Cereali a colazione: quali scegliere e come consumarli per iniziare bene la giornata

Ecco quali cereali scegliere e come consumarli a colazione per iniziare la giornata con una buona dose di energia e benessere che durerà tutto il giorno.

C’è chi la preferisce salata e chi dolce. Fatto sta che la colazione è uno di quei momenti che maggiormente influisce sul benessere sia del corpo che della mente, perché dona la giusta carica per affrontare la giornata e la giusta energia. Soprattutto se si scelgono gli alimenti giusti e che maggiormente influiscono sul benessere dell’organismo, come per esempio quando si decide di optare per i cereali a colazione.

Una scelta che condividono in molti, sia per gusto che per praticità, ma che di fatto ha anche tantissimi risvolti per la salute, ovviamente se i cereali sono consumati nelle dosi e nella tipologia giusta.

Ma quali sono realmente i benefici legati a questo tipo di alimento? Come si crea una colazione a base di cereali davvero salutare e ci sono controindicazioni al loro consumo?

I benefici dei cereali a colazione

Prima di tutto è bene capire perché i cereali a colazione fanno bene e perché sono tanto gettonati da chi desidera mantenersi in salute e in forma giorno dopo giorno. Questi piccoli alleati di benessere, infatti, sono ricchi di tante sostante utili all’organismo, dalle vitamine alle fibre, dai carboidrati fino anche alle proteine, a seconda della tipologia che si sceglie di consumare.

Oltre a donare al corpo una buona quantità di energia utile a cominciare a affrontare a giornata, i cereali permettono di:

  • prevenire la stitichezza e mantenere in salute la flora intestinale;
  • favorire la digestione;
  • contribuire a mantenere adeguati livelli di colesterolo, riducendo quello “cattivo”;
  • aiutare a mantenere il peso costante;
  • donare ottime dosi di vitamine (in particolare del gruppo B) ma anche di sali minerali come ferro, fosforo, potassio, magnesio.

Tutto questo, ovviamente, se si opta per la tipologia giusta e li si consuma nel modo corretto.

Quali cereali privilegiare per la colazione?

Quando si parla di cereali a colazione, infatti, è bene specificare che questi, per essere davvero salutari per il corpo, devono essere il più genuini possibile, senza aggiunte di zuccheri o simili e preferibilmente integrali. Di fatto, quindi, sull’etichetta della confezione, dovreste trovare scritto un unico ingrediente, ovvero il cereale stesso.

Ma quale scegliere? Le possibilità sono davvero tantissime, una più gustosa dell’altra:

  • avena;
  • orzo;
  • frumento;
  • riso;
  • farro;
  • mais.

Ma anche i “falsi cereali” o pseudocereali come l’amaranto, la quinoa e il miglio, più ricchi di proteine.

Nel caso in cui vi piacciano i mix, poi, non sono del tutto banditi. Quelli con frutta essiccatafrutta a gusciocioccolato fondente al 70%, infatti, sono ottimi e possono essere consumati tranquillamente, anche in una colazione in dieta.

Se vi state chiedendo quali scegliere poi sappiate che:

  • i classici cornflakes hanno una discreta quantità di fibre e un apporto energetico piuttosto alto (motivo per il quale è meglio non esagerare);
  • I fiocchi di amaranto e quinoa, sono particolarmente indicati per chi fa sport e deve mantenere una buona massa muscolare (stessa cosa vale per quelli di farro, soia o grano saraceno);
  • l’avena tiene sotto controllo il colesterolo, sazia a lungo e aiuta a mantenere attivo l’intestino.

Altra caratteristica da non sottovalutare, poi, è che i cereali siano di origine biologica. Il motivo? La minore o assente concentrazione di zuccheri e additivi, oltre che di residui chimici nella parte esterna del chicco con cui è stato fatto “il fiocco” e che, quindi, risulta essere più salutare.

Tutto questo porta un reale beneficio al corpo fin dal primo pasto della giornata, se consumati nelle dosi corrette.

Quanti mangiarne perché facciano bene?

Sempre tenendo conto delle peculiarità di ciascuno, per cui è bene rivolgersi uno specialista, una buona dose di riferimento potrebbe essere di circa 30 grammi a colazione, che equivalgono a 6-8 cucchiai di fiocchi di mais e a circa 5-6 cucchiai di altri cereali. Una quantità, questa, in grado di non appesantire l’organismo e di donargli la gusta energia. 

Come mangiare i cereali a colazione

A seconda di come si vuole iniziare la giornata, dei gusti e delle necessità, poi, i cereali a colazione si prestano a tante varianti diverse, dalla classica tazza di latte al porridge. Insomma, a ognuno i suoi cereali e abbinamenti. Ecco qualche esempio.

  • Per chi fa sport, oltre ad optare per uno pseudocereale, sono ottimi i mix con muesli di frutta secca e cioccolato, da mangiare con dello yogurt bianco magro che regola la contrazione della muscolatura.
  • In caso di intestino pigro una buona soluzione per consumare i cereali a colazione è quella di usare la crusca di avena, ricca di fibre e che abbinata a latte o yogurt è perfetta per equilibrare la flora intestinale.
  • Se la mattina fate fatica a svegliarvi, poi, l’abbinata migliore è quella tra cereali e frutta secca, magari aggiungendo anche dei semi di zucca, ottimi per rimettersi in moto e per attivare l’organismo.
  • Se tendete ad avere il colesterolo alto, con i cereali a colazione è possibile tenerlo a bada, mixando dell’orzo in fiocchi con del latte vegetale.
  • Infine per chi è a dieta va benissimo consumare una bella ciotola di creali integrali con dello yogurt magro o vegetale, della frutta (ottima quella di stagione e i frutti rossi) e dei semi oleosi. Un mix di benessere e di grande gusto.

Se poi si ha voglia di cambiare un po’, è possibile anche consumare dei biscotti ai fiocchi di mais e miele, magari facendoli a casa, o qualsiasi altra tipologia di frollini con cereali. Purché biologici, integrali  e senza zuccheri aggiunti.

Cereali a colazione: ci sono controindicazioni?

Una colazione salutare e capace di prendersi cura dell’organismo fin dai primi momenti della giornata.

Ma attenzione, perché anche i cereali a colazione possono avere qualche controindicazione. Appurate le dosi e la proprietà dei vari alimenti, infatti, è possibile che questi possano creare dei problemi soprattutto in caso di allergie o intolleranze (per esempio quella al glutine).

Importante, quindi, è valutare attentamente la tipologia di cereale che si vuole consumare, preferendo quelli più adatti alle proprie esigenze e facendosi consigliare da un medico o da un nutrizionista, garantendovi una colazione con cereali che sia sana e benefica.

Seguici anche su Google News!

Storia

  • Alimentazione Sana