Come dimagrire (in due settimane) con la dieta delle uova

Ma le uova non facevano ingrassare? A quanto pare no, anzi, aiutano a perdere peso. Scopriamo, quindi, cos’è la dieta delle uova e come si esegue.

Chi l’ha detto che mangiare uova contribuisca ad aumentare il proprio peso corporeo? In effetti, questa è una delle tante dicerie che ruotano attorno a questo alimento. Ma è davvero così? Secondo la dieta delle uova, no.

E nemmeno secondo uno studio condotto dall’University of Louisiana, nel quale si sostiene che mangiare uova a colazione contribuisca a favorire la perdita di peso. La ragione? Il grande potere saziante di questo alimento e la sua elevata quantità di proteine. Fattori che insieme, aiutano lo stomaco a non ricercare ulteriore cibo, favorendo il dimagrimento.

Vediamo, quindi, quante uova si possono mangiare durante la dieta, quali sono i benefici di questo regime alimentare e se ci sono controindicazioni per l’organismo.

dimagrire con la dieta delle uova

Dieta delle uova: come funziona?

Come si intuisce dal nome stesso, la dieta delle uova è una strategia alimentare che si basa sull’assunzione di proteine magre, le uova appunto, a discapito di altre sostanze come i carboidrati o i grassi.

Una dieta proteica, quindi, che proprio come altri regimi alimentari di questo genere (come la dieta Plank o la dieta Atkins) non può e non deve essere eseguita troppo a lungo, per non appesantire fegato e reni.

In media la dieta delle uova varia dai sei ai quattordici giorni (anche se in alcuni rarissimi casi può essere protratta più a lungo), anche a seconda di quale sia l’obiettivo finale che ci si è prefissati. Solitamente, infatti, seguendo questo tipo di dieta, si perdono circa sei chili alla settimana.

A differenza di quello che si potrebbe pensare, la dieta delle uova non prevede il consumo esclusivo di questo alimento (anche perché comporterebbe non pochi problemi per il corpo). Nonostante si possano mangiare dalle quattro alle sei uova al giorno, infatti, alle proteine vengono associate anche frutta e verdura in grandi quantità, così come la carne e il pesce, riducendo il consumo di carboidrati.

La cosa importante da ricordare, però, è di assumere le uova durante la colazione e non effettuare spuntini. La dieta, infatti, si sviluppa unicamente su tre pasti: colazione, pranzo e cena. Ma non solo.

Le regole della dieta delle uova

Ma non solo. Queste, infatti, non sono le uniche regole a cui prestare attenzione. Durante al dieta delle uova, infatti, è necessario:

  • non sostituire, modificare o aggiungere mai gli alimenti senza prima aver consultato il medico;
  • non eccedere nelle tempistiche (sempre in accordo con uno specialista);
  • evitare il consumo di alcolici;
  • non mangiare al di fuori dei tre pasti previsti (a eccezione di te, tisane o caffè non zuccherati);
  • bere almeno due litri di acqua al giorno.

Regole semplici ma essenziali per la corretta riuscita di questo regime alimentare. Ma come devono essere mangiate le uova? E come non cadere nella monotonia?

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Dieta delle uova: come cucinarle

La dieta delle uova prevede di mangiare questo alimento nelle sue versioni più semplici, sodo o in camicia, ovviamente assicurandosi che le uova siano fresche.

Una cottura leggera, quindi, che non prevede l’aggiunta di grassi ma che può essere impreziosita con quella delle verdure o della frutta.

Se per le uova sode la difficoltà è davvero minima, per le uova in camicia la procedura è leggermente più “complicata”.

Uova sode

La cottura delle uova sode richiede, infatti, pochi passaggi e un tempo minimo di preparazione.

  • Si inizia poggiando le uova in un pentolino per poi ricoprirle interamente con acqua fredda.
  • Da qui, una volta che l’acqua arriva a bollitura, si contano circa nove minuti, al termine dei quali le uova possono essere tolte dal fuoco.
  • Successivamente si posizionano sotto acqua fredda corrente per farle raffreddare e sbucciarle più facilmente.
  • Dopo aver levato accuratamente il guscio, le uova sono pronte per essere condite e mangiate come meglio si crede.

Uova in camicia

Per le uova in camicia, invece, il procedimento è un po’ più complicato.

  • Per prima cosa è importante riempire di acqua una pentola con i bordi piuttosto alti, lasciando circa 4-5 cm di margine.
  • Una volta fatto, si aggiungono sale grosso e aceto, lasciando cuocere a fuoco moderato.
  • Quando l’acqua inizierà a bollire leggermente e il sale si sarà sciolto, è necessario abbassare la fiamma e mescolare con una frusta l’acqua creando una sorta di vortice.
  • A questo punto è il momento di rompere l’uovo in una ciotola e di versarlo dentro al vortice creato dall’acqua, cuocendolo per circa due minuti. Non di più!
  • Poi, con l’aiuto di una schiumarola, si scola l’uovo. Ed è pronto per essere servito, ovviamente ben caldo.

Nulla vieta, al termine della cottura, di insaporire le uova come meglio si crede (sempre tenendo conto delle indicazioni della dieta), per renderle più gustose e sempre diverse.

Dieta delle uova: esempio di menu settimanale

Vediamo, quindi, come si possono mangiare le uova quando si è a dieta in modo da non cadere nella banalità. Fattore importante sia per il palato che per la propria carica motivazionale.

Lunedì

Colazione: due uova sode, un pompelmo e un tè non zuccherato.
Pranzo: due uova sode con cavolfiore bollito senza olio e aceto di sidro di mele.
Cena: due uova sode e pomodori, un frutto.

Martedì

Colazione: due uova sode, un’arancia e un caffè.
Pranzo: bistecca o petto di pollo alla griglia con insalata e zucchine.
Cena: due uova sode o in camicia, un’arancia e insalata.

Mercoledì

Colazione: due uova sode, un pompelmo e una tisana non zuccherata.
Pranzo: pesce grigliato con insalata di cetrioli condito con aceto di mele.
Cena: due uova sode, spinaci e pomodori, olio e aceto di mele.

Giovedì

Colazione: due uova sode, un’arancia e un caffè o tè non zuccherato.
Pranzo: due uova sode, cavolfiore lesso, formaggio fresco e una tisana.
Cena: due uova sode e verdure bollite.

Venerdì

Colazione: due uova sode, un pompelmo e un caffè o tè non zuccherato.
Pranzo: due uova in camicia con pomodori e carote.
Cena: pesce fresco con insalata mista.

Sabato

Colazione: due uova sode, un’arancia e un caffè o tè non zuccherato
Pranzo: bistecca ai ferri e insalata di pomodori, un’arancia.
Cena: macedonia di frutta di stagione a volontà, fino a saziarsi.

Domenica

Colazione: due uova sode, un pompelmo e un caffè o tè non zuccherato
Pranzo: due uova in camicia, spinaci in padella e una tisana.
Cena: pollo arrosto senza pelle e insalata di pomodori, un’arancia.

Una dieta veloce, quindi, e che altrettanto velocemente porta a grandi risultati per il corpo.

Dieta lampo, come funziona

I benefici e i risultati della dieta delle uova

E questo grazie alle innumerevoli proprietà che ha questo alimento. Proprio come nella dieta oloproteica, infatti, anche la dieta delle uova punta sul consumo e le proprietà delle proteine per ridurre il grasso addominale.

Ma non solo. Le uova, infatti, oltre a essere ricche di proteine contengono anche grandi quantità di:

  • vitamina B1, B2, B12 e BB;
  • vitamina D;
  • sodio, magnesio e potassio;
  • ferro;
  • fosforo;
  • calcio;
  • colesterolo;
  • grassi mono e polinsaturi.
  • acidi grassi.

Tutti elementi che gli consentono di portare grandi benefici al corpo, come:

  • aiutarlo contro le malattie cardiovascolari;
  • favorire il buon funzionamento del sistema nervoso (e questo grazie alle vitamine del gruppo B);
  • aiutare il sistema scheletrico;
  • ridurre e ostacolare la caduta dei capelli.

Per tutte queste ragioni, la dieta delle uova, pur non essendo una dieta bilanciata, risulta particolarmente efficace per accelerare il metabolismo grazie al contenuto di amminoacidi capaci di bruciare kCal.

In più le uova, oltre a essere un alimento dal basso contenuto calorico, senza zuccheri ma dall’alto valore energetico, permettono di perdere peso velocemente.

Fattori che le rendono un alimento principe per chi vuole dimagrire in breve tempo. Ovviamente prestando sempre attenzione a ciò che si fa e alle proprie condizioni fisiche di partenza.

Le controindicazioni alla dieta delle uova

La dieta delle uova, infatti, non è certo un regime alimentare adatto a chiunque. Come detto, è una dieta molto sbilanciata in cui vengono sacrificate sostanze nutritive indispensabili per il buon funzionamento dell’intero organismo (come i grassi o i carboidrati).

Per questo, la dieta delle uova non è indicata:

  • a chi soffre di diabete, poiché il consumo eccessivo di questo alimento può aumentare il rischio di ictus o infarto;
  • in caso si abbiano problemi al fegato o alla cistifellea, a causa dell’alto contenuto di lipidi;
  • a coloro che soffrono di iperlipidemia grave.

In linea generale, quindi, così come ogni dieta che riduce o elimina alimenti fondamentali dando eccessivo spazio ad altri, è sempre bene iniziarla solo se non si soffre di nessun tipo di disturbo a livello fisico.

E sempre sotto previo consulto con uno specialista nutrizionista che sarà in grado di capire se questo tipo di dieta è più o meno adatto a seconda di chi lo richiede, formulando anche un menù ad hoc e controllandone gli effetti passo dopo passo.

Fermo restando che, come detto più volte, le diete che prevedono un dimagrimento rapido svolgono una funzione di terapia d’urto.

Evitabile, se si sceglie ogni giorno di seguire un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano. Dando al benessere di corpo e mente il valore che meritano, in modo costante e concreto.

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