Se un tempo mi chiedevo il perchè di tante separazioni e di tanti tradimenti, ora il disincanto ha preso il sopravvento. I motivi? Tanti, e fra questi c’è un’evidente carenza di impegno. Una relazione seria infatti non può iniziare con una bugia, peggio ancora se le bugie sono circa dieci, tra omissioni, esagerazioni e fandonie.
Una sorta di senso comune ci ha sempre suggerito che siano gli uomini a mentire in coppia, per vari motivi più o meno atavici e culturali; ma una nuova ricerca condotta da MyCelebrityFashion.co.uk, di quelle che contribuiscono alla parità dei sessi anche in negativo, conferma che le donne non sono da meno, essendo solite omettere, esagerare, colorare. In una parola ingannare.
Ma non su questioni importanti eh, per carità, e sempre con motivazioni di un certo “spessore”: non mettere paura al partner, non dargli un dispiacere, apparire più attraenti, etc, etc. Chissà perchè le giustificazioni per le nostre bugie non le trasliamo anche sulle falsità tipicamente maschili, ma non è questo il punto che mi fa riflettere.
Cose come il colore dei capelli, la taglia del reggiseno, il peso, eventuali tradimenti antecedenti, l’età, la situazione finanziaria, il lavoro, il costo del guardaroba, i motivi della rottura con l’ultimo ex e infine il numero dei partner avuti in precedenza, notoriamente diviso per tre dalle donne e moltiplicato per tre dagli uomini, in fondo non sono questioni poi così importanti. Il problema sta a monte: mentire spudoratamente, oltretutto su faccende facilmente smentibili (spacciare una taglia di reggiseno per un’altra può tramutarsi in una tragedia annunciata), a mio parere non è una buona base per un rapporto serio.
E’ vero che soprattutto all’inizio l’imbarazzo può giocare brutti scherzi, ma l’omissione, l’esagerazione e la menzogna sono sinonimi del non volersi impegnare seriamente. Se poi, nonostante questo, si costruisce qualcosa, bè è come tirare su un fabbricato su un cratere vuoto. Per carità, Napoli sta in piedi da secoli, ma ogni tanto qualche palazzo crolla fragorosamente.
Io penso che quando due anime gemelle si riconoscono, non ci sia bisogno di mentire; viene naturale dirsi anche le verità più scomode, perchè solo così viene a crearsi qualcosa di speciale, di unico, di diverso dal tiepidume così diffuso fra le coppie.
Detto questo, se poi mentire ci fa sentire più sicure, bè nessuno ci impedisce di farlo. Solo non lamentiamoci poi della precarietà dei rapporti; e soprattutto non andiamo in arresto cardiaco se scopriamo che anche lui non è stato proprio del tutto sincero….