Abiti da cocktail: i più belli per l'estate

Svasati o a tubino, gli abiti da cocktail sono eleganti e dallo stile vintage, di tessuti preziosi e colori tenui: una selezione dei più belli per l'estate.

Gli abiti da cocktail nascono negli anni successivi alla Grande Guerra, nelle metropoli americane e europee, in corrispondenza con i cambiamenti sociali radicali che volevano una donna moderna indipendente e impegnata tra salotti e party.

Serviva a questo punto un modello che colmasse il divario tra l’abito da pomeriggio, adatto per il tè, e l’abito lungo ed elegante per le serate danzanti: l’abito da cocktail, al ginocchio, era indossato fino alla fine degli anni Cinquanta con guanti fino al gomito e sfiziosi cappellini, con una predilezione per tessuti pregiati come raso, seta, velluto e jersey di seta e – dopo il successo del tubino di Chanel – per il colore nero.

Oggi guanti e cappellino non sono certo un obbligo, la lunghezza dell’abito da cocktail è variabile da sopra in ginocchio a metà polpaccio, i modelli sono quelli classici, soprattutto l’abito svasato e il tubino, mentre per i colori si predilige sempre il nero o comunque una tinta unita, al massimo una fantasia ma molto sobria, senza mai cedere a tinte troppo accese.

Ecco, per non farsi trovare impreparate ai prossimi inviti, una selezione degli abiti da cocktail più belli per l’estate tra cui scegliere o da cui lasciarsi ispirare.

  • Michael Kors. Classico ed elegante l’abbinamento di bianco e nero del tubino Michael Kors, con cui non si può sbagliare. Da abbinare con spolverino e accessori bianchi e neri.
  • Fiorella Rubino. Il tubino nero è un’opzione perfetta anche per i fisici curvy: Fiorella Rubino lo impreziosisce con ricami e lo vuole di un tessuto lucido e ultra elegante.
  • Stradivarius. Se il cocktail party è all’aperto, per esempio in spiaggia e tra giovani, allora potete osare con il colore: il modello a tinta unita arancione Stradivarius, da abbinare rigorosamente con accessori neri e semplici, è perfetto per un look energetico e frizzante.
  • H&M. In un elegante blu, l’abito lungo al ginocchio in jersey lucido di H&M ha una sensuale e profonda scollatura con laccetto da annodare sulla nuca.
  • Zara. Il pizzo è un tessuto molto utilizzato da sempre per gli abiti da cocktail: semplice e intrigante il modello Zara in pizzo nero, che permette di giocare con il colore degli accessori.
  • Dolce & Gabbana. La collezione Daisy di Dolce & Gabbana per l’Estate 2016 ha ricamato o stampato su accessori e abiti il tema floreale, la margherita, bellissima nella sua semplicità: tra le proposte anche quella su un “prato verde”, deliziosa.
  • Alexander McQueen. Per un vero tuffo nel passato, per rivivere i fasti dei cocktail party degli anni Quaranta, niente di meglio del modello strutturato stile trench in faille nero di Alexander McQueen, con collo aperto e revers oversize, cintura in vita e pieghe sul davanti.
  • Asos. Semplice, dall’allure vintage e romantico al tempo stesso, l’abito Pephem di Asos, longuette a fascia con scollo a cuore, da indossare con sandali o décolleté e clutch.
  • Rochas per Luisaviaroma. L’abito in duchesse di Rochas per Luisaviaroma è nero con piccole ballerine stampate su tutta la superficie, senza maniche, con spallini incrociati sulla schiena e tagliato in vita.
  • Oscar de la Renta. Fonte di ispirazione ed eleganza è tutta la collezione Primavera Estate 2016 del maestro dell’abito da cocktail, Oscar de la Renta, con modelli dal sapore vintage e delicato.
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