10 idee per l'anniversario: come festeggiarlo
L'anniversario del fidanzamento, del matrimonio o della ricorrenza di un evento speciale: un momento importante nella coppia: ecco 10 idee per festeggiarlo.
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Conquistare un uomo non vuol dire essere solo se stesse ma attuare anche strategie che non lo facciano spaventare: ecco 10 tattiche infallibili.
I momenti felici di una relazione passano anche per una romantica colazione a letto. Magari la domenica mattina, quando probabilmente entrambi i partner restano a casa, sotto le lenzuola, e si ha un po' più di tempo da dedicare alla coppia. La colazione romantica può diventare un modo per iniziare la giornata con il sorriso, per fare la pace dopo una discussione, per coccolarsi un po' dopo una settimana frenetica in cui a causa dei vari impegni reciproci non si sono potuti vivere momenti di intimità. Viziarsi almeno una volta la settimana dovrebbe essere un impegno da rispettare con grande solerzia: per ritrovarsi e per far accrescere la complicità ma soprattutto la serenità all'interno della coppia. Il tutto grazie a deliziose ricette e a ottime idee che permetteranno di creare una colazione romantica davvero indimenticabile. Eccone alcune. Colazione romantica: idee e ricette Un'idea facile e veloce da mettere in pratica per servire una colazione romantica, è quella di preparare i muffin. Questi sono gli ingredienti che occorrono: 200 grammi di farina, 90 grammi di zucchero, tre cucchiai di lievito per dolci, 75 ml di olio di semi, 100 ml di acqua, 1 uovo, scaglie di cioccolato. Gli ingredienti vanno poi amalgamati insieme, fino a ottenere un impasto omogeneo che andrà inserito all'interno di stampini. I muffin vanno poi fatti cuocere nel forno preriscaldato, a 200 gradi, per circa 15 minuti. Quando saranno pronti, potranno essere serviti insieme a latte caldo, spremute oppure caffè. Altri dolcetti che si possono preparare per la colazione romantica - come alternativa oppure da servire insieme ai muffin - sono i brownies. Per prepararli occorrono: 150 grammi di burro, 220 grammi di zucchero, 80 grammi di cacao, un pizzico di sale, 2 uova, 80 grammi di farina e 50 grammi di nocciole. Il burro e lo zucchero vanno fusi insieme e una volta fatto questo occorre aggiungere il cacao, le uova e la farina. Alla fine, quando tutto sarà mescolato, si aggiungono anche le nocciole. La teglia va poi introdotta nel forno preriscaldato affinché i brownies cuociano per circa 25 minuti a 180 gradi. Per una colazione romantica, preparata nel migliore dei modi, si può ricorrere anche a dolcetti e prodotti già pronti. L'importante è presentarli però nel modo giusto. Si può preparare un vassoio su cui servire biscotti, un pezzo di torta, del caffè oppure del caffellatte e magari accompagnare tutto con un messaggio romantico oppure dei cuori ritagliati su un cartoncino rosso. Da non dimenticare mai, però, che la colazione romantica va servita rigorosamente con un bacio. Per una perfetta colazione romantica, non dovrebbero mai mancare sul vassoio tutte quelle prelibatezze che il partner preferisce: la bevanda va quindi scelta in base a ciò che solitamente ama, così come i dolci e tutto il resto. Se ama la marmellata, ad esempio, questa potrebbe essere servita su alcune ciotoline a forma di cuore, così come si potrebbero dare forme particolari anche ai fiocchetti di burro da spalmare sul pane tostato.
La masturbazione è sempre stata storicamente un tabù, e maggiormente quella femminile. In parte per lo stampo prettamente maschilista della società, in parte per la natura più intimista del gesto di per sé e delle donne in generale. Dalla rivoluzione sessuale degli anni Sessanta molto è stato fatto per rendere le donne e i loro partner consapevoli sia dell'esistenza che della naturalezza dell'autoerotismo femminile, ma i pregiudizi e gli imbarazzi rendono la strada per l'accettazione ancora lunga. L'Huffington Post ha recentemente pubblicato una ricerca secondo cui la maggior parte delle donne di età superiore ai 18 anni si è masturbata, ma poche lo fanno regolarmente: per l'indagine nazionale della Indiana University sulla salute sessuale e sul comportamento degli statunitensi, solo 7,9 per cento delle donne di età compresa tra 25 e 29 anni si masturba due o tre volte a settimana, mentre tra gli uomini lo fa il 23,4 per cento. La masturbazione è un'esperienza normale, piacevole e sana, ma non solo: l'Huffington Post ha intervistato la dottoressa Lauren Streicher, professoressa associata di Ostetricia e Ginecologia presso la Northwestern University, che ha indicato anche 13 benefici della masturbazione femminile per mente e corpo. La masturbazione: Rende felici. Gli orgasmi rilasciano, infatti, la dopamina e le endorfine, che migliorano l'umore. Rende più consapevoli del proprio corpo. Il corpo dovrebbe essere un amico con cui si resta per tutta la vita. Per questo è importante esplorarlo e imparare a conoscere le sue reazioni. Migliora la vita sessuale. La masturbazione permette di scoprire cosa fa provare più piacere e cosa meno: conoscere il proprio corpo in questo modo può rendere più sicure a letto e permette di dire o far capire al partner i tasti giusti da toccare. Aiuta a dormire. C'è un motivo per cui la maggior parte delle donne sente il sonno arrivare dopo l'orgasmo: allevia la tensione e lo scarico del corpo, permettendo di addormentarsi più velocemente. Scarica la tensione sessuale. Per chi sceglie di non avere rapporti sessuali o sta semplicemente attraversando un periodo di "magra", masturbarsi è un ottimo modo per soddisfare la libido. Può alleviare i dolori muscolari e dolori mestruali. Non c'è nessun motivo per non masturbarsi durante il ciclo: le contrazioni uterine auto-stimolate aiutano il sangue a fluire più velocemente e alleviano i crampi. Allevia lo stress. Ci sono molti modi di alleviare lo stress a fine giornata, dallo yoga ai massaggi ai piedi, la masturbazione è uno di questi. E funziona davvero. Aiuta il corpo a rimanere attivo anche quando non si sta facendo sesso. L'autoerotismo è fondamentale nel mantenere i tessuti sani ed elastici e nell'aumentare il flusso di sangue nella zona. Ha tonnellate di gadget dalla sua parte. Dagli stick delle labbra finti alle paperelle, c'è un vibratore per ogni donna. Non preclude i rapporti con il partner, anzi li stimola. Come ha osservato la Streicher, più sesso si fa, più sesso si vorrà fare: il cervello viene stimolato a mantenere la libido viva. Permette orgasmi multipli. Capire come funziona il corpo aiuta a sapere esattamente come procurarsi piacere. Una volta, due, tre volte, non c'è il limite che nella maggior parte dei casi la natura pone nei rapporti con gli uomini. Non ha aspetti negativi. La masturbazione ha zero effetti negativi, ha spiegato la Streicher. Non può accadere niente di male, non si possono prenere malattie sessualmente trasmissibili né avere gravidanze indesiderate. Regala sensazioni incredibili. Nessuna spiegazione è necessaria.
La musica serve anche per ascoltare e far parlare il cuore e, di conseguenza, per innamorasi: ecco cinque generi musicali adatti per ogni occasione.
Molti sono i momenti da celebrare nella vita di coppia e le sorprese romantiche possono essere difficili da organizzare: ecco 10 consigli per sorprenderlo.
“Come ti vidi mi innamorai”. Eh si perché di un film ci si può anche innamorare. E non solo di uno. Tra un fazzolettino e un pacco di pop-corn abbiamo stilato la lista dei 20 film più romantici di sempre. Eccola qui per voi. Grease (1978). Ambientato negli anni cinquanta, il film racconta la storia di due ragazzi, Danny Zulko (John Travolta) e Sandy (Olivia Newton-John) che si incontrano durante il periodo delle vacanze. Tra i due nasce subito l’amore. Frase che amiamo: La via d'uscita è non fermarsi mai! The Millionaire (2008). Una domanda e venti milioni di rupie separano Jamal Malik da Latika, amore infantile e mai dimenticato. Frase che amiamo: Non si arrenderà mai. 500 giorni insieme (2009). Tom lavora presso un editore di biglietti augurali. Summer come segretaria del suo capo. I due si innamorano per 500 giorni. Frase che amiamo: Colora la mia vita con il caos dell'inquietudine. Twilight (2008). Quando sua madre si accompagna con un altro uomo, Bella si trasferisce con il padre a Forks. Qui incontra Edward Cullen, un ragazzo schivo, diverso da ogni altro. Ed è amore. Nonostante lui sia un vampiro. Frase che amiamo: Se fossi capace di sognare sognerei te. The Artist (2011). George Valentin, notissimo attore del cinema muto, viene fotografato, abbracciato ad una ballerina, sulla prima pagina di Variety. Di lì a poco se la troverà sul set di un film come ballerina. Frase che amiamo: Non sono un burattino, sono un artista. Via col vento (1939). Un'egocentrica fanciulla del Sud sopravvive alla guerra di Secessione e a due mariti, ma perde il solo uomo di cui era innamorata. Deve rimandare al domani il proposito di riconquistarlo. Frase che amiamo: Dopotutto, domani è un altro giorno. Casablanca (1942). L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Lisa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città. Frase che amiamo: Suonala, Sam. Suona 'Mentre il tempo passa. Romeo + Juliet (1996). Nella bella Verona Beach, due adolescenti innamorati si tolgono la vita seppellendo per sempre l'odio dei loro genitori. Frase che amiamo: Lasciarti è una pena così dolce che vorrei dire addio fino a domani. Vacanze romane (1953). La principessa Anna, erede al trono di un regno immaginario, giunge a Roma ed eludendo la sorveglianza del suo seguito, esce sola per le strade dove incontra un fotografo. Frase che amiamo: Sono troppo stanca per dormire. L’amante (1991). Nell'Indocina del 1929 una 15enne francese di famiglia borghese diventa l'amante di un 30enne cinese, ricco e nullafacente. Lui l'ama, lei si lascia amare finchè non scopre di amarlo. Frase che amiamo: Guardami bene, perchè io morirò d'amore per te. Colazione da Tiffany (1961). Holly è una provinciale - ma molto sofisticata - che vive a New York. Paul è un giovane scrittore protetto da un'amante più anziana di lui. Davanti alle vetrine di Tiffany, i due si innamoreranno. Frase che amiamo: Te l'ho già detto quanto sono divinamente felice? C'è posta per te (1998). Lei è nubile, lui celibe, ma entrambi fanno vita di coppia. Nella realtà sono professionalmente rivali e nei loro scontri ciascuno dei due cava il peggio dell'altro, ma su Internet corrispondono romanticamente tra loro sotto pseudonimo. Frase che amiamo: Volevo tanto che fossi tu; volevo che fossi tu con tutta me stessa. Se mi lasci ti cancello (2004). Joel e Clementine sono una coppia molto innamorata. Un giorno però, la ragazza, stanca della sua relazione ormai in fase di declino, decide, mediante un esperimento scientifico, di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con Joel. Frase che amiamo: Che spreco passare tanto tempo con una persona, solo per scoprire che è un'estranea. Il tempo delle mele (1980). Vic, quattordicenne parigina, s'affaccia all'adolescenza con curiosità, timore e fantasia. Incontra il primo amore mentre papà e mamma sono in crisi. Frase che amiamo: Questo nuovo ragazzo com'è? Ti piace? Se te lo chiedi vuol dire che ti piace. Pretty Woman (1990). Un affascinante uomo d'affari in trasferta a Hollywood conosce simpatica prostituta e la ingaggia per una settimana, insegnandole a vivere nell'alta società. Lei gli fa riscoprire i sentimenti. Frase che amiamo: Stai con me. Stai con me stasera, non perché ti pago ma perché lo vuoi tu! Titanic (1997). Rose ha diciassette anni, una madre egoista, un fidanzato facoltoso e una vita pianificata. Imbarcata sul Titanic incontra Jack, romantico disegnatore di cui si innamora. Frase che amiamo: Vincere quel biglietto, Rose, è stata la cosa più bella che mi sia mai capitata, mi ha portato a te. Notting Hill (1999). Può la star più in voga del momento innamorarsi di un qualsiasi librario londinese? La risposta, che viene descritta in un film vivace, degno dei suoi incassi, è affermativa. Frase che amiamo: Ci sono persone che passano la loro vita insieme… Ghost - 1990. Sam, giovane bancario, è ucciso per sbaglio da un ladruncolo. Al defunto si permette di rimanere tra i vivi come fantasma per saldare il conto e proteggere la moglie amata, aiutato da una medium nera che sente e trasmette la voce. Frase che amiamo: Avevo promesso che l'avrei SEMPRE protetta, in qualsiasi caso. Dirty Dancing - 1987. La famiglia del dottor Houseman si reca in vacanza in un hotel dove subito il titolare cerca di proporre all'attenzione di Baby il proprio figlio. La ragazza è però attratta da John Castle che ha il compito di animare, con la sua partner, le serate di danza. Frase che amiamo: Nessuno può mettere Baby in un angolo. Love Story - 1970. Lui è figlio di miliardari wasp (bianco, anglosassone, protestante), lei di un pasticciere italiano; studiano in un'università del New England; si sposano; lei muore di leucemia. Frase che amiamo: L'amore è non dover mai dire mi dispiace.
L'arte amatoria, come tutte le altre arti, è frutto di fantasia, sperimentazione ed esperienza. Soltanto praticandola è possibile sapere quali sono le proprie predilezioni, come si raggiunge più facilmente il piacere e come farlo raggiungere al partner. Grazie all'esperienza, con il tempo, si impara a godere e a gioire maggiormente di tutte le possibilità che il sesso offre, in quella che può diventare crescita spirituale e miglior forma di comunicazione a disposizione tra i partner. A parte l'esperienza che ognuno si forma, esistono alcuni consigli particolarmente preziosi, che se seguiti, possono aiutare a raggiungere maggiore consapevolezza su alcuni aspetti del sesso. Ci si riferisce, in particolare, alle migliori posizioni per fare l'amore che possono essere scelte per garantire maggior piacere a lei, a lui oppure ad entrambi insieme. Ma non solo: esisterebbero posizioni in grado di favorire il concepimento e posizioni potenzialmente in grado di prolungare le prestazioni maschili. Migliori posizioni per lei: al contrario degli uomini, le donne potrebbero avere più difficoltà a raggiungere l'orgasmo. Spesso si tratta di una condizione cui contribuisce la donna stessa: perché conosce poco il suo corpo e i meccanismi che la conducono al raggiungimento dell'apice del piacere. Comunque esistono alcune posizioni in grado di aiutare la donna a raggiungere più facilmente l'orgasmo. Fra queste la posizione dell'amazzone (l'uomo è seduto e la donna è seduta sopra di lui), dell'ape (l'uomo è sdraiato mentre la donna è seduta sopra di lui e gli dà le spalle), della farfalla (l'uomo è sdraiato, la donna si siede su di lui, porta le braccia indietro e vi si appoggia, andando poi a stendere le gambe in avanti). Migliori posizioni per lui: esistono delle posizioni per fare l'amore che gli uomini tendono a preferire rispetto a tutte le altre. Fare l'amore scegliendo una di queste permetterà al proprio partner di godere di un piacere maggiore e più intenso. Fra queste vi sono certamente la posizione dell'altalena (l'uomo è sdraiato, la donna si siede su di lui, dandogli le spalle e poggiandosi sui piedi), dello stelo (la donna è stesa, l'uomo è davanti a lei in ginocchio e le gambe della donna poggiano sulle spalle del partner), della libellula (l'uomo è seduto, la donna siede su di lui dandogli la schiena). Migliori posizioni per concepire: se si sta provando ad avere un bambino, alcune posizioni per fare l'amore possono essere di aiuto per il concepimento. Fra le principali vi sono la posizione dei missionario (lui sopra, lei sotto), sia classica sia in tutte le sue varianti; posizione di lato (entrambi i partner sono sdraiati di lato e la donna dà le spalle all'uomo), posizioni da dietro (molto amate dagli uomini e che sarebbero in grado di agevolare il concepimento). Migliori posizioni per durare più a lungo: spesso il rapporto è troppo breve perché anche la donna possa arrivare a raggiungere il massimo piacere. Se l'uomo tende a raggiungere l'orgasmo molto in fretta, alcune posizioni per fare l'amore potrebbero aiutarlo a durare di più. Fra queste la posizione chiamata l'unione della dea (l'uomo è sdraiato, con la schiena dritta, la donna è seduta su di lui e stringe le gambe ai suoi fianchi), l'unione degli amanti (i partner sono in piedi, uno di fronte all'altra e si abbracciano), posizione della tigre (è una variante molto più eccitante del classico missionario: l'uomo è sulla donna, che divarica le gambe e poggia i piedi sulle cosce di lui). Posizioni più eccitanti per entrambi: esistono, infine, posizioni in grado di soddisfare le esigenze di massimo piacere per entrambi i partner. Da provare assolutamente, in questo senso, sono la posizione della bilancia (l'uomo è seduto, la donna è seduta sopra di lui e gli dà le spalle; una volta avvenuta la penetrazione, la donna si inclina in avanti); posizione dell'incudine (lei è sdraiata sulla schiena e porta le ginocchia verso il petto, lui è poggiato su di lei). Foto: Couple in Bed - Shutterstock
Il sesso è un'arte e il Kamasutra ne è la sua rappresentazione più sacra. Il famoso testo antico indiano, che è notoriamente riconosciuto anche come la più importante opera letteraria sanscrita che sia mai stata scritti sull'amore, mira infatti a comunicare la necessità che l'uomo possa essere in armonia con se stesso sotto tutti i punti di vista, non trascurando, in particolar modo, quello sessuale. Se si guarda all'etimologia della parola, infatti, Kama sta per desiderio, piacere e fruizione poiché il sesso, nella cultura indiana, è visto non come un peccato ma come uno degli scopi da perseguire durante la propria vita terrena. Ad ogni modo solo una parte del Kamasutra è dedicato alle posizioni per fare l'amore, il resto è incentrato soprattutto sulle relazioni tra uomini e donne e nell'esaltazione dell'atto sessuale come momento di unione divina. Le 20 migliori posizioni 1. Cavallo a dondolo: l'uomo è seduto a gambe incrociate, con le braccia poggiate in dietro. La donna è seduta su di lui, avvolgendolo con le gambe. 2. La girandola: l'uomo e la donna sono sdraiati uno di fronte all'altra, e lei si avvicina con l'inguine a quello di lui, avvolgendo le sue gambe attorno ai lati del busto del compagno. La donna deve distendere le braccia in dietro mentre lui circonda la sua vita con le gambe e impugna le sue cosce. 3. Posizione a X: l'uomo è sdraiato supino mentre la donna è girata a cavalcioni su di lui, con le gambe indietro verso le sue spalle e il suo busto fra le gambe di lui. 4. Il Nirvana: la donna è distesa sulla schiena, con le gambe allungate e le braccia sopra la sua testa. L'uomo è steso su di lei e durante l'atto sessuale la donna stringe le gambe e spinge le braccia contro il letto. 5. Il lucchetto: la donna è seduta su un mobile alto, l'uomo è in piedi davanti a lei, che lo cinge incrociando le gambe dietro di lui, lungo i fianchi. 6. La scimmia: l'uomo è sdraiato e con le gambe alzate verso il suo petto. La donna è seduta su di lui e lascia che il compagno poggi i suoi piedi sulla sua schiena. 7. La farfalla: la donna è distesa di schiena sul letto o su un mobile alto mentre l'uomo è di fronte a lei, che gli mette e gambe sulle spalle, posizione che le permette poi di sollevare il bacino. 8. Gli equilibristi: l'uomo è disteso supino e con le gambe sollevate; le sue ginocchia sono piegate mentre tiene per i fianchi la donna, che si adagia sul suo sesso. 9. Alla francese: entrambi i partner sono distesi sui fianchi, con lei che dà le spalle a lui. È una posizione piuttosto rilassante, indicata soprattutto quando la donna è in stato di gravidanza. 10. L'incastro: è una variante della posizione precedente. I partner sono distesi uno accanto all'altra in posizione fetale, con lei che dà la spalle a lui. La donna fa aderire il suo bacino a quello del compagno e poi incrocia le gambe. È una delle posizioni più stimolanti in assoluto. 11. La seduzione: la donna è sdraiata e con le gambe piegate all'indietro e poggiate sulle anche di lui. L'uomo è inginocchiato di fronte a lei. 12. La tigre accovacciata: lui è sdraiato sul bordo del letto, con i piedi che poggiano a terra; lei è seduta sopra di lui, dandogli la schiena e muovendosi su e giù. 13. L'odalisca: la donna è distesa sul letto, con le gambe divaricate e le ginocchia piegate. L'uomo è seduto tra le sue cosce e la penetra sollevando il suo bacino. 14. La carriola: la donna è stesa sul letto, a pancia in sotto e con i gomiti poggiati mentre l'uomo le solleva le cosce divaricate, secondo un movimento oscillatorio di va e vieni. 15. L'ascendente: la donna e l'uomo sono una di fronte all'altro in ginocchio e lui infila le cosce tra quelle di lei. È una posizione che permette di abbracciarsi, accarezzarsi e baciarsi. 16. La sedia a sdraio: l'uomo è appoggiato sulle sue mani mentre la donna adagia la schiena su un cuscino e poggia le gambe sulle spalle di lui, muovendosi ritmicamente. È una posizione che permette di provare un piacere molto intenso. 17. Il loto reclinato: lei è sdraiata sulla schiena, con le gambe incrociate sul petto (può utilizzare anche un cuscino per modificare l'angolazione della penetrazione). L'uomo è sdraiato su lei. 18. La montagna magica: la donna si inginocchia su una serie di cuscini accatastati come se si trattasse di una vera e propria montagna. L'uomo, per contro, si inginocchia dietro di lei, con le gambe esterne a quelle della partner, per poi sdraiarsi col busto su di lei. 19. Elica passionale: l'uomo si sdraia sulla donna, nella classica posizione del missionario (lei sotto, lui sopra) e mantenendo la posizione, ruota di 360 gradi, con la donna che lo aiuta nel movimento, sollevando le sue gambe quando oscillano sopra la sua testa. 20. L'aquila: la donna è distesa sul letto, con le gambe divaricate di fronte al partner, che invece è seduto in ginocchio davanti a lei. La donna deve rilassarsi mentre l'uomo le tiene le gambe e varia l'intensità e la velocità della penetrazione. Foto: Young serene couple sleeping together - Shutterstock
Passare l'ultimo giorno dell'anno con la persona del cuore e attendere insieme l'arrivo del nuovo, rende il Capodanno molto più magico. L'atmosfera che si respira per le strade è infatti tra le più romantiche di tutto l'anno: c'è gran voglia di festeggiare, di essere più felici e sereni. Insomma, è uno dei momenti dell'anno in cui i sentimenti riescono a essere espressi in modo più profondo. Non a caso si dice che a Natale si è tutti un po' più buoni e forse anche più romantici se si ha la fortuna di essere in coppia. Non perderti il nostro Speciale sul Natale Cosa fare da soli in coppia a Capodanno? Per festeggiare il capodanno nel migliore dei modi, insieme alla persona che si ama, si può organizzare qualcosa di unico e speciale. Se non si vuole trascorrere tutto il tempo da soli, però, si può scegliere di passare parte del tempo con amici o parenti e poi ritagliarsi qualche ora romantica da soli. Ecco 10 idee per un capodanno romantico da ricordare. La prima soluzione per festeggiare il capodanno con il proprio lui, è quella della fuga romantica e organizzare un viaggio, se possibile, in una delle mete riconosciute come luogo romantico. Ovvio che quest'ultimo aspetto sia relativo, ma non si può nascondere che alcune città, come Parigi, Roma o Venezia, riescano ad essere molto romantiche, in quasi tutti i periodi dell'anno. Anche la scelta dell'albergo dovrebbe essere fatta puntando su una struttura che sia in grado di creare la giusta atmosfera (da prediligere le camere dotate di idromassaggio, magari per attendere la mezzanotte rilassati nella vasca e poi brindare con una bottiglia di spumante o champagne). Se almeno una volta l'anno volete fare una pazzia, prenotate una bella suite. Meta ideale per un capodanno romantico è la montagna con tanto di soggiornando in baita. C'è qualcosa di più romantico di una stanza riscaldata e illuminata dalla luce di un caminetto, con un tappeto posizionato proprio di fronte ad esso e con la coppia che attende il rintocco delle ore dodici per augurarsi buon anno? Altro luogo intriso di fascino e romanticismo è il castello. In Italia ve ne sono parecchi, molti organizzano veglioni e offrono ospitalità a chi desidera trascorrere la notte al loro interno. Non male come idea se si è in cerca di un romanticismo da fiaba. Molto romantica può rivelarsi anche la spa. Non solo romantica ma anche rilassante. Si può trascorrere la notte di capodanno lasciandosi coccolare da massaggi e percorsi benessere, cena e dopocena in stanza. Molte spa sono ospitate in alberghi (sarebbe la soluzione ideale) e hanno camere attrezzate con idromassaggi. Un'opportunità da sfruttare assolutamente. Se si vuole partire con il proprio lui ma si vogliono evitare le città - anche quelle considerate notoriamente romantiche -, l'alternativa potrebbe essere quella di dirigersi verso una meta esotica. Le località di mare, con clima tutt'altro che invernale, possono offrire festeggiamenti di capodanno indimenticabili, magari aspettando la mezzanotte in spiaggia per poi proseguire le celebrazioni con un bel bagno o con balli in riva al mare (o all'oceano). Non è da sottovalutare neppure il romanticismo che può avere l'agriturismo. Il contatto con la natura e un luogo relativamente tranquillo, donano pace e serenità interiore. Niente di meglio per scatenare la profonda voglia di romanticismo che la coppia ha desiderio di vivere in un momento intenso come quello del capodanno. Il capodanno può essere festeggiato anche a casa: cena romantica a lume di candela, petali profumati sparsi per i corridoi, spumante e calici pronti per il brindisi di mezzanotte. Alle ore dodici spazio ai fuochi d'artificio, con un bacio scambiato per dare il benvenuto al nuovo anno e festeggiamenti romantici per il resto della notte. Incantevoli e romantici sono anche i piccoli borghi dei paesini. Se il romanticismo della città, dei posti esotici o della spiaggia non convince, i piccoli borghi, grazie al fascino di altri tempi, riescono a essere estremamente romantici. Scarsa illuminazione, atmosfera festosa e tanto calore, per attendere la mezzanotte e per perdersi in stradine ricche di storia e di tradizioni. Ultimo consiglio romantico da sfruttare: il capodanno in una camera d'albergo vista lago. Oltre ad avere tutti i confort che permettono di trascorrere una serata romantica, la vista lago assicura grande spettacolo alla mezzanotte: i fuochi d'artificio che si riflettono sull'acqua del lago regaleranno un'atmosfera unica, per un capodanno davvero indimenticabile.
L'amore non è un diritto e dovremmo imparare tutti a prendere consapevolezza di ciò. Non è un diritto perché non lo si può pretendere, non lo si può comandare. E sarebbe bene iniziare, il prima possibile, a mettere in conto che potresti non provarlo neppure mai nella tua vita, o almeno non nell'accezione favolistica che magari ti sei costruita nel corso degli anni. Se ci si sente frustrati perché l'amore non c'è, non c'è nel modo in cui lo desidereremmo oppure c'è stato e adesso non c'è più... forse potremmo cambiare prospettiva e provare a pensare che no, l'amore non è un diritto che spetta a tutti, così come non lo è alcun sentimento. Provate a concepire l'amore come un dono, che non sai perché ti è capitato e non sai da dove è arrivato. Non è questione di fortuna, almeno non per coloro che credono al destino. Oppure, meglio ancora, provate a pensare che l'amore vero è quello che si dà e non quello che si riceve. L'amore vero è l'amore che regali disinteressatamente, senza pretendere nulla in cambio, quello che ti rende felice per il solo fatto di poterlo regalare. A questo proposito, c'è un bellissimo passo tratto da "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera, che sostiene con forza proprio il concetto del dare amore senza pretendere nulla in cambio: "Quelle domande che torturano le coppie umane: mi ama? ha mai amato qualcuna più di me? mi ama più di quanto lo ami io? Forse tutte queste domande rivolte all'amore, che lo misurano, lo indagano, lo esaminano, lo sottopongono a interrogatorio, riescono anche a distruggerlo sul nascere. Forse non siamo capaci di amare proprio perché desideriamo essere amati, vale a dire vogliamo qualcosa (l'amore) dall'altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza". photo credit: birlewphotography via photopin cc
Dicono che il dating online diventerà il metodo "tradizionale" per far incontrare le persone in un futuro nemmeno poi troppo lontano; solo qualche anno fa le reazioni di chi chiedeva "come vi siete conosciuti?" e si sentiva rispondere "su internet", andavano dal non meglio identificato stupore alla disapprovazione totale. Oggi ci troviamo in una sorta di fase di passaggio fra l'una e l'altra situazione: gli incontri online sono diventati in qualche modo "normali" o comunque più frequenti, ma molti ne hanno ancora paura. Soltanto che questa paura cambia a seconda di chi si trova dietro lo schermo: se a cercare un partner è una donna, la sua paura più grande sarà quella di trovare dall'altra parte un potenziale serial killer; se viceversa a farlo è un uomo, il suo più grande timore sarà quello di incontrare....una donna grassa. E' un recente studio sull'argomento a dimostrarlo e i suoi risultati hanno spinto un sito di dating online a compiere un esperimento sociale. La domanda alla base dell'esperimento era: davvero gli uomini sono così superficiali, così spaventati dai tessuti adiposi, in una parola così stronzi? In pratica è stato chiesto ad una ragazza di 24 anni, magra e carina, di iscriversi su un sito online per ottenere cinque appuntamenti con altrettanti uomini; agli incontri l'attrice si è presentata completamente cambiata: trucco, vestiti ed effetti speciali l'hanno trasformata in una donna vistosamente più grossa di quella della foto pubblicata sul sito di dating. E soltanto uno di quei cinque uomini è rimasto ad intrattenere una conversazione con lei; gli altri quattro se la sono data a gambe. Uno ha finto di andare in bagno per non tornare più; un altro ha chiesto alla ragazza se fosse incinta; gli altri hanno palesato il loro risentimento per essere stati ingannati. Ecco il punto: l'esperimento sociale in questione hauna pecca: gli uomini adescati online sono stati presi in giro da una foto (potenzialmente) fasulla. Insomma grassa o no, se la persona che penso di incontrare è tutta un'altra rispetto a quel che mi era stato fatto credere, di sicuro ho il diritto di arrabbiarmi per l'inganno. Peccato però che lo stesso esperimento a parti inverse abbia dato tutt'altri risultati: le donne "ingannate" hanno incontrato un uomo grasso e sono rimaste piacevolmente a conversare con lui; soltanto una ha dimostrato fastidio a causa dell'imbroglio; un'altra ancora è addirittura arrivata a baciarlo. Sicuramente sarà accaduto perchè alle donne piace notoriamente essere prese in giro.... Giusto?!? (cfr. "provocazione autoironica") photo credit: Don Hankins via photopin cc
Vedere la vita muoversi attraverso lo sguardo clinico di una risonanza magnetica (un esame diagnostico per immagini) è un punto di vista del tutto originale, che certamente ci rende meno romantici alcuni momenti, come può essere un bacio alla francese dato al proprio partner oppure un istante di intimità. In effetti non siamo abituati a pensare a cosa accade dentro il nostro corpo mentre svolgiamo le attività quotidiane che ci sono consone, né tantomeno ci pensiamo mentre facciamo l'amore oppure baciamo qualcuno. Che reazione hanno, ad esempio, lingua, cuore o polmoni durante un approccio sessuale? In che modo si muovono e vengono stimolati da ciò che accade dal di fuori? La risposta visiva la potete scoprire nel video diffuso da Vox che vi proponiamo: attraverso le immagini di una risonanza magnetica, viene mostrato l'interno del corpo umano durante la respirazione, la deglutizione, il bacio, l'atto sessuale e infine della nascita di una nuova vita. Emozionante ma anche piuttosto sconvolgente, proprio perché tutte le reazioni mostrate sono nascoste perennemente alla vista dell'occhio umano e dunque non siamo abituati a pensare che dentro di noi ci siano dei meccanismi complicatissimi che si attivano ad ogni nostro movimento, respiro, soffio di vita. photo credit: mohammadali via photopin cc
Se al primo appuntamento volete davvero capire le potenzialità di una relazione, o al contrario di un disastro, potreste andarci nude; sempre che anche lui si presenti così, come mamma lo ha fatto. Bizzarro? Sicuramente, anzi per molti anche inaccettabile e vergognoso, eppure qualcuno ha pensato di trasformare una fantasia del genere in un programma televisivo. "Dating naked" è infatti un reality americano dove uomini e donne si incontrano per la prima volta senza filtri di alcun genere, sempre che la stoffa possa essere considerata tale. Pare che le situazioni che si vengono a creare siano esilaranti da una parte, ma in qualche modo sociologicamente e psicologicamente "educative" dall'altra. Esattamente come in un esperimento sociale, i malcapitati infatti dimostrano al pubblico che incontrarsi per la prima volta senza vestiti addosso acceleri la comprensione reciproca. I motivi sarebbero diversi: intanto sarebbe il linguaggio non verbale a prevaricare e quindi a semplificare certi messaggi altrimenti nascosti dentro ai pantaloni, e non solo; in secondo luogo la nudità chiarifica che, se un appuntamento va storto, non dipende dal vestito che si è scelto di indossare nè tantomeno da come ci si spoglia. Infine essere nudi implica una certa dose di sincerità: niente trucchi (in senso lato), niente inganni, solo la "nuda" (appunto) e cruda realtà; pregi e difetti fisici in bella mostra, ma in qualche modo non solo estetici; come si fa infatti a rimanere nudi davanti ad una persona sconosciuta, anch'essa nuda, "vestendo" contemporaneamente una maschera caratteriale, psicologica o morale?!? Questione facile per i menefreghisti e i bugiardi cronici? Forse sì; o forse no se ci si ritrova al contempo davanti a telecamere e spettatori. Dunque davvero il consiglio è quello di organizzare il primo appuntamento in una spiaggia di nudisti, oppure ci limitiamo a raccogliere le ipotesi di quello che ho definito un interessante esperimento sociale? Ai posteri l'ardua sentenza; perchè non escludo che in un prossimo futuro non possano nascere vere e proprie tendenze, nonchè luoghi appositi per incontri di questo genere. A quel punto diremo addio alla difficile scelta del vestito da indossare, per lasciar posto ad un training autogeno capace di scacciare pudore, vergogna e magari anche bassa autostima. Perchè di sicuro per un primo appuntamento nudi, ci vuole quanto meno coraggio! photo credit: tanitta via photopin cc
A noi donne piace essere guardate. Sentire gli occhi maschili addosso, in strada o in altri luoghi, può essere molto gratificante se la faccenda non scade nell'eccesso e se lui sa essere gentile e discreto. Un uomo che ti guarda con insistenza, ti fa capire che gli piaci, che sarebbe interessato a conoscerti. Lo scambio di sguardi è forse uno dei primi approcci più efficaci per intrecciare una nuova conoscenza: ci si parla e si inizia a sedurre anche con gli occhi, soprattutto con gli occhi. Ovviamente ci sono vari tipi di sguardi e voi uomini dovreste tentare di evitare accuratamente quelli da maniaci sessuali in astinenza forzata da carcerati condannati all'ergastolo, qualora lei vi mostri sin da subito di non essere interessata a placare il vostro periodo di vacche madre. Lo si capisce immediatamente se una donna è infastidita dai vostri sguardi: non vi ricambia, non vi sbatte le ciglia vezzosamente, vi risponde con espressioni del viso minacciose e bieche. In tutti questi casi il messaggio inviato è che non è interessata e potete anche smetterla di dirigere le vostre attenzioni su di lei. Qualora non lo faceste, diventereste fastidiosi e inopportuni. Se invece lei ci sta e risponde a sguardo accattivante con sguardo ammiccante... E' fatta! Ma non trascorrete il resto del tempo a lanciarvi segnali dell'alfabeto morse con gli occhi, agite piuttosto! Avvicinatevi a lei, presentatevi, siate sinceri senza troppi giri di parole e confessate definitivamente il vostro interesse. Al massimo si riceve un rifiuto, al massimo il giorno dopo ci si andrà ad iscrivere ad un corso serio di alfabeto morse (magari avete confuso qualche segnale... dovete ripassare meglio)... Ma se lo scambio di sguardi prosegue favorevolmente, non dovete tirarla per le lunghe, altrimenti è del tutto inutile e senza senso. Guardate invece il video di questa ragazza egiziana. Ha voluto effettuare un esperimento e andare in giro per Il Cairo mostrando, attraverso gli occhi di una telecamera, gli sguardi degli uomini locali su di lei. All'inizio del video la ragazza annuncia: "Vi mostro cosa significa andare in giro per Il Cairo per una ragazza". Ok, cultura diversa, usi e tradizioni diverse... ma per un occidentale è difficile comprendere in pieno il senso di queste immagini. La libertà sta anche nel guardare e nel lasciar guardare, perché tanto, per la maggior parte di coloro che guardano vale il detto "Guardare e non toccare" (sempre che voi non lo vogliate!). photo credit: Toni Blay via photopin cc
Come deve comportarsi una donna per ottenere un primo appuntamento con un uomo? Parto da un presupposto: se fossimo in un altro mondo (su Utòpia ad esempio) troverei questa domanda quanto meno ridicola, se non addirittura offensiva. E la riformulerei: perchè mai una donna dovrebbe far qualcosa per FARSI INVITARE ad uscire? Il pensiero per me lineare sarebbe invece: se una donna vuole uscire con un uomo, bè, che glielo chieda, senza troppi giri di parole e senza congetture. Ma non siamo su Utòpia. Siamo ancora sulla Terra, in una società tendenzialmente maschilista, immersi in un immaginario collettivo che, memore di retaggi culturali diseducativi, vaneggia ancora di cavalleria e di amor cortese. Finita la critica sociologica, femminista e bacchettona, torno anche io alla realtà: alle donne piace essere corteggiate, sulla Terra, su Utòpia, sulla Luna o in punta all'Everest. E agli uomini piace sentirsi predatori (sulle nuove generazioni avrei qualche dubbio a riguardo, e non sono sicura che sia un bene). Dunque quali segnali dobbiamo mandare ad un uomo per fargli capire che l'abbiamo scelto senza passare per facilone (sempre memori di quei famosi retaggi culturali di cui sopra), ma soprattutto facendogli credere di essere lui a comandare il gioco?!? Una donna (me compresa) consiglierebbe i soliti ammiccamenti, gli sguardi, le mezze parole, i timidi tentativi di contatto fisico. Ma un uomo come risponderebbe ad una domanda del genere? "Cosa deve fare secondo te una donna per farsi invitare ad uscire?" Un ragazzo ha risposto così su un noto webmagazine americano: "donne, dovete pronunciare solo una frase, dovremmo uscire insieme qualche volta". Senza impegno, con nonchalance, come se steste scegliendo una pizza dal menù. Così da una parte lui non passerà la maggior parte del tempo chiedendosi se riceverà un rifiuto e dall'altra voi capirete subito (o quasi) se lui è interessato davvero a voi, o se è il caso di passare al prossimo della fila. Tutti i giochi sottili che immaginiamo noi donne, agli uomini non arrivano quasi mai. Meglio essere semplici e dirette, senza imbarazzi, ma senza nemmeno scoprirsi troppo. Che ne dite, donne, il consiglio potrebbe essere valido secondo voi? photo credit: pmorgan via photopin cc
Fosse stato concepito in epoca femminista, un personaggio come quello di Hank Moody, interpretato da David Duchovny nella serie tv cult Californication, avrebbe avuto vita brevissima. Per chi non l'avesse mai visto, cerchiamo di sintetizzare in poche parole la filosofia di vita di Hank: totalmente inaffidabile su qualsiasi fronte - forse, a tratti, si salva come padre -, donnaiolo incallito, dedito a vita sregolata, perennemente in crisi esistenziale e attaccato alla bottiglia. Mettendo da parte tutte le ragioni psicologiche e psicanalitiche per cui uno come Hank si comporti così, la domanda fondamentale che ci poniamo qui è: come cavolo può, uno così, piacere tanto alle donne? E di motivazioni ne abbiamo trovate un bel po': - Hank è fisicamente e mentalmente affascinante, con quella faccetta attira sberle in grado, non si sa come, di farsi perdonare sempre qualunque cosa - E' il classico "stronzo" dal cuore tenero che manda in brodo di giuggiole la maggior parte delle donne. E spieghiamo il perché: prima di tutto perché con uno come Hank Moody, dalla vita incasinata, si attiva subito la funzione "io ti salverò" da crocerossina tipica dell'animo femminile; poi perché un donnaiolo come lui accende nella donna il desiderio di sfida: essere colei che lo riporterà sulla retta via, che lo spingerà a cambiare vita e ad amare solo lei. Ovviamente con i tipi come Hank Moody è bene andare con i piedi di piombo: è il classico uomo che dovresti cancellare immediatamente dalla tua vita dopo la prima volta che sei uscita con lui, nell'attimo stesso in cui metti il piede fuori dal suo letto o lui lo mette fuori dal tuo. Qualsiasi altro tipo di coinvolgimento emotivo non è concesso.
Se il vostro primo pensiero quando un uomo vi guarda insistentemente è "oddio!! Sarà perchè ho un'alga fra i capelli", bè ecco non siete esattamente tra quelle che se ne intendono di flirt; oppure avete talmente paura di averla davvero quell'alga nella chioma (nonostante siate a 3000 metri d'altitudine), da non riuscire a credere di meritarvi un altro genere di attenzioni. Nel primo caso si tratta di inesperienza oppure di un vago senso di timore; nel secondo si tratta invece di semplice, quanto antipatica insicurezza femminile, diffusa quanto la peste bubbonica nel 1300 (complice il perbenismo estetico che ci circonda invece nel 2014!). In qualunque caso, sappiate che non siete le uniche, anzi. Vi fanno compagnia anche un mucchio di maschietti. A dimostrarlo è uno studio condotto dalla University of Kansas: dai risultati emerge infatti che nell'80% dei casi le persone comprendono bene quando NON si flirta, mentre solo un terzo degli uomini e un quinto delle donne sono in grado di fiutare a colpo sicuro delle avances. Siamo più inclini al negativo dunque, forse per l'imbarazzo, forse per paura di un rifiuto o forse solo per quella famosa alga. Fatto sta che non lasciamo trasparire molto delle nostre doti civettuole (nel senso più positivo del termine!), nè d'altra parte siamo molto disposte a percepire quando un uomo ci prova con noi. Non che i maschietti siano messi meglio, anzi, forse sono diventati loro i più insicuri nei primi approcci ormai, tuttavia potrebbe spaventarci il fatto di avere e saper usare un certo sex appeal. Dunque preferiamo far finta che non esista. Mi sento di dare due consigli: quando vi sembra che un uomo ci stia provando, bè a mio parere avete poca probabilità di sbagliarvi; l'esperienza mi insegna che gli uomini, galanti o grossolani che siano, risultano piuttosto inconfondibili quando vogliono ottenere qualcosa da una donna. Nel caso contrario, quando siete voi a voler flirtare con lui, il consiglio è soltanto uno: fidatevi del vostro istinto. Anche se pensate di non essere sensuali, sappiate che basta sentirselo per apparire accattivanti agli occhi degli altri. In entrambi i casi non significa che dobbiate buttarvi a capofitto in qualunque situazione, valutate sempre con un po' di freddezza. Anche perchè alla fine quell'alga potrebbe sempre esserci davvero, specialmente in questo periodo dell'anno... photo credit: The Sean & Lauren Spectacular via photopin cc
La prima volta che esci con un uomo, appena conosciuto o con cui si è iniziato ad instaurare un feeling diverso, è un evento che regala sempre molte emozioni. Ti senti carica, hai voglia di fare colpo, ti senti ottimista perché pensi che potrebbe essere la volta buona per vivere una bella storia d'amore. Il rito della preparazione all'incontro è forse uno dei momenti più cruciali: non sai cosa metterti (anche se disponi di un guardaroba che fa invidia all'atelier di Dolce&Gabbana), non sai cosa dire (anche se solitamente sei logorroica), sei assalita da mille dubbi e paure. Insomma, è difficile vivere con serenità questo avvenimento, anche se magari non lo stai affrontando per la prima volta. Ogni volta è come la prima volta, mai frase è stata più azzeccata in questo caso, soprattutto se lui ti piace molto. Ma lui? Lui come può capire se il primo appuntamento andrà o è andato a buon fine? Senza pretesa di voler dettare delle regole generali, lui dovrebbe sapere che di solito il first date (come lo chiamano gli anglofoni) non andrà a segno e non ci saranno futuri incontri se, probabilmente: - lei non ha voluto darti nemmeno un bacio (a meno che non sia timida) - lei non abbia mostrato di provare attrazione fisica (a meno che non sia la classica donna che per principio o per partito preso, a letto con un uomo alla prima uscita non ci va mai in ogni caso o se funziona come un diesel) - lei ha trovato una scusa per andare via prima del previsto (una telefonata improvvisa, una scusa banale e poi la fuga che nemmeno una monoposto alla partenza di un Gran Premio... non sono di buon auspicio) - dopo l'uscita lei è sparita (bloccato su Whatsapp, bloccato su tutti i social, niente risposte alle telefonate. In questo caso inutile rivolgersi a Chi l'ha visto?) E poi una regoletta che forse potrebbe avere pretesa di essere regola generale, ma che un uomo probabilmente non può verificare nell'immediato: sappiate che se una donna, al primo appuntamento con un uomo, non si depila neppure l'ultimo dei peli più microscopici, quasi sicuramente sta uscendo con voi con poca convinzione. E su una cosa è assolutamente convinta: niente sesso! Per conferme o smentite affidatevi al secondo appuntamento, se avete voglia di rivedervi... photo credit: Miroslav Petrasko (hdrshooter.com) via photopin cc
Ogni donna con un minimo di esperienza in fatto di uomini con il tempo si costruisce la sua personale lista dei tipi da evitare e da cui restare rigorosamente alla larga. Io proverò a darvi qualche dritta semiseria in merito ad alcune tipologie di maschi che in genere andrebbero accuratamente scartate quando ci si sceglie un uomo da avere accanto. Ovviamente potrete anche non essere d'accordo, soprattutto nel caso siate compatibili con uno dei tipi di cui sotto. Prendiamo ad esempio il super sportivo, quello che conta quante flessioni fa anche quando siete a letto a fare ben altro o che vi critica perché lui va a farsi le maratone e voi riuscite a malapena a correre per 3 km. Il super sportivo è spesso collegato ad altre due tipologie di uomini da evitare: il super salutista e il narcisista (perché il super sportivo di solito è anche salutista e ama sfoggiare il suo fisico atletico). Il super salutista ti fa sentire continuamente in colpa per ciò che mangi, pesa tutto quello che poi dovrà ingerire e pretende che anche tu lo faccia (la sua frase tipo è: "Secondo me dovresti perdere qualche chilo"). Sa tutto sulla composizione degli alimenti ed è più informato di un chimico o di un biologo. Odia gli eccessi di ogni tipo, non ama sgarrare e non ama che tu lo faccia. Il narcisista ama bearsi della sua immagine, si piace in maniera esagerata e ama piacere. E' di solito troppo pieno di sé per poter amare qualcuna, ha più prodotti di bellezza della sua compagna e passa più ore di lei nei centri estetici. Altre due categorie da evitare come la peste sono il fanatico di videogiochi e il mammone. Il fanatico dei videogames è in grado di eccitarsi più per il passaggio al livello successivo del gioco in cui è impegnato che per la sua donna, passa ore e ore a premere le sue dita sul joystick quando potrebbe utilizzarle in ben altro modo con la compagna... Il mammome è il bimbo mai cresciuto, quello che non è in grado di capire che l'amore per la propria madre e per la propria compagna sono collocati entrambi al primo posto ma in modo diverso. Preferisce piuttosto ritenere che mammà è l'unica donna della sua vita. Vogliamo parlare poi degli uomini già impegnati? Se non manifestano quasi subito l'intenzione di stare con voi e non si attivano all'istante per chiudere la situazione pregressa... Alla larga! Sono quasi sempre forieri di guai e basta. Non sottovalutate anche la tipologia di maschi che intrattengono una relazione extraconiugale con il divano di casa, quelli che per schiodarli da lì devi chiamare il carro attrezzi e poi acquistare il divano nuovo, che nel frattempo ha assunto la forma del vostro uomo. Se non volete intossicarvi la vita state lontane anche da bugiardi patologici e sceneggiatori abusivi. Se la prima categoria è facilmente intuibile e individuabile, sappiate che la seconda, quella degli sceneggiatori abusivi, è un gradino più in alto dei bugiardi patologici perché gli uomini portatori di tale talento artistico non si limitano alla semplice bugia ma costruiscono dei veri e propri film su situazioni mai esistite, fatti mai accaduti, persone mai bene identificate. Amano edulcorare così tanto la realtà che alla fine non sai più cos'è vero e cosa non lo è. Infine, possibilmente da tenere alla larga il perfettino pignolo rompiscatole (tipo il personaggio di Carlo Verdone, Furio, del film "Bianco Rosso e Verdone", tanto per intenderci) che in genere provoca isteria e nevrosi, oltre che esaurimento nervoso. E ancora: l'ipocondriaco, quello che ha tutte le malattie del mondo, crede che tu abbia tutte le malattie del mondo e ha una stanza di casa adibita a farmacia. Se sapete quanto sia pesante sopportare quasi la totalità dei maschi quando si ammalano (anche per una semplice febbre o un semplice mal di gola), pensate cosa potrebbe significare vivere con un ipocondriaco... photo credit: dennis via photopin cc
Se in un post precedente vi avevo elencato le frasi da non dire assolutamente ad un uomo, stavolta vi parlo delle frasi che di solito una donna ama sentirsi dire dal proprio compagno. Molto spesso si tratta di frasi che ci fa piacere ascoltare quando abbiamo bisogno di sentirci amate o sostenute, parole che ci permettono di capire quanto un uomo tenga a noi. Perché se è vero che l'amore si dimostra più con i fatti che con le parole, è anche vero che noi donne amiamo sentirci dire le cose e quando l'uomo non lo fa, tendiamo a considerare il suo silenzio come scarso interesse nei nostri confronti. Vediamo quali possono essere queste frasi: I complimenti: se fatti al momento giusto (quando una donna meno se lo aspetta, in un momento di lieve sconforto e soprattutto durante l'intimità..) possono aiutare a risollevare il morale, ad essere più sicure di noi, ad aumentare l'autostima e ad avere la sicurezza di piacere ancora al partner. Ti amo: la frase magica che dovrebbe essere usata sempre nel momento perfetto ma di cui non si dovrebbe mai abusare. Dire ti amo ogni cinque secondi può far perdere di significato a queste due paroline tanto semplici ma tanto importanti. Dirlo di tanto in tanto, inaspettatamente o per essere di sostegno o per coronare un momento felice della coppia (un po' come accade con i complimenti), sarà di sicuro molto più efficace. Chiederle se va tutto bene: e poi essere davvero interessati alla risposta, volerla ascoltare, non sminuire quelle che sono le sue preoccupazioni o paure. Darle un abbraccio e farle qualche coccola sono le mosse migliori per esserle di sostegno. Non preoccuparti, ci sono io con te: cosa c'è di meglio nel sentirsi concretamente supportate nei momenti difficili? Ci fa sentire amate ancora di più e ci fa capire quanto lui tenga a noi. All'occorrenza a noi donne fa anche bene sentirci dire: ti presto la carta di credito per andare a fare shopping, pulisco io tutta la casa, preparo io il pranzo/la cena, penso a tutto io tu riposati... Ma questa è un'altra storia... photo credit: Toni Blay via photopin cc
Iniziamo con l'ammettere subito una cosa: la maggior parte di noi donne, quando si arrabbia e quando è il momento di mettere in campo cattiveria e perfidia, è campionessa mondiale di frasette ad effetto e fulminanti, sganciate come bombe pronte a colpire il bersaglio prediletto, ossia il maschio di turno. Non è soltanto quando si litiga che la donna è in grado di lanciare frecciatine velenose o di tirar fuori dal suo archivio dei ricordi il file con l'esatto episodio da rinfacciare al momento giusto al suo lui. C'è una serie di cose che una donna dovrebbe cercare di non dire mai al suo uomo, sempre e comunque, perché sono cose in grado di generare malumore e che possono incrinare ancor di più il rapporto, qualora sia già precario. Vediamo alcune delle frasi da evitare (con l'avvertenza di servirvene solo se lui merita che siano usate contro di lui!): Non lo sai fare, lascia stare: non dite mai ad un uomo che non è in grado di fare qualcosa. La maggior parte di loro si ostinerà ancor di più a voler dimostrare di riuscire anche nell'impossibile (che per alcuni di loro equivale molto spesso a cose come appendere un quadro o montare un mobile..). Quando un uomo non riesce a fare qualcosa e la sua donna ne sminuisce le capacità, la sua indole di maschio virile crolla a pezzi, si sente "umiliato" e inutile e diventa insopportabile. Non mi fido di te: la fiducia reciproca è una delle basi fondamentali su cui deve potersi reggere un rapporto stabile, sereno e duraturo. Se manca son dolori e diventa difficile proseguire la storia. L'uomo, in particolare, ama sapere che la sua donna si fida di lui e quando capisce che lei non ha fiducia, soprattutto nelle sue capacità, reagisce in modo ancor più negativo rispetto al punto precedente. Tu non mi capisci: ecco, una delle frasi che gli uomini odiano di più sentirsi dire. Semplicemente perché è vera. Nella maggior parte dei casi gli uomini non capiscono noi e noi non capiamo loro. Semplicemente perché di solito abbiamo modi assai diversi di reagire e di pensare. Per poter comprendere la controparte bisogna iniziare a capire il modo in cui questa reagisce e pensa. Non è facile, bisogna aiutarsi reciprocamente, soprattutto con il dialogo. Tutta colpa di tua madre: è vero, molto spesso la colpa di alcuni brutti difetti degli uomini sono dovuti alle loro madri ma non dovremmo mai e poi mai far capire loro che lo pensiamo. Nella maggior parte dei casi mettersi contro mammà è una guerra persa in partenza, soprattutto se il nostro lui rimpiange ancora il ragù della genitrice... No niente, va tutto bene: dopo "tu non mi capisci", l'altra frase più detestata dagli uomini. Perché loro lo sanno, questa volta sì, che quando una donna pronuncia tali parole, di solito con tono languido e scocciato, in realtà non è affatto vero che va tutto bene anzi... E' la tipica frase che noi donne di solito lanciamo quando vogliamo che sia l'uomo ad indagare più a fondo. Perché sarebbe troppo facile dire "Sì, è vero, qualcosa c'è e cioè...". No, noi donne vogliamo l'uomo in grado di ragionare con i meccanismi femminili e di capire al volo cosa c'è che non va. Ovviamente lui di solito non capisce, non ci chiede nemmeno per una seconda volta se è proprio vero che è tutto ok, noi ci restiamo male e iniziamo a rinfacciargli di fregarsene, quando di solito non è proprio così. Non mi pensi mai: insieme a "Non ti frega niente di me" è il must delle frasi da pronunciare quando vogliamo far sentire in colpa il nostro lui. Può essere una richiesta di attenzioni, che gli uomini dovrebbero comunque cercare di captare e colmare, ma può essere anche una frase detta senza troppa convinzione, con il solo scopo di far arrabbiare il partner. Leggi anche: Frasi e aforismi per fare auguri speciali nelle occasioni importanti. photo credit: Anz-i via photopin cc
In rete si trovano tanti articoli che tentano di spiegare una determinata realtà per tappe, tanto più se ad avvallarle esistono studi e ricerche con un qualche supporto scientifico e/o statistico. In uno di questi, dedicato tanto per cambiare all'amore, ho trovato interessante un punto in particolare: secondo uno studio pubblicato su stateofdatingreport.com infatti, il 69% della popolazione single sarebbe confusa circa il primo appuntamento. Attenzione, non parliamo di quell'incertezza tipica, per cui il/la single che si appresta ad uscire con qualcuno/a non sa ad esempio cosa indossare o come parlare di sè; parliamo di una confusione che sta proprio a monte, perchè a confondere non è la preparazione, bensì l'appuntamento stesso. In pratica, il soggetto in questione non sa con precisione se si sta interfacciando con un vero e proprio appuntamento oppure no; nel 69% dei casi. E' una questione di definizioni, certo, ma anche di confini comportamentali. Possibile che non esistano più gli inviti chiari, espliciti, semplici di una volta?!? Sarà colpa del parziale ribaltamento dei ruoli nelle questioni di genere? Io mi sono sempre chiesta perchè le definizioni siano così importanti; probabilmente è un fatto psico-linguistico: se una cosa ha un nome esiste, altrimenti no. E se un appuntamento non è degno di essere chiamato tale, allora cosa si appresta ad essere? La mancanza di chiarezza può derivare da molti fattori: imbarazzo, paura o semplicemente comodità, perchè una definizione vera e propria non vuole essere data, soprattutto per le relazioni che nascono già con intenti occasionali. Ora: è vero da una parte che l'attesa del piacere è essa stessa il piacere, come diceva qualcuno. Ma deve esserci qualcosa al fondo di quest'attesa, qualcosa di chiaro, che sia un inizio potenzialmente duraturo oppure una semplice botta e via. Anche perchè credo che la confusione in casi come questo possa generare sonore prese per i fondelli, o almeno situazioni ambigue. Mi fa quanto meno sorridere uno studio statistico che riporti un risultato come questo. Dall'altra però mi fa tornare al pensiero di qualche mese fa, quando immaginavo un mondo privo di coppie convenzionali, un mondo dove certe definizioni non avrebbero ragione d'esistere, e dunque nemmeno di creare confusione o di far soffrire. Forse è solo questione di creare un codice comportamentale nuovo, evoluto, basato sul moderno modo di concepire l'amore e le relazioni affini. Attendiamo fiduciosi; in alternativa c'è sempre l'utòpia di cui sopra ad aspettarci da qualche parte. photo credit: whitesquirreletsygirl via photopin cc
In inglese si chiama "amicizia con benefit", che ricorda tanto un contratto aziendale; in portoghese è meno istituzionale e si traduce con "amicizia colorata"... Mi sto riferendo a quel fenomeno che in Italia definiamo, un po' più volgarmente, come trombamico (o amico di letto). Insomma, l'amico con cui ogni tanto decidi di divertirti in modo più "intimo". Con cui finisci a letto, per essere più espliciti. Il rapporto tra trombamici può essere pieno di trappole e di insidie e per evitarle basta seguire delle semplici regole. Che semplici lo sono soltanto sulla carta, ovvio. Ma dato che i rapporti uomo/donna possono sfociare in situazioni alquanto dolorose, sarà bene adottare alcuni accorgimenti per far sì che un rapporto basato sulla leggerezza e il divertimento non si trasformi in qualcosa di pesante e drammatico. Il che accade, di solito, quando uno dei due trombamici si innamora e desidera un rapporto di ben altro tipo, mentre l'altro non lo desidera affatto. Una delle primissime regole da seguire è quella di non lasciare che il rapporto di trombamicizia vada avanti troppo a lungo. Interrompere la relazione il prima possibile, permetterebbe infatti di non far nascere sentimenti che potrebbero scalfire anche una bella amicizia. Come conseguenza logica di quanto appena affermato, ecco l'altra regola numero uno, anzi forse proprio la numero uno, che è strettamente legata alla precedente: mai e poi mai innamorarsi! Nella maggior parte dei casi la trombamicizia finisce male quando uno dei due si innamora, perché quasi mai corrisposto dall'altro. Provare amore equivale, nella stragrande maggioranza delle situazioni, a soffrire atrocemente. Un altro gruppo di regole riguarda invece il momento in cui i trombamici non sono insieme: non ci si dovrebbe abituare alle chiamate frequenti, ai messaggi del buongiorno e della buonanotte, ai regali di compleanno o in occasione di altre ricorrenze, ci si dovrebbe vedere al massimo una volta a settimana o una volta al mese.. Insomma dovreste evitare tutte quelle abitudini che di solito nascono quando si frequenta una persona per ben altro tipo di rapporto (di coppia). Evitate di trovarvi come trombamico/a un collega/una collega. Queste situazioni possono creare disagio sul posto di lavoro, vi costringerebbero ad essere frequentemente a contatto l'uno con l'altra e potrebbero sfociare in altre situazioni imbarazzanti o difficili da sostenere (soprattutto quando la trombamicizia finisce male). Infine, una regola che è anche regola di vita e che vale per qualunque genere di rapporto: siate onesti, trasparenti e parlate chiaramente, senza alcun timore di ferire l'altro. Meglio dire una verità dolorosa che restare in silenzio o peggio ancora cavarsela con una bugia. Dite chiaramente cosa volete, cosa cercate e se avete intenzione di sospendere la trombamicizia. photo credit: PhotoCo. via photopin cc
Immaginate di entrare in una raffinatissima boutique di quasi 300 metri quadri distribuita su più livelli grazie ad una fantastica scala a chiocciola, scintillante nelle sue preziose rifiniture, sfavillante nei colori dei suoi abiti e dei suoi accessori, impeccabile nel suo ordine. E poi immaginate che quello che vedete non sia un negozio, bensì "l'armadio" di una donna. Stupite? Sì, certo, e anche un po' invidiose, anzi molto: chi non vorrebbe un guardaroba grande il doppio di un normale appartamento di città?!? Quella di cui sto parlando non è il parto di un'inventiva troppo fervida e anche un po' perversa, bensì una realtà: la cabina armadio di Theresa Roemer, imprenditrice americana, nella sua casa del Texas è infatti un autentico sogno, costato ben 500.000 dollari. Per non parlare del valore di ciò che contiene: un guardaroba da 2 milioni di dollari, che annovera fra le altre cose 60 borse Birkin e 75 paia di scarpe Christian Louboutin. Un autentico museo fashion, "l'armadio" della Roemer, un vero e proprio tempio che la donna ha voluto progettare come spazio esclusivamente suo, dove trascorrere del tempo, dove invitare le amiche, dove bere champagne (c'è anche un bellissimo bar all'interno della cabina) e, perchè no, dove fare sesso col marito. In un'intervista a Cosmopolitan, l'imprenditrice ha infatti suggerito a tutte le donne di fare sesso nell'armadio, in ogni posizione possibile. Grazie Theresa per il tuo prezioso suggerimento, però sai, far entrare un uomo di 130 chili in un mobile profondo appena 66 cm e con le porte scorrevoli per salvaguardare lo spazio, non è impresa così semplice. Tuttavia non prenderei troppo alla leggera i consigli di una donna come la Roemer, partita dalla povertà e arrivata da sola ad una cabina armadio di 280 metri quadri con tutto il suo contenuto, insieme a una bella famiglia, ad un marito che ama e passando anche per tragedie non indifferenti come la perdita di un figlio. Credo sia una donna saggia e anche molto in gamba, dunque rivedrei il mio cinismo sulle questioni di spazio e proverei a capire cosa vuole dirci in realtà l'imprenditrice: probabilmente di coltivare sempre i nostri sogni, perchè potrebbero inaspettatamente avverarsi, di lottare affinchè succeda e nel frattempo non perdere di vista le persone e gli affetti. Una donna deve dunque mantenere i suoi preziosi spazi; ma non deve dimenticarsi di farci entrare anche il suo uomo di tanto in tanto, proponendo soprattutto posizioni nuove. E se l'armadio di 66 cm non ci basta, ricordiamoci che esistono sempre la lavatrice, il piano della cucina, il tavolo, la scrivania, il divano, il tappeto, il pavimento...oddio sto delirando...ho visto troppe scarpe... photo credit: LizMarie_AK via photopin cc
La rivista femminile Cosmopolitan, famosa per i suoi consigli sessuali piccanti, dopo che numerose star internazionali hanno dichiarato pubblicamente la loro omosessualità, ha finalmente deciso di unirsi al coro. Il giornale ha così pubblicando una guida erotica dedicata alle lesbiche, con 28 posizioni descritte in modo dettagliato e accompagnate da immagini esplicative che nulla lasciano all’immaginazione. Sarebbe la prima volta che la rivista, pubblicata in ben 64 paesi diversi, decide di pubblicare un vero e proprio “Kamasutra” per persone dello stesso (in Uganda gli omosessuali rischiano l'ergastolo). photo credit: Drriss & Marrionn via photopin cc
Il sesso è bello perché è vario, perché se si hanno voglia e fantasia non è mai uguale a se stesso e può rivelarsi di continuo una piacevole sorpresa. In un articolo dell'Huffington Post hanno provato a tracciare dodici diversi tipi di sesso, da quelli più belli - come il sesso del vero amore e del sesso per conoscersi - a quelli che dovremmo possibilmente evitare - come il sesso per pigrizia o il sesso per pietà. Vediamo nel dettaglio quali sono: Il sesso della prima volta: pare che sia indimenticabile ma per i più è un completo fallimento o disastro. Arriva di solito quando si è molto giovani, non si ha esperienza e ci si trova di fronte ad un territorio completamente nuovo da esplorare. Ma da esplorare con molto piacere... Il sesso occasionale: se fatto con la testa - ovvero adottando le dovute precauzioni - è in grado di regalarvi sensazioni molto forti. Il sesso occasionale è di solito passione allo stato puro, attrazione immediata che avverti nei confronti di qualcuno che magari hai conosciuto anche pochi istanti prima. Il sesso per conoscersi: della serie a scatola chiusa non si compra nulla. Fare sesso è uno dei modi migliori per conoscere chi abbiamo al nostro fianco. La sessualità è infatti la prima forma di dialogo con il partner: quando manca o non è soddisfacente è sempre campanello di allarme per altro. Il sesso del vero amore: quando "fare sesso" si trasforma in "fare l'amore". E ve ne renderete subito conto quando farete l'amore per la prima volta perché proverete sensazioni che difficilmente avvertirete facendo sesso con qualcuno di cui forse vi importa anche poco. Il sesso pigro: è quello che finiscono per fare quasi tutte le coppie di media-lunga durata. E' il sesso peggiore perché viene approcciato come una routine, come qualcosa da fare giusto perché si deve o è un'abitudine. E' l'anticamera delle corna. Il sesso del tradimento: appunto... C'è da dire che il sesso delle corna è uno dei migliori in assoluto: profuma di illegalità e proibito, è da brivido, rischioso e per tutto questo molto molto eccitante. E tutto questo detto senza badare troppo alla morale e alle convenzioni e lasciandosi guidare solo ed esclusivamente dal puro istinto sessuale. Il sesso dopo un litigio: avete mai provato? Il sesso dopo un litigio è qualcosa di davvero eccezionale: c'è voglia di fare pace ma al tempo stesso di "vendicarsi" del partner con cui fino a qualche istante prima ci si stava scannando. Può essere dolce o rabbioso ma ad ogni modo fantastico. Il sesso per pietà: fare sesso con qualcuno perché ci fa pietà... Non è un atto decoroso, sia per chi lo fa che per chi lo riceve. Ma può accadere. Unico consiglio: evitate di rivelare il vostro spirito umanitario e solidaristico. In questo caso non sarà apprezzato con gioia. Il sesso quando la casa è vuota: se abitate con qualcuno che non è il vostro partner, sperate continuamente di avere la casa libera per vivere alcuni momenti di intimità con lui. E quando questo accade, è il momento di sprigionare tutto il desiderio che avevate fino ad allora tenuto a bada. Il sesso fai da te: a volte il sesso da soli può regalarvi le gioie più grandi. Perché? Perché se non avete freni inibitori e vi conoscete abbastanza, nessuno meglio di voi stessi può sapere cosa vi fa provare piacere e cosa vi permette di raggiungere il massimo dell'eccitazione. Il sesso a tre: più siamo meglio stiamo? Può darsi, dipende da cosa volete sperimentare e da cosa vi sentite pronti a voler vivere. Il sesso sadomaso: più diffuso di quanto si creda, il sadomaso può regalarvi tante idee per rinvigorire un rapporto e per tenerlo sempre vivo. Va affrontato con serietà, nel senso che certi giochi vanno fatti perché piacciono ad entrambi e li si vogliono fare sul serio. Altrimenti può diventare una farsa e risultare persino deleterio per la coppia. photo credit: coffeyjenphoto via photopin cc
Care donne, non è una conversione alla posta del cuore (anche se l'inizio "Care donne" desta qualche preoccupazione), bensì vi voglio aiutare a capire sin da subito se quel nuovo amico che si dimostra cortese e disponibile "Chiamami se hai bisogno, per qualsiasi cosa, anche nel cuore della notte eh" è interessato al vostro lato più intimo, se per intimo intendiamo l'abbigliamento. Siccome so che peccate d'ingenuità vi segnalo 10 indizi che vi aiuteranno a sbrogliare la matassa del "Corteggiatore o amico sincero?". 1) Nonostante vi siate visti solo due volte, di cui una per sbaglio all'ufficio tasse, lui parla di bebè e corredini che si abbinano perfettamente al colore dei tuoi occhi. 2) Durante una tranquilla conversazione ti dice che hai qualcosa sul collo, è un moscerino. Si avvicina lentamente e ne approfitta per leccarti fino all'inguine. 3) Gira con un thermos di caffè bollente che si versa sui pantaloni ogni volta che ti vede, per poi denudarsi chiedendoti di lavarglieli. 4) Ti propone una giornata al mare, solo una volta giunti a destinazione scoprirai che è una spiaggia per nudisti che promuovono l'amore libero. 5) Ti scrive "Buongiorno" e "Buonanotte" su WhatsApp con selfie di lui che fa colazione/lava i denti/fa il bidet. 6) Elenca i possedimenti terrieri, il numero di automobili in garage, gli investimenti fatti in Qatar e i gioielli regalati alle precedenti fidanzate. 7) Indossa solo magliette con scritto "Mi chiamano Rocco, vuoi sapere perché?". 8) T'invita a casa sua per un aperitivo e ti risvegli nuda nel bosco a 50 km da casa. 9) Racconta d'aver fatto un corso per bagnino e che proprio oggi ha imparato come fare la respirazione bocca a bocca, ma se non si esercita rischia di dimenticarne la tecnica. 10) Compra un'isola deserta e ti chiede: "Cosa faresti se fossimo soli, io e te, su un'isola deserta?"-"Spererei sia abbastanza grande da rispettare questa ordinanza del giudice che ti vuole a 50 km lontano". Se nonostante ciò continuerà a farsi vedere intorno annientatelo con l'arma più potente a disposizione di una donna, non lascia nessun sopravvissuto: Se vuoi, possiamo restare amici.
In un post precedente vi avevo già elencato i numerosissimi svantaggi che potreste dover subire qualora decidiate di fare le amanti di un uomo già impegnato. Stavolta invece è il momento di elencare i vantaggi di cui potreste beneficiare rivestendo questo ruolo. C'è da premettere che i vantaggi sono in numero nettamente inferiore rispetto agli svantaggi ma comunque esistono e dovreste tenerne conto. Vediamo quali sono: - non dovrete "occuparvi" del vostro uomo e ciò significa che, di solito, non dovrete cucinare stirare o lavare per lui (a meno che non desidererete farlo) - se litigherete poi non sarete costrette a dover dividere il tetto o il letto con lui - godrete di molte delle cose che lui probabilmente non dà più alla sua compagna e che generalmente sono incluse in quelle definite come "solo il lato bello della storia" - avrete una relazione pur restando ufficialmente single e dunque libere di intrecciare altre storie, qualora ne avrete occasione e voglia - lui non potrà farvi scenate di gelosia né limitarvi in alcun modo su nulla perché la sua situazione non lo colloca nella posizione di potersi permettere questo atteggiamento - lui cercherà da voi tutto ciò che non prova più con la sua compagna: ciò significa che vivrete molto spesso esperienze emozionanti e speciali - non dovrete farvi carico dei suoi lati negativi (difetti, cattive abitudini...) perché questi vanno tutti a discapito della compagna ufficiale - farete del gran sesso perché le relazioni clandestine possono essere molto eccitanti photo credit: pedrosimoes7 via photopin cc
Questa mini guida vuole fungere da monito per tutte le donne che non hanno mai provato prima l'esperienza di essere l'amante di un uomo già impegnato e che non sanno ancora cosa significa o cosa potrebbe significare tenere in piedi una relazione, più o meno duratura, con qualcuno che è sposato/fidanzato/convivente. Qui di seguito vi elenco tutti gli svantaggi che potreste trovarvi a dover fronteggiare qualora decidiate di voler fare l'amante. Ricordate, soprattutto, che vi ritroverete a vivere una relazione fortemente limitata sotto tanti punti di vista e che: - non potrete chiamarlo quando desiderate, quando ne sentite il bisogno. Potrete chiamarlo solo dopo che lui vi ha dato l'ok oppure dovrete aspettare che sia lui a chiamarvi - non potrete averlo con voi tutte le volte che vorrete, non potrete viverlo al 100% - dovrete prepararvi a soffrire in modo terribile soprattutto durante i periodi festivi o di vacanza perché non potrà passarli con voi ma con la famiglia - non potrete programmare quasi nulla con lui perché dovreste combattere contro un esercito agguerrito di coincidenze fortunose da far incrociare e balle da raccontare (nella speranza che lui riesca a farle reggere a dovere) - dovrete rassegnarvi a vivere quasi del tutto al riparo da occhi indiscreti e dovrete imparare a nascondervi e a non lasciare tracce di alcun tipo (rossetto e profumo sono le più pericolose) - qualora lo incrociaste per la strada e lui fosse insieme alla compagna o ai figli, dovrete ingoiare il boccone amaro e far finta di non conoscerlo - arrendetevi sin da subito al fatto che non sarete mai la sua priorità (prerogativa che resta salda nelle mani della compagna e/o dei figli) - dovrete sorbirvi i suoi sfoghi quando litiga con la compagna - se sarà chiaro sin da subito con voi e vi dirà esplicitamente che non intende mollare la compagna, dovrete mettervi l'anima in pace e non pretendere nulla da lui, se volete proseguire la relazione; se non sarà chiaro oppure vi dirà che prima o poi mollerà la compagna, preparatevi a subire una marea di bugie - difficilmente potrete fargli regali materiali perché lui dovrebbe giustificarli - dovrete rassegnarvi al fatto che lui, per quanto possa volervi bene, non vi ama. Se vi avesse amato, avrebbe fatto di tutto per chiudere una relazione preesistente che probabilmente non funziona più (ma quanti hanno la voglia o il coraggio di farlo davvero poi???) - non potrete fare nessun progetto futuro insieme a lui né costruire niente - non potrete presentarlo alla vostra famiglia perché... e sì, vallo a dire a mamma e papà che lui è già impegnato e "ti sta solo usando per i porci comodi suoi, ti sta solo facendo perdere tempo, ti farà soffrire, sei un'ingenua" - quasi sicuramente non potrete stargli vicino come vorreste quando lui avrà bisogno di aiuto in situazioni particolari della sua vita - ci saranno sere e momenti in cui vi sentirete terribilmente sole, in cui avrete bisogno di lui e lui non ci sarà accanto a voi perché sarà con la sua compagna - non potrà restare a dormire con voi e ogni volta dovrete sopportare l'amaro rituale di vederlo rivestirsi per poi andare via - dovrete imparare a sopportare l'idea che lui vive con un'altra donna, con tutto ciò che questo comporta photo credit: loungerie via photopin cc