Christian Dior Haute Couture Primavera-Estate 2020

Al Museo Rodin, Maria Grazia Chiuri apre le sfilate della Paris Haute Couture con la sua nuova collezione di alta moda

What if Women Ruled the World? Si chiede Maria Grazia Chiuri per la sua Christian Dior Haute Couture Primavera-Estate 2020. Come sarebbe un mondo governato dalle donne? La risposta è tra gli abiti sublimi che la stilista romana ha presentato durante la giornata di apertura della Paris Haute Couture, durante la sfilata di moda al Museo Rodin.

Qui Judy Chicago, celeberrima artista femminista statunitense, ha realizzato l’installazione The Female Divine,  un set spettacolare (che rimarrà aperto al pubblico per una settimana dopo la presentazione) che riproduce un’immensa figura di dea progettata originariamente negli anni ’70, ma mai prodotta finora. All’interno, una serie di grandi manifesti e striscioni ricamati, ponendo una serie di domande sull’evoluzione del ruolo e del potere delle donne attraverso le epoche.

Christian Dior Haute Couture Primavera-Estate 2020 (foto: ufficio stampa)

Secondo le parole di Maria Grazia Chiuri, “la moda e la sua mediatizzazione nel contesto contemporaneo costituiscono un quadro unico per la trasmissione di storie che vanno oltre l’abbigliamento“.

Ed è agli arbori della civiltà che risalgono molte delle uscite di questa nuove e riuscitissima prova: dalla dea greca alla donna in carriera, dalla ninfa all’intellettuale lesbo chic, sono tante le donne che si candidano a generare e reggere la Terra, donne in abiti leziosi e androgini, preziosissimi e minimal.

Nodi, intrecci, sovrapposizioni si fondono e moltiplicano in vesti fruscianti fatte di frange ruggenti, arrivate dirette dagli anni Venti, e di balze romantiche: un tripudio di voile e tulle a cui fanno da contrappunto strabilianti mantelle lavorate finemente.

Impalpabile la palette dei colori, che dall’oro e il bronzo vira delicata verso il bianco e il rosa carne, si tinge di nuance polverose d’altri tempi, si scuote con tinte piene come il rosso, il verde, il giallo e il magenta.

Ai piedi, sandali flat o alzati da terra di soli pochi centimetri, su tacchi comodi che permettono alla donna guerriera di affrontare il mondo senza abdicare mai alla sua femminilità, sfaccettata e complessa.

Christian Dior Haute Couture Primavera-Estate 2020 (foto: ufficio stampa)

Chiude la Christian Dior Haute Couture  Primavera-Estate 2020 una regina africana, altera e ferina, scesa in terra a miracol mostrare. E tutti in piedi per Madame Chiuri.

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