Capelli diradati: cause e soluzioni

Combattere il diradamento della capigliature si può con i corretti rimedi e l'aiuto di uno specialista

Non solo un problema maschile: i capelli diradati sono infatti un problema che può colpire anche le donne anche se in misura minore. Le cause possono essere diverse, non solo dei fattori fisiologici ed ereditari, e anche le soluzioni capaci di ridurre il diradamento sono molteplici. Nelle donne, la caduta dei capelli è un fattore che le colpisce ogni anno e in situazioni di grandi sbalzi ormonali: ogni primavera e autunno, la caduta si accentua così come con l’avvicinarsi della menopausa o dopo la gravidanza. Questa caduta, se significativa, può provocare preoccupazione e stress.

Con il trascorrere dell’età, i capelli cadono per via della fine del ciclo di vita dei follicoli piliferi presenti nel cuoio capelluto. La caduta dei capelli in giovane età o in età anticipata rispetto alla media o una velocità anomala del diradamento possono essere scatenati da diversi fattori, da quello psicologico fino a quello fisico. Queste condizioni vanno verificate insieme a un esperto che saprà consigliare e seguire nel cammino di riduzione del diradamento.

Capelli diradati: cause

  • Squilibrio ormonale: alcuni cambiamenti o disequilibri negli ormoni sono temporanei e comportano i capelli diradati e calvizie momentanea. Tuttavia alcuni scompensi ormonali potrebbero nascondere delle patologie tiroidee che necessitano di essere analizzate e corrette.
  • Sindrome da ovaio policistico: può causare la crescita di peluria nelle zona sbagliate (come il viso) e l’assottigliamento e la perdita di capelli in zone adatte come il cuoio capelluto.
  • Ereditarietà: il progressivo e graduale presentarsi di questa condizione è collegata a una storia familiare di perdita di capelli.
  • Farmaci: molti tipi di medicinali contribuiscono ampiamente alla calvizie, tra cui antipertensivi, la terapia ormonale sostitutiva gli immunosoppressori e i chemioterapici.
  • Shock fisici o emotivi: una situazione di forte stress, fisico o psicologico, può risultare in una temporanea perdita di capelli che può durare per un lasso temporale di diversi mesi.
  • Trattamenti ai capelli: troppe sedute dal parrucchiere, troppe piastre per capelli, troppi prodotti aggressivi portano naturalmente a un indebolimento del capello e come risultato alla loro perdita. I capelli diventano secchi, fragili, si spezzano e intere sezioni si rovinano fino a cadere.
  • Altri fattori di rischio: l’età, una dieta non adeguata, il diabete sono altre condizioni che possano influenzare la salute dei capelli.

Soluzioni per il diradamento dei capelli

  • È possibile prevenire o attenuare il diradamento dei capelli attraverso piccoli accorgimenti quotidiani oltre alla ricerca di una cura ad hoc insieme a uno specialista.
  • La corretta igiene è fondamentale. Esistono prodotti ideali per la problematica di cui si è vittime, privi di siliconi e parabeni.
  • L’alimentazione è da tenere controllata e bisogna assimilare Omega 3 e vitamina A, B, C ed E per poter ottenere benefici per i capelli. Quindi sì a legumi, frutta e verdura oltre a sgombro, pesce azzurro e salmone. Da non sottovalutare l’importanza di mangiare broccoli, banane, cavoli, zucca, pomodori e cereali integrali.
  • Esistono integratori alimentari specifici per favorire la crescita dei capelli: scegliere il trattamento anti caduta migliore non è facile e affidarsi a un esperto prima dell’acquisto è altamente caldeggiato.
  • Tra i rimedi naturali, l’olio essenziale di menta piperita e salvia è raccomandato per promuovere la crescita dei capelli. Basta mischiare 3 o 4 gocce di rosmarino, menta piperita e salvia in un cucchiaio di olio di oliva o olio di cocco e massaggiate sulle aree interessate una o due volte al giorno.
  • Stress fisico ed emotivo andrebbero ridotti migliorando la qualità della vita e del sonno, praticando sport o attività che ci permettono di scaricare lo stress e mangiando cibi naturali.
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