbondante colazione, il pranzo e la cena – aggiungere altri 2 spuntini intermedi, uno a metà mattina e l’altro a pomeriggio. Questo vi consente di arrivare a tavola con una fame moderata. Molte donne, un po’ perché prese dalla vita frenetica e un po’ perché si vedono in sovrappeso, pensano “bene” di saltare uno dei pasti principali.

Invece, saltare un pasto è un comportamento errato, perché arrivereste al pasto successivo con una fame raddoppiata. Altro aspetto negativo, indotto dai ritmi alti che la vita impone, è quello di mangiare in fretta; spesso lo facciamo senza accorgercene perché diventa abitudine. Sappiate che chi mangia di corsa tende a mangiare di più appesantendo lo stomaco e rallentando la digestione.

Ѐ tutto un circolo vizioso che si innesca, ed è per questo che si dice che la digestione inizia nella bocca con il processo di masticazione. Prendetevi tutto il tempo che vi serve per sbriciolare per bene il boccone con i denti e, solo quando l’avrete fatto, potrete ingoiarlo. Una buona regola per far funzionare una dieta dimagrante è quella di avere sotto controllo la lista di cose da mangiare durante la giornata, gli alimenti da comprare e la rispettiva dose.

Si deve arrivare al momento della spesa al supermercato con le idee ben chiare per evitare di essere presi dalla voglia di prendere qualsiasi cosa capiti sott’occhio. Ѐ tutta una questione psicologica; quanti, sapendo di avere in casa un dolce, non hanno avuto il pensiero fisso fino a quando non lo hanno mangiato? Bisogna poi cercare di distinguere il desiderio di mangiare un qualcosa di buono dall’avere vera e propria fame.

Se vi assale la voglia di un determinato cibo fuori orario, come un dolce, ma non è il vostro stomaco a comandarlo, allora è meglio resistere alla tentazione. Provate a pensare ad altro o a praticare un’attività che vi farà distrarre. Spesso e volentieri questo è legato al fatto di essere annoiati perché non si ha nulla da fare.

Sappiate, inoltre, che la dieta dimagrante è legata al sonno e conviene sempre rispettare le classiche 7-9 ore per notte. In questo modo non avrete squilibri ormonali che vanno a intaccare il vostro appetito. Per concludere, una buona dieta che si rispetti è strettamente legata all’attività fisica e vi aiuterà a rendere più asciutto il fisico.

Fonte: melarossa.

Seguici anche su Google News!

Storia

  • Dieta Dimagrante