Bruschetta di pollo, ricetta veloce
Per un gustoso piatto semplice ma ricco di sapore preparate delle bruschette con petto di pollo.
Per un gustoso piatto semplice ma ricco di sapore preparate delle bruschette con petto di pollo.
Cocktail da pasto, alcune idee per delle bevande alcoliche ma leggere e sempre fruttate.
Per avere un fisico equilibrato gli esperti suggeriscono di allenare anche la parte superiore del corpo, senza limitarsi alle gambe.
Antipasti messicani: alcune idee per delle preparazioni piene di gusto piccante.
Un delizioso mix di sapori fa di questo dolce alla frutta un dessert inusuale. Le meringhe si arricchiscono e si colorano grazie alle rondelle di kiwi che ne accompagnano il piatto. Un modo ingegnoso per dare alle semplici meringhe un gusto tutto nuovo.
Fare questo millefoglie è facilissimo e molto rapido. può essere un buon dolce da preparare se avete un ospite improvviso o per le merende dei vostri bambini.
Nessuna critica. Ridere a ogni battuta. Vestire in modo provocante. Non parlare dei propri problemi. Fornire qualcosa a cui aggrapparsi oltre al gluteo. Oggi mi è capitato di rivedere lo spezzone di un film del 2009, "La dura verità", in cui un cinissimo Gerard Butler tenta di rifilare a una rigidissima Katherine Heigl i cinque consigli di cui sopra. L'obiettivo è la conquista di un esemplare di Homo Sapiens (Sapiens), al quale far aggiungere una bella tacca. Per Butler in questa commedia i rapporti fra uomini e donne si riducono a questo. E io comincio a pensare che abbia ragione. Provo a ritradurre le cinque fatidiche regole, avvalendomi anche delle spiegazioni date nel film: gli uomini non sanno crescere e accettare le critiche, per loro migliorare significa al massimo centrare la tazza; fingere una risata è sempre meglio che non farla: in fondo un orgasmo fasullo è preferibile a uno non pervenuto; mostrare le tette e presentare bene le chiappe è l'unico modo per attirare l'attenzione maschile; l'uomo non sa ascoltare e non gliene importa nulla dei nostri problemi: "come stai?" significa solo cercare una buona motivazione per riempire un orifizio; i capelli lunghi e sciolti sono fondamentali per dare all'Australopithecus (ops...homo sapiens) la possibilità di aggrapparsi fisicamente a qualcosa. Ovviamente mentre cavalca il mammut. Ora, tolti gli esemplari rimasti all'Homo Erectus per questioni genetiche, i nerd e i (seppur rarissimi) principi azzurri, non vi sembra che in queste parole ci sia un fondo, ma solo un fondo eh, di verità? Provarlo è semplice: basta applicare le regole sul campo. E vedere se la tacca riusciamo ad aggiungerla noi. C'è solo un problema: l'esemplare di umanoide che davvero rimane conquistato esclusivamente da atteggiamenti simili, non merita nemmeno una scopata. Non dico che tra una botta e l'altra si debba discutere dell'implosione o dell'esplosione dell'universo una volta scoperta la massa dei neutrini, ma un minimo di contatto mentale tocca stabilirlo, altrimenti nemmeno i lubrificanti ci salveranno. E poi una domanda mi gira insistentemente in testa: quali potrebbero essere invece le contro-regole utili a un uomo per conquistare una donna? Accettare le critiche, sincerarsi che le risate e gli orgasmi siano veri, saper ascoltare e andare oltre le apparenze basterebbero? Oppure per una semplice storia di sesso ci si può fermare anche a un po' di banale galanteria?
Simili alle polpettine che si preparano con il pane e il pesce, questi bocconcini di sogliola non vengono fritti ma cotti in forno, il che li rende certamente molto più leggeri. Con l'aroma della senape in polvere e la delicatezza della besciamella, servirete su un piatto d'insalata un soufflé senza eguali.
Lucia, una studentessa universitaria di Chieti, ha raccontato in un'intervista ad affaritaliani.it, la sua esperienza di cam girl, termine con cui non ama definirsi, ma che rende esattamente l'idea di come passi il suo tempo libero dopo lo studio. Lucia si spoglia in cam e intrattiene relazioni virtuali con diversi uomini. Le è capitato anche di innamorarsi e di rimanere delusa. Il tutto dietro lo schermo di un pc. Perchè lo fa? Per soddisfazione e per piacere, sostiene. I soldi sono pochi, e poco le interessano. In realtà dietro a quello schermo, Lucia ha conosciuto persone che definisce normali, semplicemente alla ricerca di qualche stimolo diverso. E soprattutto, grazie a quella cam, Lucia dice di aver ritrovato la sua autostima: ha imparato ad amare il suo corpo, che prima considerava fuori misura, a considerarsi bella e a scatenare il suo lato erotico e sensuale. Il mio coach sostiene che se cerchiamo l'autostima negli altri ci ritroviamo all'interno di un autentico paradosso: per definizione infatti l'AUTOstima dovrebbe partire da noi stessi. Eppure lasciamo sempre che siano gli altri a farla schizzare alle stelle, oppure a riportarla alle stalle. Dunque, da donna con scarsa autostima ma con un background denso di PNL, mi chiedo: davvero si può trovare l'equilibrio in una relazione virtuale intrapresa per soldi? Perchè io capisco che amare il proprio lavoro sia sacrosanto, ma non posso credere che i soldi non centrino per niente (c'è tutto un mondo sotterraneo popolato di cam girl di vario genere; basta affacciarvisi un attimo per farsi venire dei dubbi). Le relazioni virtuali hanno il loro perchè: possono risultare divertenti, eccitanti, stimolanti, senza tuttavia essere appesantite da obblighi e doveri. Ma lo scopo di lucro non è da sottovalutare: i soldi non rischiano infatti di mettere una cam girl sullo stesso piano di una prostituta? Non sto giudicando. Sto provando a capire, e sto cercando di sollevare spunti di riflessione. Perchè poi domani potrei scoprire che far sesso in chat dietro compenso, aumenta davvero l'autostima, in barba al mio coach; ma anche no. E siccome in questi casi trovo difficile scovare la linea di confine tra la libertà d'azione e l'indecenza (che non è un moralismo, ma è semplicemente cercare di non svendersi per due lire, reali o virtuali che siano), lascio ai posteri l'ardua sentenza. Ricordando che la consapevolezza di una persona adulta e istruita ha molto a che vedere con il libero arbitrio, e poco con i falsi buonismi. photo credit: ??? Fufue ??? via photopin cc
Bang With Friends. Cioè un'app che mi aiuta a trovare su Facebook amici per fare sesso. Decisamente essenziale come un colbacco a Ferragosto. Che io sappia basta mettere come foto profilo un mezzo busto con scollatura a V per esser rimorchiata via Social Network, ma evidentemente i creatori di questa utilissima applicazione e i 20mila utenti che già sono entrati a farne parte non se ne sono ancora accorti... A meno che non siano tutti uomini. Bang With Friends abbina soltanto persone che accettano tra loro di volersi conoscere e gli sviluppatori che hanno deciso di rimanere anonimi hanno confermato di aver messo a punto la loro idea per “Parlare di sesso, senza falsi moralismi, perché di questo parlano i giovani nella vita reale". Tra l'altro più che parlare di sesso, mi sembra che lo scopo dell'app sia ben altro (dove il vocabolo "scopo" cade a pennello), ma facciamo finta di non averlo ben capito. E così, se vi state annoiando mortalmente e anche Ruzzle ormai non rallegra più le vostre ore, ad instaurare una sana e duratura (ma anche no) trombamicizia che vi svolti la serata ci metterete un attimo. Basterà registrarvi dal vostro profilo Facebook e incominciare a cercare nei meandri di Bang With Friends l'iscritta che fa per voi. Una piccola pecca? La combinazione per ora è possibile soltanto tra eterosessuali, ma i progettisti specificano: “Siamo favorevoli alla tutela dei diritti dei gay, stiamo già lavorando anche per loro. Quella che abbiamo rilasciato è una versione da migliorare, perché vogliamo dare a tutti questa possibilità”.
Sygun Liebhart è stata arrestata lo scorso venerdì dalla polizia di Glastonbury, Connecticut, con l'accusa di prostituzione. La signora si pubblicizzava con "Anziana è meglio".
Ecco delle idee per preparare ricette tipiche della cucina messicana e brasiliana: sono piatti colorati, piccanti e saporiti.
La ricetta passo passo per un primo piatto delicato e gustosissimo, perfetto anche per gli ospiti.
Trasformate la frutta in un sorbetto fresco. Certo, ma non solo la frutta. Con questa ricetta anche il dietetico, leggero e saporito sorbetto al pomodoro non avrà più segreti per voi. Così potrete sbalordire tutti gli amici, anche quelli più attenti alla linea.
Un primo piatto delicato, semplice e gustosissimo.
La mitica pasta al forno condita con tanta fantasia. Ragù di carne e besciamella, non avevate mai pensato di metterli insieme? Ecco qui una ricetta di Anna buona, semplice e gustosa che vi permetterà di provare una nuova avventura culinaria, davvero ottima.
Prima erano le tette, adesso anche il sedere. La donna si piace tanta, e se non riesce ad esserlo naturalmente, si fa aiutare dalla chirurgia plastica. Tutte le ore consumate a rassodarvi i glutei, tutte le gocce di sudore cascate dalla vostra fonte mentre carponi eseguivate stoicamente i vostri sollevamenti di gambe sono catalogabili come "sprecate". Il sedere piccolo e alto stile "pubblicità Roberta" non piace più, ora il modello di lato b perfetto è quello di Jennifer Lopez che se la gioca duramente con Kim Kardashian. I dati annuali dell'Associazione britannica dei chirurghi plastici parlano chiaro: i 'trasferimenti di massa grassa' per rimpolpare il sedere rispetto ai classici interventi di liposuzione per ridurlo stanno evidentemente aumentando. Peccato però che non tutti si limitano al semplice "tolgo di qua, metto di là": molte donne richiedono addirittura le protesi di silicone e, qualche volta, accade ciò che potete vedere nel video qui sotto...
Olocausto e Shoah nei film che ne hanno parlato: eccone alcuni tra i più celebri e suggestivi.
Così definì Guy de Maupassant quel “nettare degli dei” che è la Malvasia delle Lipari, autentico gioiello dell'enologia mediterranea e “prima donna” anche sul grande palcoscenico dell'enologia nazionale e internazionale. La zona di produzione della Malvasia delle Lipari doc comprende le sette isole dell'arcipelago delle Eolie: Lipari, Stromboli, Salina, Panarea, Vulcano, Filicudi e Alicudi, tutte in provincia di Messina. Caratteristiche organolettiche e vitigni La Malvasia delle Lipari doc è tra i vini più antichi e pregiati di Sicilia nelle sue tre tipologie: Malvasia delle Lipari naturale, Malvasia delle Lipari Passito o Dolce Naturale, Malvasia delle Lipari Liquoroso. Le uve utilizzate devono provenire almeno per il 95% dal vitigno Malvasia delle Lipari e per il 5% dal vitigno Corinto nero. Affinamento e gradazione alcolica Per il Malvasia delle Lipari naturale l'affinamento in bottiglia è previsto per un minimo di un anno, ma si conserva bene anche per più di dieci anni e la gradazione minima è di 11,5 gradi. Per il Passito il disciplinare prevede un affinamento per un periodo di almeno sei mesi obbligatori e una gradazione alcolica minima di 18 gradi. Per il Malvasia delle Lipari Liquoroso dal classico colore giallo carico mielato e dai profumi che ricordano albicocca e pesca, la gradazione alcolica minima è di 20 gradi Caratteristiche intrinseche Ognuna delle tre tipologie ha le sue particolari caratteristiche: il vino Malvasia delle Lipari naturale ha un colore va dal giallo oro all'ambra, più carico via via che procede l'invecchiamento; un profumo con sentori di macchia mediterranea, sapore dolce, molto aromatico. La tipologia Passito ha un colore giallo ambrato, un bouquet con sentori di eucalipto, miele, fiori spontanei, erbe aromatiche e ligustro; sapore vellutato, dolce ed elegante, con leggero e persistente gusto di albicocca. Infine, la versione Malvasia delle Lipari Liquoroso presenta il classico colore giallo carico mielato, profumi che ricordano albicocca e pesca, sapore morbido, caldo, aromatico e persistente. La Malvasia delle Lipari doc a tavola È un vino dolce da dessert. Tradizionalmente si accompagna a dolcini di mandorle, frutta fresca anche in macedonia, dolci con frutta secca, tartellette con confettura di frutta, torta all'arancia, biscotti e piccola pasticceria anche farcita con creme. Freddo, si abbina come aperitivo con formaggi a pasta molle piccanti tipo provola e gorgonzola. Ma è anche vino da tutto pasto che ben si sposa con primi e secondi della cucina mediterranea. È vino da meditazione per eccellenza. Va servito ad una temperatura non oltre 8/10°C in un bicchiere a tulipano. Curiosità *Secondo Omero, il dio dei venti Eolo aveva il suo regno nelle sette isole che prendono da lui il loro nome: le Eolie. *Un detto eoliano sulla malvasia dice “la malvasia purifica, magnifica, infonde dolce torpore, è sana”. Un po' di storia La Malvasia è un vino dolce apprezzato fin da tempi remoti. Una volta commercializzato solo nei paesi del Mediterraneo, oggi è conosciuto in tutto il mondo. Originaria del Peloponneso sud-orientale, la malvasia deve il suo nome ad un piccolo centro omonimo sulla costa, situato su un promontorio alto 300m, vicino all’antica Epidaurus Limera, nel nomos di Laconia (in greco Monemvasia o Monembasia). Ne parla anche Esiodo: secondo lo storico greco, “alla fine del secolo VIII a. C.. in Boezia nel periodo della vendemmia si soleva raccogliere i grappoli d’uva durante il mese di settembre ed esporli al sole e l’aria per dieci giorni e dieci notti, per cinque giorni lasciarle all’ombra e il sesto giorno versare nei recipienti il dono di Dionisio”. La produzione della Malvasia si è fermata per vari secoli nei luoghi in cui era nata, ma era già molto apprezzata nel mondo occidentale. I veneziani nel Medioevo la resero il vino più famoso di tutti i tempi e la Repubblica Veneta possedeva nei suoi magazzini di Venezia le riserve più grandi di questa varietà: aveva il monopolio del suo commercio per tutto il Mediterraneo. Nel 1600 in Italia con il nome di Malvasia venivano indicati i locali in cui si vendeva il vino “navigato o greco”, un nome locale che in diverse aeree vinicole definiva il vino Malvasia. E poi la Malvasia arrivò in tutte le corti europee, insieme ad altri vini pregiati: il veneziano Carlo Goldoni la citò in moltissime sue opere teatrali e anche Shakespeare ne parla: “un solo bicchiere del prezioso nettare ebbe il potere di convincere il suo personaggio Falstaff a vendere l’anima al diavolo”. Oggi i grandi produttori di questo vino hanno creato un’associazione. Sembra che stiamo progettando di fondare anche un istituto di studi storici e scientifici sulla Malvasia con sede a Creta. photo credit: patrina_io via photopin cc https://www.diredonna.it
Il polpettone sembra sempre un'impresa impossibile, lunga, laboriosa e complicata. Questo polpettone, ottimo secondo piatto, preparato con ricotta, pomodori e spezie, non solo è molto semplice da preparare ma è anche molto leggero. Permette di capovolgere tutte le dicerie sui polpettoni. Provatela e mi direte.
Organizzare una festa a base di sushi: ecco qualche ricetta per gustare al meglio questo tipico piatto giapponese.
Dopo il bondage, il dominio, la sottomissione, i falli finti e gli spremi-tette, l'ultima frontiera della perversione è il sesso con il pupazzo di neve. La chiamerei snowfilia ed è una pratica molto, molto pericolosa. Lo ha scoperto sulla sua pelle (o sulle sue palle) un clochard inglese, 64enne che, un paio di sere fa, preso da un forte istinto primordiale, ha pensato bene di violare un pupazzo di neve costruito da dei bambini il giorno dopo visibilmente scioccati alla vista della loro simpatica opera d'arte distrutta da un pene volante. L'uomo, come prevedibile, è stato portato d'urgenza all'ospedale a causa di un primo stadio di congelamento del suo "gingillo" che ha rischiato di prendere il posto del naso-carota del pupazzo. Altissimo per lui, infatti, il rischio di cancrena e amputazione. “Se quello schifoso torna qui dopo quello che ha fatto non sarò responsabile della reazione della comunità”, ha detto Ian Jessoip, del Ramsgreave and Brownhill Community Security. “Molte persone hanno già detto di volerlo riempire di botte dopo quello che ha fatto al pupazzo di neve dei bambini”. photo credit: jimgrant via photopin cc
Una ricetta che vi farà fare una bella figura per una cena informale tra amici oppure per un buffet, molto simpatico anche per i bambini. Semplice e veloce nell'esecuzione potrà essere uno stuzzicante antipasto.
E' un dolce davvero gustoso e leggero, che mischia il doppio aroma agrumato di limoni e arance. Il brandy, infatti, è solo il tocco finale che dà alla crostata un sapore più deciso e un profumo ancora più avvolgente.
La dieta dei monaci buddisti è una delle ultime in circolazione e prevede l'assunzione di una miracolosa tisana: ecco come farla.
Ecco alcune brevi frase che piacciono ai capi e che permettono di entrare (professionalmente) nel loro cuore, aiutando a fare carriera.
Impariamo tutto il necessario per la preparazione di un soufflé perfetto.
E' ora di sfatare qualche mito. Come quello che ci vede come tante Barbie tutte uguali che si affannano dietro ad eterni Ken senza cervello e senza cuore. Quello del bello e impossibile o del bello bastardo. Sfatare questo mito potrebbe significare soltanto un nome e un cognome: Fabrizio Corona. Bello, certo. Oggettivamente bello. Ma poi? Vi dico soltanto questo: ho aspettato per settimane di rivedere il cameriere di un locale, con il quale c'era stato un intenso scambio di linguaggio non verbale. Alla fatidica sera è bastato che le mie amiche mi facessero notare la sua somiglianza col suddetto Corona, per farlo cadere irrimediabilmente in un baratro. Ora il malcapitato non mi piace più. Che l'uomo stronzo possa risultare attraente, ci sta. Ma superata una certa soglia, l'ormone femminile crolla senza possibilità di riscatto. Fabrizio Corona è il tipico esempio di come l'atteggiamento di un uomo possa vanificare ore e ore di palestra o un paio di begli occhi. Perché poi dentro a quelli non ci trovi uno sguardo irresistibile, ma solo un...vuoto cosmico. Per carità, non che in certi momenti sia fondamentale il dono della parola, ma la totale assenza di umiltà e rispetto sgonfia la tronfia coda del pavone, spegnendo ogni possibile desiderio femminile. Meglio un po' de panza in più e anche qualche congiuntivo in meno, piuttosto che avere a che fare con un muro di gomma; fosse anche solo per puro sesso. Il fascino maschile infatti è inversamente proporzionale al grado di puzza che l'uomo raccoglie sotto al suo naso. E Corona sembra averne una discreta quantità. Pensavo ce ne fossimo finalmente liberati. E invece rieccolo qua, spuntato per l'ennesima volta a far parlare di sè, con questo arresto ormai inaspettato. Genio? Sì probabile, perché anche io, che proprio non lo sopporto, sono qui a parlarne. Ma almeno lasciatemi dire che, per quanto donna dedita ai piaceri della vita, uno come lui non me lo farei mai. Nemmeno per riceverne vagonate di soldi. E penso (o almeno spero) di interpretare il pensiero della maggior parte della popolazione femminile dotata di buon senso. E anche di gusto.
Bruciare calorie senza andare in palestra si può: ecco una serie di attività divertenti e non faticose per tenersi in forma senza nemmeno accorgersene.
Quest'antipasto è una vera ricetta da gourmet. Il riso in bianco fa solo da tappeto ai tanti ingredienti diversi che rendono preziosa questa insalata sui generis. Non lasciatevi ingannare dal caviale che ve la fa sembrare costosa. Potete farne a meno. Il vero gusto nasce da tutti gli altri ingredienti, uniti da quel pizzico di vodka che dà un tocco in più.