Curtain bangs, la 'frangia a tendina' è un revival trend Anni '70
Direttamente dagli anni '70, la frangia a tendina torna a farsi vedere ciclicamente per incorniciare perfettamente il viso
Direttamente dagli anni '70, la frangia a tendina torna a farsi vedere ciclicamente per incorniciare perfettamente il viso
Sappiamo bene che, con l’arrivo delle stagioni più fredde, torna anche la frangia in tutte le sue varianti. Tra le più gettonate c’è sempre la Curtain bangs, la cosiddetta “frangia a tendina”. Fa così il suo ritorno direttamente dalle tendenze degli anni ‘70, insieme ad altri capisaldi di quegli anni: i jeans a vita alta, i pantaloni a zampa, le labbra nude e così via.
A renderla senza tempo è stata Brigitte Bardot. In quegli anni il volume stava alla base delle acconciature. la frangia a tendina si abbinava perfettamente a camicie a fiori, gonne lunghe e ampie, salopette, maxi dress e minigonne. L’iconica BB, attrice, modella e cantante francese, è stata colei che ha reso la frangia a tendina immortale, nonché oggetto del desiderio di ogni parigina dell’epoca. Oltre a Brigitte Bardot, la frangia a tendina è diventata un vero e proprio simbolo grazie anche a Farrah Fawcett e Goldie Hawn.
E ancora una volta, la tendenza di stagione viene sfoggiata in primis da alcune celebrities. La frangia a tendina è stata infatti la scelta ad esempio di Margot Robbie, che sta conquistando ogni red carpet, film dopo film.
Ma anche Jenna Ortega che, dopo Wednesday Addams (andata in onda con grande successo su Netflix, lanciando una serie di contenuti virali sui social), ha sciolto le iconiche trecce e ha “aperto” la sua frangia rendendola laterale, proprio come fa la curtain bangs. E ancora: Jennifer Lopez, Kelly Rowland, Anne Hathaway, Priyanka Chopra, Hilary Duff, Camilla Cabello e tante altre.
Tecnicamente, la frangia a tendina è composta da due grandi ciuffi che, proprio come fanno le tende, si aprono dal centro della fronte per incorniciare perfettamente il viso, scendendo lungo le tempie. Ma, essendo molto versatile, permette di portare la riga anche piuttosto laterale, spostando i ciuffi all’occorrenza.
Pensando poi alla messa in piega, la frangia a tendina richiede tutto sommato poca manutenzione: è infatti meno impegnativa della frangia dritta e normale. Quest’ultima è vittima costante della ricrescita e per essere tenuta in forma necessita di continui aggiustamenti, mese dopo mese. La Curtain bangs, invece, può anche essere spostata lateralmente come ciuffo.
Adatta un po’ a tutti, la frangia a tendina trova la sua massima espressione quando accostata alla forma di viso ovale: questo perché crea un giusto equilibrio tra la parte alta e quella bassa del viso. Riesce, inoltre, a valorizzare anche i visi più squadrati.
Non bisogna poi pensare che la frangia a tendina possa essere realizzata solo su capelli lisci, tutt’altro! La Curtain bang si presta a tutti i tipi di capelli, anche quelli più mossi e ricci. Se invece si hanno i capelli particolarmente fini, la frangia a tendina potrà aiutare ad acquisire maggiore volume e far apparire la capigliatura più piena e voluminosa.
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