Come igienizzare correttamente gli accessori dei neonati

Durante i primi mesi di vita del piccolo l'attenzione all'igiene deve essere massima: ecco allora come igienizzare correttamente gli accessori dei neonati.

Quando in casa arriva un bebè l’attenzione alla pulizia deve essere massima: in modo particolare è bene imparare a igienizzare correttamente gli accessori dei neonati.

Il sistema immunitario dei piccolissimi, infatti, nei primi mesi, non è ancora sviluppato e questo espone i bebè a un maggiore rischio di contrarre infezioni, irritazioni o altri fastidiosi disturbi provocati dal contatto con germi e batteri.

Niente panico, però. Per assicurare agli accessori del piccolo la massima igiene basta osservare delle semplici regole e adottare qualche piccola astuzia.

Ecco allora come igienizzare tutto il necessario per il bebè.

  • Carrozzina. I primi mesi il bebè passa la maggior parte del suo tempo nella carrozzina ed è quindi indispensabile mantenerla sempre pulita e igienizzata. Solitamente gli interni sono sfoderabili, dunque basterà rimuoverli e lavarli in lavatrice seguendo le istruzioni  riportate sull’etichetta. La parte esterna, invece, potrà essere passata con un panno imbevuto di acqua calda e bicarbonato. Per ruote e telaio, invece, potremo utilizzare una soluzione a base di acqua e alcol.
  • Passeggino. Gli stessi metodi di pulizia della carrozzina possono essere applicati anche al passeggino con un’astuzia in più. Per evitare di lavare spesso gli interni del passeggino potrà essere utile optare per un apposito rivestimento in spugna: d’estate permetterà al piccolo di essere più fresco e nello stesso tempo potrà essere tolto e lavato in lavatrice in modo molto pratico.
  •  Seggiolone. Senza dubbio è l’accessorio dove più si depositano sporco e incrostazioni di pappa, con il rischio molto elevato di proliferazione batterica. Per igienizzarlo sarà però sufficiente utilizzare una spugnetta imbevuta di acqua calda e bicarbonato. In un primo momento è bene eliminare tutte le incrostazioni e poi passare un panno anche sull’intelaiatura e la seduta. Al termine potrete dare un ultimo ripasso con acqua e aceto per assicurare la massima igiene.
  • Fasciatoio e lettino. Anche in questo caso le parti sfoderabili possono essere lavate in lavatrice. Per igienizzare tutto in maniera più profonda, però, si può optare anche per una soluzione strategica: le parti sfoderabili possono essere chiuse in un sacchetto di plastica con mezza tazza di bicarbonato. Basterà sbattere in modo energico il sacchetto, lasciare chiuso per circa due ore e poi spazzolare bene i vari rivestimenti così da eliminare le tracce di bicarbonato. Anche il materassino del letto andrà sbattuto con una certa frequenza per eliminare la polvere. La struttura del fasciatoio e del lettino, invece, potrà essere lavata con un semplice detergente multiuso naturale. Attenzione anche al cassetto porta-coperte di solito posto sotto al lettino e soggetto all’accumulo di polvere: sarà bene pulirlo spesso con un panno umido e comunque tenere le coperte dentro a un apposito  contenitore così da evitare che vi di depositi la polvere.
  • Biberon. Tra gli accessori del piccolo a cui prestare la massima attenzione in fatto di igiene c’è sicuramente il biberon che potrà essere sterilizzato, in ogni sua parte,  con il metodo a caldo che prevede la bollitura. Si può utilizzare il classico sterilizzatore ad acqua da mettere sul fornello: la bollitura dura in genere 15 minuti e garantisce una perfetta pulizia degli oggetti per almeno 24 ore. In alternativa si può optare per l’impiego di appositi disinfettanti da sciogliere in acqua e in cui immergere biberon e tettarelle, precedentemente lavati.
Seguici anche su Google News!

Storia

  • Neonati
  • rimedi naturali