Uova fresche: quanto durano e come conservarle
Come conservare le uova fresche e in che modo capire se queste sono ancora buone da mangiare o se stiamo mettendo in pericolo la nostra salute? Proviamo a scoprirlo.
Il kebab è il tipico alimento da asporto, ma può essere interessante provare a farlo in casa. Ecco la ricetta a base di agnello, con cipolla aglio e insalata.
Per chi pensa al kebab solo come a un panino da mangiare al volo con amici, o di notte dopo una serata di bagordi, o anche chi lo considera un piatto perfetto proprio perché si compra già pronto, allora non avrà bisogno della ricetta. Ma per chi lo adora per come è e ha voglia di cimentarsi nell’impresa, ecco come fare per prepararlo in casa.
Il kebab è un piatto molto sano, gli ingredienti principali infatti sono agnello, pane e insalata, dipende poi dalla quantità di condimento che uno riesce a metterci sopra. Prima di iniziare con la ricetta quindi fornirsi di 500 grammi di petto d’agnello, un taglio piuttosto economico con strati di muscoli e grasso, assolutamente da non epurare. Poi una cipolla di media grandezza, 7 grammi di sale, aglio, 2 grammi di cumino, 2 grammi di semi di coriandolo, pepe nero, 100 grammi di pangrattato, pane arabo o pita, e condimenti a scelta, come yogurt, salsa piccante o tahina.
Per prima cosa bisogna tagliare l’agnello in fette quadrate larghe circa 2 cm e lasciarlo raffreddare nel frigorifero, dopodiché passarlo al tritacarne. La temperatura della carne deve essere fredda per non permettere al grasso di sciogliersi e disperdersi. A questo punto aggiungere il pangrattato, sale, una buona spolverata di pepe nero e la cipolla grattugiata. Mescolare il tutto e far riposare di nuovo in frigorifero. Dopo qualche minuto riprendere la ciotola e aggiungere semi di coriandolo e cumino, due spicchi d’aglio grattugiato fine e passare di nuovo tutto l’impasto al tritacarne. Il kebab sotto casa è generalmente molto speziato, ma per chi non amasse cipolla o aglio, può ridurne le quantità.
Una volta ottenuto un impasto di carne e spezie molto simile al paté, modellarlo come per farne degli hamburger, ma senza compattare troppo il tutto, in modo da facilitarne la cottura. La lavorazione deve essere il più veloce possibile, per evitare che si riscaldi, con conseguente perdita di grasso. A questo punto la carne è pronta per la cottura, e qui si aprono due strade. Per chi non è troppo pratico tra i fornelli o non ha troppe pretese, si può semplicemente ricorrere a una terrina sul fuoco. Per i cuochi provetti c’è un’alternativa a prima vista laboriosa. Munirsi di una lattina, tipo quelle per i pelati, vuota e pulita, e rivestirla di pellicola trasparente. Poi inserire i propri piccoli hamburger all’interno in modo da creare un compatto cilindro di carne, e sigillare la carne anche sopra.
A questo punto bisogna mettere la lattina in una terrina riempita a metà d’acqua in ebollizione, infilare in un forno preriscaldato a 150 gradi e lasciarla per un’ora e mezza circa. Per gli esperti che in casa avessero un termometro per alimenti, la temperatura interna deve raggiungere i 75 gradi. Dopodiché lasciare nel forno spento per altri 15 minuti, e preparare l’insalata, o cavolo cappuccio, o verza tagliata fine. Una volta tolto dal forno il cilindro di carne, sfilare la pellicola e appoggiarlo verticalmente su un piatto. Di nuovo per i cuochi provetti, l’ideale sarebbe scottare l’esterno con una piccola fiammata. Ora tagliare a fettine il cilindro ottenuto, rendendo più stabile il procedimento con una forchetta in mezzo, metterlo nel pane arabo, o pita precedentemente scaldato, e aggiungere insalata, yogurt, salsa piccante o tahina.
Come conservare le uova fresche e in che modo capire se queste sono ancora buone da mangiare o se stiamo mettendo in pericolo la nostra salute? Proviamo a scoprirlo.
Michele Ghedini è diventato il nuovo volto ufficiale di Cookist, il sito di cucina più quotato della rete. Le sue ricette impazzano, e sembra non aver perso la sua verve dopo la sua eliminazione a Masterchef... Anzi, ci stà veramente stupendo.
Fresco, sfizioso e sano: ecco perché il poke, specialità culinaria hawaiana, sta spopolando soprattutto tra i giovani in tutta Italia. A scapito, a volte, anche di una buona pizza. E voi di quale team siete: poke o pizza?
Uno scontrino per quattro persone da 81 euro è diventato virale su Tik Tok. A pubblicarlo il pizzaiolo e food blogger napoletano, Errico Porzio, che è andato a mangiare nella catena dell'imprenditore. E su Twitter impazza la polemica.
Dopo quelli di Roma, Venezia, Firenze e quello del 2021 aperto a Verona, ora anche il capoluogo lombardo avrà la sua “vera e autentica hard rock experience”: un locale situato in via Dante sviluppato su 900 metri quadrati, due piani, con 280 posti a sedere e due palchi per ospitare concerti.
Pioggia di critiche su un’affermazione dello chef, che in un’intervista ha denunciato la fatica nel reclutare personale per i suoi ristoranti: "Oggi ci sono ragazzetti senza arte ne parte che di investire su se stessi non hanno la benché minima intenzione".
Le due aziende, leader nei rispettivi settori, uniscono le loro forze per creare una serie di nuovi prodotti ispirati ai biscotti più amati dagli italiani, in arrivo per l'estate 2022.
È uno dei dessert italiani più famosi al mondo, e le sue origini sono contese tra diverse città. Tra leggende e realtà, ecco come è nata una delle istituzioni della pasticceria tradizionale.
In un video pubblicato su Instagram, la ex première dame di Francia ci mostra come preparare un piatto di penne ai pomodori ciliegini.
La città emiliana e la capitale dello champagne francese si uniscono in un gemellaggio: un evento esclusivo, in una location da sogno, per raccogliere fondi a favore dell'Emporio Solidale.