Dieta d'urto: ecco tutto ciò che c'è da sapere per perdere 5 kg in una settimana
Sarà davvero possibile perdere cinque chili in solo una settimana? Con la dieta d'urto pare proprio di sì. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Sarà davvero possibile perdere cinque chili in solo una settimana? Con la dieta d'urto pare proprio di sì. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Dimagrire cinque chili in una sola settimana è possibile? Forse sì, seguendo una dieta d’urto rapida ed efficace. In grado di far perdere qualche chilo a chi voglia ritrovare il proprio peso forma in soli sette giorni. Una dieta lampo, quindi, e che come tale deve essere seguita solo sotto indicazione del proprio medico e prestando massima attenzione alle possibili controindicazioni che possono subentrare da questa tipologia di regime alimentare.
Ma vediamo meglio di cosa si tratta, cos’è esattamente la dieta d’urto, come si esegue e con quali benefici e controindicazioni per il corpo, per decidere in modo più consapevole come rimettersi in forma e prendersi cura di sé.
Prima di scoprire come fare per perdere fino a cinque chili in una settimana grazie a una dieta d’urto è importante rispondere alla domanda più importante di tutte, ovvero, se sia davvero possibile farlo. La risposta è sì. O per lo meno è certo che si possa perdere peso in pochissimi giorni, seguendo una dieta a basso contenuto calorico e che allo stesso tempo depuri l’organismo liberandolo dalle tossine in eccesso, dai liquidi accumulati e alleggerendolo di qualche chilo in più rispetto al proprio peso abituale.
Una dieta d’urto, quindi, veloce e da utilizzare solo in caso di necessità e sempre solo se indicato dal medico, un po’ come avviene per la dieta dei cinque giorni. Seguire le indicazioni di un esperto è necessario per evitare di imbattersi in spiacevoli controindicazioni, in carenze o esagerazioni nutrizionali poco salutari e pericolose per il corpo; è consigliato, dunque, stare alla larga dal fai da te e dalla voglia di sperimentare piani alimentari inventati al momento.
Tra i maggiori rischi legati alla dieta d’urto e in generale a tutte le diete che si ripromettono di far perdere peso in pochissimi giorni, infatti, ci sono quelli legati alla mancanza dei nutrimenti necessari al buon funzionamento del corpo, a una carenza in termini di energia, calorie e dei macronutrienti base della nostra alimentazione (carboidrati, proteine, grassi).
Tra questi, i problemi più frequenti che possono subentrare con una dieta d’urto possono essere:
Oltre poi alla tendenza a recuperare i chili persi non appena si termina la dieta poiché privi di una consapevolezza alimentare e di una comprensione adeguata di ciò che faccia bene o meno al proprio corpo. Ecco perché è sempre meglio imparare ad alimentarsi correttamente giorno dopo giorno, seguendo una tipologia di alimentazione che sia varia, equilibrata, bilanciata e sana, evitando così di dover correre ai ripari o a diete dell’ultimo minuto e preservando il proprio benessere ogni giorno.
Nel caso in cui comunque la dieta d’urto fosse la soluzione giusta per le vostre necessità, è importante sapere come seguirla, quali alimenti mangiare e in quali quantità e come sviluppare un menù gustoso, salutare e vario.
Come facilmente intuibile, nella dieta d’urto si dà molto spazio al consumo di frutta e verdura ricchi di fibre, vitamine e sali minerali. Viene ridotto il consumo di carboidrati (come nelle diete proteiche), pochi condimenti e cotture leggere, molta acqua anche sotto forma di tisane e assolutamente vietati cibi spazzatura, dolci e alcolici.
Il tutto da distribuire in tre pasti principali e un paio di spuntini nell’arco della giornata per un totale di 1.100/1200 calorie al giorno, in un menù che potrebbe essere come il seguente:
Colazione: uno yogurt magro con cereali integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: petto di pollo alla griglia con insalata verde. Passato di verdure condito con un cucchiaino di olio.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: passato di verdure condito con un cucchiaino di olio.
Colazione: uno yogurt magro con fette biscottate integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: Insalata mista di pomodorini, cetrioli, carote e finocchi.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: pesce al forno o al vapore di insalata verde, pane integrale.
Colazione: uno yogurt magro con cereali integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: zuppa di legumi.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: pesce alla griglia con spinaci bolliti.
Colazione: uno yogurt magro con fette biscottate integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: Riso basmati con zucchine e piselli.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: fesa di tacchino ai ferri con insalata verde.
Colazione: uno yogurt magro con cereali integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: passato di verdure e ceci.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: merluzzo al forno con pomodorini e insalata di finocchi.
Colazione: uno yogurt magro con fette biscottate integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: hamburger di vitello con verdura mista cotta.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: spaghetti di grano saraceno con dadolata di verdure.
Colazione: uno yogurt magro con cereali integrali, tè o caffè senza zucchero.
Spuntino: un frutto di stagione.
Pranzo: riso bianco con verdure miste.
Spuntino: un frutto di stagione.
Cena: pesce al vapore con insalata di pomodorini e finocchi.
Il tutto ricordandosi sempre di bere almeno due litri di acqua al giorno, una buona abitudine da mantenere sempre, anche se non a dieta, e prevedendo di seguire una dieta di mantenimento una volta conclusa quella d’urto per consolidare i risultati ottenuti.
Ma attenzione perché non è finita qui: oltre alla dieta d’urto, per perdere i nostri famosi cinque chili in solo una settimana è importante non dimenticarsi mai di un altro pilastro del nostro benessere, l’attività fisica.
Anche se moderata, è bene che ci sia sempre per aiutare il corpo a perdere peso ma anche per mantenerlo sano e in forza giorno dopo giorno. Importante, poi, è anche non saltare i pasti, aiutando il metabolismo a lavorare in modo adeguato e regolare, senza rallentarlo e senza vanificare la dieta stessa.
Altro valido aiuto per raggiungere l’obiettivo che ci si è prefissati è quello di bere delle tisane detox, che aiutino il corpo a depurarsi e liberarsi da ciò che ha in eccesso (liquidi, tossine, ecc.), favorendo a loro volta la perdita di peso.
Buone abitudini da fare proprie e che si possono mantenere anche dopo la dieta, per garantire benessere al corpo in ogni momento dell’anno ed evitare di dover ricorrere a ripari dell’ultimo minuto, in modo da garantirsi un organismo sano e un peso ottimale giorno dopo giorno.
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