Ricetta tacchino ripieno all'americana
Chi non ha mai sentito parlare del tacchino ripieno all'americana?
Chi non ha mai sentito parlare del tacchino ripieno all'americana?
Di solito siamo abituati a pensare alla buonissima torta con ricotta e pera. Questa volta la ricotta c'è (e vi suggeriamo quella piemontese) ma le pere sono state sostituite dalla frutta candita. Pasta frolla, limone e tanto zucchero a velo completano l'opera. Per un dolce classico che non sarà mai fuori moda.
Gli antipasti con il pesce sono una vera specialità. Ottimi perché gustosi ma leggeri. Dei veri apripista capaci di far venire l'acquolina in bocca. Questa ricetta si chiama del pescatore non a caso. Pesce, verdure e spezie lo proiettano nell'olimpo degli antipasti. Un appetizer fresco nelle calde sere d'estate.
Tortellini d'inverno. Una scelta sempre azzeccata, sia in brodo che con un sugo di carne con il pomodoro. La cosa migliore è fare in casa la pasta sfoglia per scegliere ogni volta un ripieno diverso e trasformare i tortellini in un piatto sempre nuovo. Il ripieno di questa ricetta, con patate, parmigiano e uova è ricco e intenso, per una cena invernale che scalda il cuore.
Per preparare le braciole di vitello al forno in cartoccio con aromi e vino bianco bisogna considerare che cartoccio è il segreto, per non disperdere sapori e aromi. Ecco perché in questa ricetta si prevede questo metodo. Per mantenere tenera la carne di vitello e intatti tutti i profumi di salvia, rosmarino, pepe e vino bianco. Le braciole sono un ottimo secondo piatto, ricco di sapori corposi, da accompagnare con verdure.
La pasta con il tonno è uno degli escamotage più usati nella cucina di tutti i giorni, per preparare un primo piatto veloce che però non sia povero di sapore. Basta infatti una piccola variazione alla ricetta classica, come l'aggiunta di un po' di zafferano e una spruzzata di vino bianco, a rendere anche questa portata, regina della cucina facile e veloce, decisamente originale e dal gusto inconfondibile.
Ecco la ricetta della pastella per crespelle, per antipasti primi e guarnizioni, direttamente dallo chef Alessandro Circiello.
Un raffinatissimo fine pasto, un sorbetto che fa il pieno di profumi e vitamine grazie alla frutta, protagonista assoluta di questa ricetta. Un dessert fresco e invitante, che permette di chiudere in bellezza un pranzo o di fare anche uno spuntino freddo e decisamente leggero, grazie al succo di pompelmo.
Ricetta contadina, tipica di alcune regioni, il burischio è una riscoperta recente. Bisogna rivolgersi al proprio macellaio di fiducia, perché sangue e budello del maiale devono essere di prima scelta. Portare in tavola questo piatto significa ricordare sapori e odori di un tempo che rischiano sempre di più di essere dimenticati.
Il pollo piace a molti, quasi tutti. E' un dato di fatto. Ma il contorno? Non ci si può sempre ridurre alle solite verdurine lessate o alle patatine fritte. Ecco una ricetta che mette insieme gusto ed esigenze, semplice da realizzare. Pollo e verdure miste: carote, patate, fagiolini (ma potete aggiungere tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce) da gratinare al forno. Altro che chips&chicken. Provare per credere.
La pasta al forno. E' spesso uno dei piatti completi più scelti per i pranzi in famiglia la domenica. Come mai? Perché oltre ad essere molto buoni, sostanziosi e decisamente gustosi sono semplici da preparare. Una volta messi insieme tutti gli ingredienti del composto, resta solo da infornare. Questi conchiglioni, con ripieno di carni diverse e una deliziosa copertura di besciamella, ne sono un esempio. Strepitoso. Da provare, cucinare, assaggiare, condividere.
Dalla lontana Russia, la ricetta di un piatto raffinato, da tirare fuori per momenti speciali e i pranzi di 'rappresentanza'. Molto veloce da preparare, il granchio russo e la vodka sono i due ingredienti a cui prestare maggiore attenzione, è essenziale che siano di ottima qualità per la buona riuscita della pietanza.
Ecco la ricetta di una frittata dal sapore deciso, molto gustoso, un secondo particolare da utilizzare in qualsiasi occasione.
Il sugo di pomodoro impreziosito dalla presenza del pesce spada è una vera delizia, ottimo accompagnamento per una pasta, come le mezze penne e non solo, rigata o trafilata, pronta per assorbire la salsa nel migliore dei modi. Questa ricetta ha un tocco in più. Quel pizzico di peperoncino e la presenza della paprika che rendono il piatto piacevolmente piccante.
Una vera delizia, con carne di coniglio e tonno, acciughe e maionese, una salsa semplice da fare in casa. Questa ricetta, insolita per l'accostamento di carne e pesce, non è tradizionale della gastronomia italiana ma proviene, leggenda vuole, dalle cucine di Letizia Bonaparte e dalle scoperte culinarie fatte alla corte francese.
Il detto popolare recita: "Non dire al contadino quant'è buono il cacio con le pere". Perché unire il formaggio a questo frutto è una vera delizia. Vi proponiamo una ricetta che parte da questo assunto tradizionale come base per una variazione che prevede l'uso di ingredienti totalmente diversi tra loro come spinaci e noci o miele e aceto balsamico. Ma siamo pronti a scommettere che il risultato sarà strepitoso.
Il pesce è l'ingrediente da privilegiare quando si vogliono preparare delle pietanze leggere. La coda di rospo, con tante verdure e aromi naturali, cotta al forno non è solo un piatto molto gustoso ma si prepara anche velocemente. Provate e vedrete.
Ecco la ricetta di un primo o un antipasto elegante per stupire i vostri ospiti.
Un delizioso antipasto fatto tutto con i migliori ingredienti provenienti dal mare: calamari, gamberetti, polipetti, cozze, vongole. Insomma, questo antipasto è un ottimo modo per aprire le danze, soprattutto di un pranzo o una cena a base di pesce. Fresco, può essere preparato anche per un appetitoso aperitivo.
Le pesche gialle diventano un delizioso contenitore di delizie per un rinfresco pomeridiano. Questa ricetta è un'altro gustoso modo per trasformare semplicemente la frutta in un dessert. Dolce e profumato, grazie agli amaretti e al maraschino. Ottimo fine pasto o sostituto dei pasticcini all'ora del tè.
La Faraona ripiena è un vero e proprio tripudio di sapori ma anche di odori, grazie a tutti gli aromi usati durante la preparazione come rosmarino e maggiorana. Il formaggio, le verdure e tutti gli altri ingredienti usati per la farcitura giocano un ruolo essenziale per dare alla carne della Faraona il giusto risalto. Un piatto unico, una portata squisita e generosa. Da condividere con gli amici, piatto ideale di una tavola con tanti commensali.
Un vero e proprio polpettone. Ideale da preparare e portare in tavola come portata unica di una cena in famiglia. Si sposa bene, infatti, con gli accompagnamenti a base di verdure o salse calde.
Qualcuno ha definito l'Amarone della Valpolicella Classico “uno di quei vini speciali che merita il super-premium di qualificazione”. L'Amarone della Valpolicella DOCG è un vino rosso del Veneto. La zona di produzione è, infatti, la Valpolicella, situata nella zona settentrionale della provincia di Verona. La zona classica dell'Amarone è limitata ai comuni di Negrar, Marano, Fumane, Sant'Ambrogio e San Pietro in Cariano e i vini prodotti in questi comuni possono fregiarsi della specificazione geografica classica: Amarone della Valpolicella Classico DOCG. Proprietà organolettiche dell'Amarone L'Amarone della Valpolicella presenta generalmente un alto tasso alcolico (dai 14° ai 16°) e un colore rosso rubino carico. Il profumo è molto accentuato, speziato, al palato ha un sapore pieno, vellutato, robusto. L'Amarone della Valpolicella a tavola L'Amarone della Valpolicella si coniuga benissimo con carni rosse, selvaggina e arrosti. È eccellente proprio con selvaggina da pelo come cinghiali, cervi e caprioli, eventualmente accompagnate da funghi o tartufi. È anche un ottimo vino da conversazione, da bere da solo al termine di una cena. Un po' di storia La storia dell'Amarone è relativamente recente: la prima commercializzazione di una bottiglia di Amarone della Valpolicella è del 1953 e il riconoscimento della DOC è del 1963. La storia dell'Amarone merita di essere raccontata: prima della grande guerra, in Valpolicella i vini venivano commercializzati giovani, come il Valpolicella e il Recioto. Successe, però, che alcune partite di Recioto furono fatte invecchiare involontariamente per diversi anni, così persero gli zuccheri e, quindi, la dolcezza. Si racconta che nel 1936 Adelino Lucchese, della Cantina Sociale della Valpolicella, assaggiando un sorso del Recioto invecchiato coniò il termine Amarone, proprio per il suo sapore amaro. Due anni dopo la Cantina Sociale di Negrar produsse la prima bottiglia con il nome "Recioto Amarone" in etichetta. L'Amarone fu consacrato fra i grandi vini rossi italiani negli anni '90. E così, quel Recioto che era “scapà” ed era diventato secco è diventato un vino di grande prestigio. photo credit: K. Todd Storch via photopin cc http://www.ricettepercucinare.com
Pasta e melanzane fanno tornare alla memoria subito la 'Norma' siciliana. Questa ricetta è una sua rivisitazione che, usando le lasagne, lascia che pasta e verdura cuociano in forno, con qualche piccolo suggerimento per ottenere un risultato finale ancora più gustoso.
È un piatto tipico della Boemia, dove viene accompagnato, invece che della polenta, da ogni tipo di verdura lessata, dalle patate agli spinaci anche ridotti a puré.
Ecco la ricetta di un dolce facile facile da preparare ma molto calorico.
PREPARAZIONE Nettate e lavate con cura i mirtilli, asciugateli, spolverizzateli con lo zucchero e lasciateli in attesa in una ciotola. In un pentolino scaldate il latte con il baccello di vaniglia, tagliato in due nel senso della lunghezza. Togliete il recipiente dal fuoco. In una terrina lavorate con delicatezza aiutandovi con un cucchiaio di legno la farina con le uova e un pizzico di sale. Eliminate il baccello di vaniglia, versate il latte lentamente nell'impasto fino a ottenere una pastella liscia che abbia la consistenza della panna liquida. Lasciate riposare il composto per una ventina di minuti a temperatura ambiente. Fate fondere il burro e poi pennellate una padella antiaderente (in mancanza di una apposita padella per crespelle, potete usare un padellino antiaderente individuale che serve per friggere le uova), mettetela sul fuoco a calore moderato. Appena sarà calda, versateci sopra 2 cucchiai di pastella, ruotate velocemente la padella per ricoprire uniformemente il fondo. Lasciate cuocere per circa 10 secondi da una parte, quindi alzate un lembo della crespella con le dita, sollevatela e voltatela, doratela per 5 secondi dall'altra parte. Fate scivolare la crespella su un piatto e tenetela in caldo man mano che preparate allo stesso modo le altre. Disponetele, appena pronte, su piatti singoli e riempite con un paio di cucchiaiate di mirtilli, richiudete le crespelle a metà e servite subito. TEMPO DI PREPARAZIONE E DI COTTURA: 50 MINUTI CIRCA PER PORZIONE: CALORIE 180 PROTEINE: 10 g. GRASSI: 5 g. CARBOIDRATI: 24 g. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 400 g. di mirtilli freschi o surgelati 100 g. di farina ½ litro di latte 2 uova 20 g. di burro 15 g. di zucchero 1 baccello di vaniglia un pizzico di sale VINI CONSIGLIATI RECIOTO DELLA VALPOLICELLA COLLI EUGANEI MOSCATO (anche SPUMANTE) CONEGLIANO VALDOBBIADENE RECIOTO DELLA VALPOLICELLA Aree di produzione: Veneto Comprende 19 comuni della fascia settentrionale della provincia di Verona, da est a ovest - affinamento: fino a 2-3 anni - caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: FINE PASTO, DESSERT - colore: rubino intenso - odore: vitigni: Corvina Veronese 45%-95%, ammesso Corvinone max 50% in sostituzione della Corvina; Rondinella 5%-30%, ammessi altri vitigni a bacca rossa non aromatici provincia di Verona max 15%, altri vitigni autoctoni a bacca rossa max 10% - sapore: vellutato armonico di corpo amabile/dolce. COLLI EUGANEI MOSCATO (anche SPUMANTE) Aree di produzione: Veneto provincia PD – caratteristiche: fermo (spumante) - abbinamento consigliato: FINE PASTO - colore: giallo paglierino più o meno carico - odore: intenso tipico – vitigni: moscato (95-100%) - sapore: intenso tipico amabile/dolce - gradazione alcolica minima 10,5°. CONEGLIANO VALDOBBIADENE Prosecco spumante superiore - colli Asolani prosecco (DOCG) Aree di produzione: Veneto provincia TV - caratteristiche: fermo/frizzante – abbinamento consigliato: FINE PASTO - colore: giallo paglierino più o meno carico – odore: vinoso tipico leggero fruttato - vitigni: prosecco (glera) (90%-100%) Verdiso, Bianchetta trevigiana, Perera e Glera lunga. (0%-15%) - sapore: gradevolmente amarognolo di corpo - gradazione alcolica minima 11°. photo credit: Tom Ipri via photopin cc https://www.diredonna.it
La frutta di stagione può diventare un ottimo dolce in poco tempo e con poco sforzo. Basta usare gli ingredienti giusti, magari per preparare una meringa con profumo di vaniglia, un pizzico di cannella e tanto zucchero.
Il carpaccio è da sempre il miglior antipasto fast&easy. A questa ricetta, che vede il pesce spada protagonista del piatto di carpaccio, uniamo un'insalata di finocchi: croccante, salutare e marinata. Ottimo accompagnamento.
Non è solo più soddisfacente, terminare un pranzo o una cena con il dessert preparato con le nostre mani, ma è anche più economico. Una caratteristica che di questi tempi non guasta. L'ananas poi mantiene tutte le sue peculiarità digestive e tutto il suo dolce sapore, in questo fresco gelato.