Come indossare il cardigan? Lungo o corto, i look più belli

Lungo o corto, per le sere d’estate o l’autunno, è un capo versatile che non può mancare nel guardaroba

Lungo o corto, leggero o pesante, casual o elegante, è un capo fondamentale del guardaroba per la sua versatilità: capire come indossare il cardigan nei look più belli e di tendenza, quindi, è una vera e propria necessità.

Per cardigan si intende oggi una maglia aperta sul davanti, con bottoni o zip, generalmente in lana per l’inverno e in cotone per le sere d’estate. La sua natura, a metà tra la giacca e il maglione, è quella di un capo comodo e morbido. Permette, insomma, di stare caldi ma senza ostacolare i movimenti. E proprio per questo la sua storia racconta di un uso trasversale, nei generi e nelle classi sociali.

Il cardigan prende il nome dal 7° Conte di Cardigan, James Thomas Brudenell (1797-1868), che deve la sua fama non solo all’indumento, ma anche a una sfortunata carica della brigata leggera nel 1854 durante la sanguinosa guerra di Crimea. Pare che il cardigan sia nato proprio sulla base di un gilet in pelliccia o in lana pettinata lavorata a maglia indossato dagli ufficiali dell’esercito britannico durante il conflitto. In ogni caso, è in quegli anni che si diffonde, prima senza maniche e poi come “giacca cardigan”.

I cardigan, per la loro praticità, erano indossati dalla classe operaia. Sbarcati nel guardaroba femminile a fine Ottocento, inizialmente molto diversi da quelli maschili, in una versione sinuosa, corta con maniche lunghe, quando le donne hanno iniziato a muoversi di più e praticare sport i cardigan sono diventati capi indispensabili per la nuova emancipazione. Del resto, il primo boom della maglieria è a cavallo di Otto e Novecento. Da allora il cardigan è parte dei guardaroba dell’aristocrazia come di chi acquista nei grandi magazzini, senza dimenticare gli anni Venti in cui diventa simbolo del look collegiale, giovane e un po’ scapestrato. Negli anni Settanta del secolo scorso ha guidato il revival degli abiti di fattura artigianale, e oggi è un passepartout per gli outfit da ufficio come per quelli del tempo libero, a cui si aggiungono le versioni preziose ed eleganti.

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Cosa mettere sotto il cardigan

La scelta di cosa mettere sotto il cardigan dipende da diversi fattori: dal tipo di cardigan (corto alla vita, ai fianchi o lungo), dallo stile e dall’occasione.

Il cardigan corto permette l’abbinamento con un abito midi e con camicie, top o body aderenti. Se chiuso con i bottoni e senza colletto è perfetto con una camicetta con fiocco perché dà vita a un outfit bonton. Il cardigan di lunghezza intermedia si può abbinare a modelli più comodi, a t-shirt e a maglie girocollo aderenti, così come quello lungo.

In generale, sotto questo capo stanno bene:

Cardigan lungo: gli abbinamenti

Come indossare il cardigan lungo (Pinterest)

Il cardigan molto lungo, simile a uno spolverino, può facilmente ispirare look boho-chic con i giusti colori, ma anche formare un outfit casual, con jeans e sneakers. Un total black con dolcevita, pantaloni e tronchetti diventa il look da ufficio perfetto per l’autunno inoltrato con un cardigan grigio.

Come indossare il cardigan corto

Come abbinare il cardigan corto (Pinterest)

Il cardigan corto porta sempre un tocco bon ton e fanciullesco all’outfit. La versione crop è perfetta per le giovanissime, mentre con una cintura in vita si può accostare a tubini, abiti midi, T-shirt e leggings. Una versione morbida e completamente chiusa può diventare un maglione perfetto sopra i jeans.

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